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Bollettino Ufficiale n. 11 del 13 / 03 / 2003

Deliberazione della Giunta Regionale 10 febbraio 2003, n. 42-8402

Approvazione progetto di sperimentazione gestionale dell’A.S.L. 4 di Torino, ai sensi dell’art. 9/bis d.lgs. 502/1992 e successive modifiche e integrazioni

A relazione dell’Assessore D’Ambrosio:

L’art. 9/bis del d.lgs. 502/1992 modificato ed integrato dall’art. 3 comma 6 del Decreto legge 18 settembre 2001 n. 347, convertito in Legge 16 novembre 2001 n. 405 stabilisce che la Regione autorizzi programmi di sperimentazione aventi ad oggetto nuovi modelli gestionali, che prevedano forme di collaborazione pubblico-privato tra strutture del Servizio sanitario nazionale e soggetti privati, anche attraverso la costituzione di società miste a capitale pubblico e privato.

In particolare il programma di sperimentazione è adottato dalla Regione interessata motivando le ragioni di convenienza economica del progetto gestionale, di miglioramento della qualità dell’assistenza e di coerenza con le previsioni del piano sanitario regionale.

Il DDL regionale “Nuovo ordinamento del servizio sanitario: il modello del Piemonte. Piano socio-sanitario regionale per il triennio 2002-2004", nel riprendere gli assunti esplicitati dalla normativa nazionale sopra citata, afferma, all’art. 54, che nell’ambito di settori d’intervento ritenuti prioritari e strategici la Giunta regionale promuove e disciplina l’autorizzazione di:

a) sperimentazioni gestionali di specifici progetti presentati dalle ASR, anche attraverso la costituzione di società a capitale misto pubblico e privato ovvero totalmente privato;

b) forme innovative di gestione delle attività aziendali, che non prevedano la costituzione o la partecipazione di apposite società miste;

c) modalità di gestione delle attività aziendali in forma associata, anche consortile.

Il Commissario dell’Azienda Sanitaria Locale n. 4, strada dell’Arrivore n. 25/a Torino con delibera n. 1285/2002/US.DG del 19/12/2002 avente ad oggetto “Progetto di sperimentazione gestionale ai sensi dell’art. 9/bis del D.Lgs. 502/92 e s.m.i.. Approvazione.” ha approvato un progetto di sperimentazione gestionale e lo ha sottoposto alla preventiva autorizzazione regionale.

Il progetto in questione intende avviare un rapporto di reciproca collaborazione, sotto forma di Dipartimenti interaziendali misti, con la struttura polispecialistica “Villa Maria Pia” di strada Mongreno Torino, specificatamente finalizzato ad assicurare ai pazienti un’assistenza tempestiva e qualificata ed a sviluppare l’utilizzo ottimale delle risorse disponibili, attraverso forme di integrazione e collaborazione, capaci di sviluppare un programma congiunto di assistenza al malato, con lo scopo di ridurre le liste d’attesa, esistenti nell’Azienda Sanitaria Locale n. 4, senza aggravio di oneri per il servizio sanitario regionale.

In particolare il Dipartimento misto pubblico-privato proposto dalla sperimentazione viene definito come l’aggregazione di strutture omogenee per tipologia gestionale ed operativa, volta a dare una risposta unitaria, tempestiva, razionale e completa rispetto alle funzioni ed ai compiti assegnati ed ha come scopo l’utilizzo integrato delle risorse economiche, fisiche e finanziarie di Villa Maria Pia e dell’A.S.L. n. 4 per l’erogazione di prestazioni ambulatoriali, di ricovero ordinario e di day-hospital nelle seguenti specialità:

- neurochirurgia;

- chirurgia vascolare;

- emodinamica;

- chirurgia;

- urologia;

- ortopedia;

per le quali sono stati rilevati significativi tempi di attesa.

Nella prospettiva dell’art. 9 bis del D.Lgs. 502/92 e sue modificazioni ed integrazioni l’iniziativa, avviata dall’Azienda, si propone di promuovere il miglioramento dell’erogazione delle prestazioni sanitarie in ambito ospedaliero specialistico, attraverso la riduzione dei tempi di attesa per lo svolgimento di prestazioni d’elezione ed il coinvolgimento tecnico ed operativo di un partner privato in possesso di significative competenze gestionali e professionali.

Il progetto prevede, infatti, l’apporto di un soggetto privato accreditato con il servizio sanitario regionale, Villa Maria Pia Hospital, selezionato dall’A.S.L. n.4 per la comprovata esperienza in settori di alta specializzazione (neurochirurgia, cardiochiruriga, cardiologia ed emodinamica, rianimazione, radioterapia oncologia), oggetto tra l’altro della collaborazione in questione, al fine di trarne peculiari competenze operative ed organizzative.

Obiettivo della Regione Piemonte è valutare l’impatto di soluzioni innovative nella gestione dei servizi sanitari, per identificare con quali modalità e per quali servizi la collaborazione fra pubblico e privato si dimostri in grado di migliorare la qualità dell’assistenza e/o l’efficienza gestionale rispetto alle forme tradizionali di gestione, attraverso l’introduzione di elementi di innovazione organizzativa legati al rapporto con soggetti privati.

A questo riguardo occorre evidenziare come la collaborazione mista pubblico-privato proposta dalla sperimentazione in questione presenti proprio quelle caratteristiche di innovazione e di sperimentalità di sicuro interesse per la programmazione sanitaria regionale, dal momento che la Giunta Regionale, con D.G.R. n. 80-1700 del 11 dicembre 2000 avente ad oggetto “Art. 3, comma 1/bis del D.Lgs. 502/92. Principi e criteri per l’adozione dell’atto aziendale, per l’organizzazione ed il funzionamento delle Aziende Sanitarie Regionali ha fornito principi e criteri per l’organizzazione ed il funzionamento dei Dipartimenti, intesi quali articolazione organizzativa interna alle singole Aziende (dipartimento strutturale o funzionale) o tra Aziende (dipartimento interaziendale).

Il modello organizzativo dei risultati ottenibili, in termini di qualità ed efficienza della prestazione sanitaria, attraverso la realizzazione di Dipartimenti interaziendali misti pubblico-privato, ove risorse professionali, in questo caso, dell’A.S.L. n. 4 e risorse strutturali e professionali di Villa Maria Pia sono coinvolte, rappresenta certamente una sperimentazione significativa sul piano dell’innovazione gestionale.

Infatti attraverso il Dipartimento interaziendale misto l’A.S.L. n. 4 intende realizzare le condizioni organizzative ottimali non solo per un utile scambio professionale, ma anche per migliorare l’accesso a prestazioni d’elezione di particolare rilievo sanitario, abbattendo le liste d’attesa, attraverso la messa a disposizione di personale medico, che svolgerà, in regime libero-professionale, procedure ed interventi in seno alle unità operative di Villa Maria Pia.

A questo riguardo si deve considerare che l’erogazione delle prestazioni sanitarie in tempi appropriati alle necessità degli assistiti risulta essere un obiettivo della programmazione sanitaria nazionale e regionale, oltre che una componente essenziale dei livelli di assistenza, per la cui realizzazione sono state individuate con atti legislativi ed Accordi specifici in sede di Conferenza Stato/Regioni, fin dal 1998, misure specifiche a carico delle Regioni.

In particolare con l’Accordo Stato/Regioni, rep. Atti n. 1386 del 14 febbraio 2002 è stata assegnata la competenza alle Regioni di disciplinare le modalità di utilizzo di ulteriori strumenti innovativi, quali l’espletamento di prestazioni libero-professionali nei confronti della stessa Azienda, anche da parte del proprio personale sanitario dipendente finalizzate al rispetto delle liste d’attesa, a condizione che le prestazioni libero-professionali vengano espletate al di fuori dell’orario di servizio ed in misura aggiuntiva non superiore a quelle rese in regime istituzionale.

Considerato, pertanto che il progetto risulta essere coerente non solo con la programmazione sanitaria nazionale e regionale, ma presenta caratteri di innovazione e di sperimentazione si ritiene opportuno proporre l’approvazione del progetto di sperimentazione gestionale, di cui all’Allegato A) che fa parte integrante della presente deliberazione.

In applicazione di quanto previsto all’art. 3 comma 7 della L. 405/2001 si propone, altresì, di trasmettere copia del presente atto al Ministero della Salute, al Ministero dell’Economia e Finanze e alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli Affari Regionali.

Visto l’art. 9/bis del D.Lgs. 502/92;

visto l’atto della Conferenza Stato-Regioni n. 880 del 10 febbraio 2000;

visto il Decreto legge 18 settembre 2001 n. 347, convertito in L. 16 novembre 2001 n. 405;

visto l’Accordo Stato/Regioni, rep. Atti n. 1386 del 14 febbraio 2002;

viste le DD.GG.RR. n. 41-1926 del 7/1/2001 e n. 35-2609 del 29/3/2001;

la Giunta Regionale, condividendo le argomentazioni del relatore, all’unanimità,

delibera

1. di approvare il progetto di sperimentazione gestionale presentato dall’A.S.L. n. 4, di cui all’Allegato A) che fa parte integrante della presente deliberazione;

2. di trasmettere il presente atto al Ministero della Salute, al Ministero dell’Economia e Finanze e alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli Affari Regionali.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)