Deliberazione della Giunta Regionale 3 marzo 2003, n. 69-8612

Accordo tra la Regione Piemonte, Assessorato alla Sanità e il Comitato per l’Organizzazione dei Giochi Olimpici Invernali Torino 2006 - TOROC - per le attività di assistenza sanitaria durante lo svolgimento delle manifestazioni olimpiche

A relazione dell’Assessore D’Ambrosio:

In data 19 giugno 1999 a Seul il Comitato Olimpico Internazionale (C.I.O.) ha individuato in Torino la città ospitante i XX giochi invernali olimpici del 2006.

In data 27 dicembre 1999 la firma congiunta dello Statuto da parte del Sindaco di Torino e il Presidente del C.O.N.I. ha dato ufficialmente vita al Comitato per l’Organizzazione dei XX giochi Olimpici Invernali - Torino 2006 denominato “TOROC”, il quale ha lo scopo di curare l’organizzazione e lo svolgimento dei XX giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2006, in attuazione e nel rispetto delle disposizioni contenute nella Carta Olimpica e nell’accordo (Hosti City Contract) firmato a Seul il 19 giugno 1999 tra il C.I.O., il C.O.N.I. e la Città di Torino.

In data 24 gennaio 2000, con deliberazione n. 35 - 29204 la Giunta Regionale ha aderito agli scopi del neo costituito Comitato per l’Organizzazione dei XX° Giochi Olimpici e paraolimpici Invernali - Torino 2006.

L’evento Olimpico richiede tra l’altro una specifica pianificazione di servizi sanitari dedicati e nella nostra regione detta attività è svolta dalle Aziende Sanitarie Regionali mediante l’organizzazione di una rete di servizi costituiti dagli ospedali, dai poli-ambulatori, dal sistema per le emergenze sanitarie connesso al numero unico di allarme “118" , dai mezzi di soccorso terrestri e aerei, da specifico e addestrato personale professionale medico e infermieristico, dal sistema per le maxi emergenze e dai servizi di prevenzione.

Considerato che i XX Giochi Olimpici Invernali si svolgeranno in Torino e provincia, risulta in prima istanza necessario fornire un’adeguata risposta sanitaria mediante le strutture già operanti nei territori sede di gara, ospedali di zona e ospedali di riferimento regionale ad elevata specialità, poliambulatori.

Poiché le strutture sopra richiamate svolgono la propria attività nell’ambito delle competenze assegnate dallo Stato alle Regioni e quindi rientrano fra le prestazioni erogate dal Servizio Sanitario Regionale, la Regione Piemonte, attraverso il proprio Assessorato alla Sanità, risulta l’interlocutore principale per il TOROC nell’ambito dell’organizzazione e pianificazione dei servizi di assistenza sanitaria durante lo svolgimento dei citati XX° Giochi Olimpici Invernali. Al fine di predisporre un’adeguata pianificazione dei servizi di assistenza sanitaria, occorre quindi definire competenze, metodi e impegni economici da assumersi sia da parte dell’Amministrazione regionale che dal TOROC.

L’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte dovrà inoltre garantire la vigilanza sulle procedure di sicurezza alimentare e sulle caratteristiche degli alimenti prodotti e distribuiti durante l’evento olimpico.

In data 2 dicembre 2001 è stato redatto il “Toroc Master Planning” approvato dal C.I.O. nel quale viene espressamente prevista la sottoscrizione di apposito accordo da stipularsi tra TOROC ed Ente titolare dei servi sanitari di assistenza.

Al fine di realizzare quanto sopra descritto, si ritiene opportuno stipulare accordo tra Regione Piemonte e TOROC relativamente ai compiti assegnati a ciascun Ente.

Vista la legge 285/2000 “interventi per i Giochi Olimpici Invernali Torino 2006"

La Giunta Regionale con voti unanimi espressi nei modi di legge,

delibera

* di approvare l’accordo tra Toroc e Regione Piemonte - Assessorato alla Sanità - relativamente all’organizzazione dei servizi di assistenza sanitaria e la vigilanza sulle procedure di sicurezza alimentare e sulle caratteristiche degli alimenti prodotti e distribuiti durante i XX° Giochi Olimpici invernali Torino 2006 (redatto sia in lingua italiana che in lingua inglese) allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale;

* di attribuire alla Direzione Sanità Pubblica, il compito di stabile le procedure per la vigilanza sulle procedure di sicurezza alimentare e sulle caratteristiche degli alimenti prodotti e distribuiti durante l’evento olimpico; alla Direzione Programmazione Sanitaria il compito di verificare la connessione tra servizi sanitari regionali e quelli necessari per le olimpiadi, alla Direzione Controllo Attività Sanitarie il compito di verificare l’attuazione dell’allestimento del centro antidoping dell’Azienda Ospedaliera S. Luigi di Orbassano;

* di rinviare a successivi e necessari provvedimenti, ivi compresi quelli di carattere economico finanziario,da assumersi da parte delle competenti Direzioni Regionali, l’organizzazione specifica necessaria a garantire la dovuta assistenza sanitaria durante i Giochi Olimpici Invernali;

* di autorizzare l’Assessore alla Sanità alla firma dell’accordo di cui alla presente deliberazione.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato

ACCORDO TRA LA REGIONE PIEMONTE, ASSESSORATO ALLA SANITA’ E IL COMITATO PER L’ORGANIZZAZIONE DEI GIOCHI OLIMPICI E PARALIMPICI INVERNALI TORINO 2006 - TOROC - PER LE ATTIVITA’ DI ASSISTENZA SANITARIA DURANTE LO SVOLGIMENTO DELLE MANIFESTAZIONI OLIMPICHE.

Premesso che l’evento Olimpico richiede una specifica organizzazione di servizi sanitari dedicati, il Toroc, attraverso la sua funzione “Medical Services” e la Regione Piemonte, tramite l’Assessorato alla Sanità, hanno posto in essere una pianificazione strategica ed operativa relativa ai servizi di assistenza e prevenzione sanitaria.

Preso atto che la Regione Piemonte gestisce ordinariamente tramite le Aziende Sanitarie Regionali ed enti convenzionati una rete di servizi costituiti dagli ospedali, dai poli-ambulatori, dal sistema per le emergenze sanitarie “118” e maxi emergenze, dai servizi di prevenzione, dalla medicina di base e di continuità assistenziale.

Considerato che le strutture sopra richiamate svolgono la propria attività nell’ambito delle competenze assegnate dallo Stato alle Regioni, l’ Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte riveste il ruolo di principale interlocutore per il Toroc nell’ambito dell’organizzazione e pianificazione dei servizi di assistenza e prevenzione sanitaria durante lo svolgimento dei XX° Giochi Olimpici Invernali e dei IX Giochi Paralimpici Invernali (di seguito “I Giochi”);

Verificata inoltre, la necessità del Toroc e della Regione Piemonte di garantire il massimo livello di sicurezza e di assistenza sanitaria durante lo svolgimento dei Giochi.

Sottolineato che il Toroc, Ente privato, dovrà garantire delle attività sulla base di accordi internazionali ed nazionali regolati da appositi contratti di sponsorizzazione.

Concordato che tutti i diritti ed obblighi assunti dai contraenti sulla base degli articoli di cui al presente Accordo sono approvati da entrambe le Parti, preso atto che le attività riguardanti il settore medico olimpico sono sottoposte a verifica ulteriore ed approvazione da parte della Commissione Medica del CIO (Comitato Olimpico Internazionale);

al fine di predisporre un’adeguata pianificazione dei servizi sopra citati, vengono definite ruoli, metodi e impegni economici da assumersi sia da parte dell’Amministrazione Regionale che dal Toroc.

Tutto ciò premesso,

TRA

La Regione Piemonte, Assessorato alla Sanità, rappresentata dall’Assessore alla Sanità Antonio D’Ambrosio (omissis) domiciliato, ai fini del presente accordo, in Torino corso Regina Margherita 153 bis;

E

Il Comitato per l’Organizzazione dei XX° Giochi Olimpici Invernali - Torino 2006, di seguito denominato Toroc - nella persona del Direttore Generale Ing. Paolo Rota (omissis), domiciliato ai fini del presente accordo presso la sede del Toroc - piazza Palazzo di Città, 1 - 10122 Torino,

si stabilisce quanto segue:

Art. 1 - OSPEDALIZZAZIONE E PRESTAZIONI SPECIALISTICHE

La Regione Piemonte garantirà le prestazioni di ricovero, ambulatoriali e specialistiche, attraverso la propria rete ospedaliera e dei poliambulatori gestiti dalle proprie Aziende Sanitarie. Tale assistenza è programmata di concerto con il Toroc, attraverso specifico accordo, regolante un accesso gratuito e prioritario, per i soggetti indicati nel Contratto della Città Ospite (“Host City Contract”, sottoscritto il 19/6/99 a Seoul tra il Comitato Olimpico Internazionale, il CONI e la Città di Torino). Tale assistenza sarà garantita su tutto il territorio nazionale con modalità stabilite d’intesa tra Ministero della Salute, Regione Piemonte e Toroc secondo quanto previsto dal Ministero stesso con nota del 10/12/02 al fine di affrontare di concerto le tematiche sanitarie dell’evento.

Le spese relative saranno imputate in parte sul bilancio sanitario regionale, in parte compensate dagli accordi internazionali in essere e in parte dalle coperture assicurative attivate per l’evento stesso.

Il Toroc con la propria struttura Medical Services garantirà le prestazioni di assistenza e prevenzione descritte nel proprio piano di programmazione ( in seguito Strategic Plan ). Inoltre presso i comuni di Torino, Sestriere e Bardonecchia realizzerà appositi presidi sanitari polispecialistici temporanei adeguatamente attrezzati.

Tali strutture, identificate come “Policlinici”, saranno progettati secondo i dettami della Commissione medica del CIO, in relazione alle problematiche logistiche del “Sistema Olimpico” e utilizzati esclusivamente per gli atleti residenti nei villaggi olimpici.

La spesa sostenuta per tale attività sarà garantita dal Toroc.

Art. 2 - ASSISTENZA SUI LUOGHI DI GARA E SITI OLIMPICI

Il Toroc organizzerà e garantirà l’assistenza sanitaria nelle strutture direttamente connesse all’evento olimpico ivi compresi i villaggi olimpici, circuiti di gara, aree dedicate agli spettatori come previsto nello Strategic Plan, aggiornato semestralmente di concerto con la Regione Piemonte e di seguito sottoposto alla verifica del C.I.O.

Per le attività sanitarie, il Toroc si avvarrà prevalentemente di personale proveniente dal Sistema Sanitario Nazionale prioritariamente delle Aziende Sanitarie piemontesi.

Il personale volontario soccorritore viene reclutato attraverso appositi accordi da stipularsi con le Organizzazioni di Volontariato di cui alle delibere della Giunta Regionale n. 49 - 4419 del 12/11/01, n. 14 - 4729 del 10/12/01 e n. 64 - 5468 del 4/3/02 . Sono inoltre reclutabili altri volontari sanitari di associazioni accreditate in campo sanitario a livello regionale.

Il Toroc si avvarrà di personale tecnico di soccorso appositamente formato per le esigenze dell’evento.

Le spese per le attività di cui sopra, ivi comprese trasporti, alloggiamento, vitto e vestiario del personale saranno sostenute direttamente dal Toroc.

La Regione si impegna ad assicurare idonei percorsi di comunicazione verso il sistema sanitario piemontese per facilitare le modalità di reclutamento del personale e di riconoscere eventuali percorsi formativi concordati con il Toroc.

Art. 3 - EMERGENZA TERRITORIALE ORDINARIA

L’attività di emergenza sanitaria territoriale è garantita dal sistema “118” attraverso i mezzi di soccorso di base, soccorso avanzato ed elicotteri su tutto il territorio regionale. Durante l’evento Olimpico si renderà necessario potenziare l’attività ordinaria nelle forme e modi previsti da apposito piano regionale integrato con lo ”Strategic Plan" olimpico.

La rete delle centrali operative 118 del Piemonte viene utilizzata per il coordinamento delle attività di soccorso sanitario connesse all’evento olimpico.

La spesa per l’incremento dell’attività ordinaria dei servizi 118 o di alcune infrastrutture per l’emergenza sarà garantita direttamente dalla Regione, anche mediante la realizzazione delle opere connesse, così come descritto dalla Delibera della Giunta Regionale n. 1 - 6429 del 25/06/2002 “ art. 1 legge 9 ottobre 2000 n. 285 ”interventi per i Giochi Olimpici Invernali Torino 2006" Opere da dichiarare connesse".

I mezzi e il personale di soccorso appositamente dedicati per l’evento olimpico saranno comunque inseriti nel coordinamento generale delle centrali operative 118 e le spese saranno a carico del Toroc.

Art. 4 - MAXI EMERGENZA

Il territorio comprendente i siti olimpici sarà considerato con particolare attenzione dal punto di vista del rischio di incidenti maggiori sia per le caratteristiche orografiche e la posizione geografica, sia per la situazione indotta dalle manifestazioni legate all’evento e all’intensa movimentazione di uomini e mezzi in condizioni climatiche particolari.

Il Sistema dell’ Emergenza Sanitaria Regionale 118 mette a disposizione dell’evento olimpico la propria organizzazione per le maxiemergenze nelle forme protocollate in uso alle Centrali Operative.

La Regione Piemonte ed il Toroc si occuperanno della progettazione di un incremento del potenziale di risposta regionale per le maxiemergenze.

Il livello organizzativo raggiunto sarà coordinato dal sistema 118 secondo i protocolli di utilizzo previsti dalle centrali operative.

Considerata la complessità organizzativa delle risposte per maxi emergenze, che non possono essere esaustivamente allestite da singole regioni o enti pur associati negli intenti, la Regione ed il Toroc richiederanno alle sedi e responsabilità competenti gli ausili necessari a fronteggiare eventi sanitari calamitosi. Interlocutore locale di Regione e Toroc per le esigenze di maxi-emergenze è il “Gruppo di pianificazione per la sicurezza delle olimpiadi invernali Torino 2006" presieduto dal Prefetto di Torino. Altrettante iniziative di sostegno verranno congiuntamente richieste presso le competenti sedi ministeriali.

Il Toroc provvederà al sostenimento dei costi per l’organizzazione supplementare prevista nell’"Operation plan" .

Art. 5 - DOPING CONTROL

Il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) ha stabilito un programma di test anti-doping da svolgersi nel corso dei Giochi Olimpici (riferito come Doping Control).

Il Toroc gestirà, organizzerà e sosterrà il costo del programma del Doping Control in accordo con L’Olympic Movement Anti-Doping Code e seguendo le direttive della Commissione Medica del CIO.

La Regione Piemonte ha previsto e finanziato la realizzazione del laboratorio antidoping, in allestimento presso l’Azienda Ospedaliera S. Luigi di Orbassano.

Il Toroc si accorderà con l’Assessorato alla Sanità e tramite esso con l’Azienda Ospedaliera S. Luigi di Orbassano, al fine di usufruire del costruendo laboratorio antidoping della Regione Piemonte, dopo aver verificato l’idoneità della struttura e delle attrezzature alle attività che dovrà porre in atto.

Saranno a carico di Toroc l’implementazione delle attrezzature e del personale che si renderanno necessarie per lo svolgimento dei Giochi.

Toroc si impegna a facilitare l’accredito temporaneo CIO, attraverso apposito accordo con il laboratorio accreditato del CIO per la durata dei Giochi.

Qualora l’allestimento del laboratorio antidoping del S. Luigi di Orbassano non si verifichi in tempi utili per la programmazione dei servizi necessari ai Giochi, il Toroc si rivolgerà ad altri interlocutori.

Art. 6 - ACCORDI SANITARI INTERNAZIONALI

Toroc e Regione Piemonte verificano congiuntamente l’opportunità di stabilire accordi con altre nazioni per sostenere in condivisione alcuni servizi sanitari . Analoga verifica congiunta avverrà nel corso di specifiche richieste provenienti dal C.I.O.

Art. 7 - CONTINUITA’ ASSISTENZIALE

Ad integrazione di quanto ordinariamente predisposto per i servizi di “continuità assistenziale”, considerato il prevedibile incremento di presenze negli ambiti territoriali interessati dall’evento, verrà predisposto adeguato potenziamento della risposta. L’incremento di spesa sarà garantito dalla Regione.

Art. 8 - VIGILANZA E SICUREZZA ALIMENTARE

L’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte, tramite la competente Direzione, garantirà la vigilanza sulle procedure di sicurezza alimentare e sulle caratteristiche degli alimenti prodotti e distribuiti durante l’evento olimpico rientrando questo fra i compiti istituzionali ad esso delegati, attivando uomini e strutture idonee a tal fine.

Art. 9 - COMMISSIONE TECNICA PER LA SICUREZZA ALIMENTARE

Per garantire maggiore efficacia e coordinamento fra il Servizio Sanitario Regionale e il Medical Services di Toroc, come da nota dell’Assessorato alla Sanità in data 22 gennaio 2001, verrà istituita una Commissione Tecnica costituita da rappresentanti del Toroc e della Regione Piemonte adibiti al controllo degli alimenti e delle relative procedure di sicurezza durante l’evento olimpico che avrà il compito di integrare lo Strategic Plan con il Piano Regionale.

I controlli saranno effettuati a carico della Regione Piemonte, mentre il corrispettivo dovuto per le attività di commissione sarà a carico di Toroc.

La Commissione sarà presieduta dalla Competente Direzione dell’Assessorato alla Sanità; successivamente all’insediamento potrà essere integrata ed ampliata a seconda delle necessità.

La stessa identificherà i Gruppi di Lavoro , costituiti da esperti dei settori interessati , da attivare; in ogni Gruppo di lavoro sarà garantita la presenza di rappresentanti del Toroc.

La Commissione avrà la responsabilità di fornire linee guida scientificamente oggettive e condivise per lo sviluppo e la realizzazione delle attività per la sicurezza e la qualità degli alimenti distribuiti durante l’evento olimpico.

Art. 10 - PRODUZIONE E FORNITURA ALIMENTARE

Il Toroc avrà la totale autonomia ed indipendenza nella scelta delle produzioni e dei fornitori da inserire nel contesto Olimpico avvalendosi a titolo indicativo delle linee guida fornite dal Comitato e dai Gruppi di Lavoro.

Il Toroc ha come obbiettivo primario quello di valorizzare la qualità e la rintracciabilità delle produzioni alimentari locali e nazionali ; a questo fine verranno sviluppati appositi capitolati di filiera.

Ferma restando la responsabilità dei produttori identificati per la predisposizione ed applicazione delle procedure di qualità e di sicurezza , il Toroc si avvarrà della Commissione Tecnica della Regione anche per la valutazione delle caratteristiche dei fornitori o dei prodotti che non rientrino nei compiti istituzionali di vigilanza.

Nel caso di sistemi di garanzia già in atto , per non aggravare i costi delle imprese , la Commissione Tecnica Regionale svolgerà un ruolo di verifica e di validazione sui sistemi in atto e sugli organismi che li sorvegliano per garantire la totale indipendenza della valutazione , la competenza e la assoluta omogeneità.

Art.11 - MATERIALE SANITARIO

Le attrezzature sanitarie acquisite dal Toroc per le finalità del Medical Services possono essere rilevate gratuitamente dal Sistema Sanitario Regionale secondo procedure concordate con l’Assessorato alla Sanità.

Il materiale sanitario di consumo, utilizzato dal Medical Services del Toroc per gli scopi previsti dal presente Accordo, qualora fornito da un servizio della struttura Sanitaria Regionale, al termine dei Giochi sarà restituito gratuitamente alla stessa struttura previa verifica dell’integrità del materiale in oggetto.

Al Medical Services del Toroc verrà imputato il costo del materiale consumato e/o le spese di smaltimento del materiale non più utilizzabile.

Sarà cura ed onere della Regione Piemonte inventariare, smistare e devolvere il materiale sanitario residuo di cui sopra per eventuali scopi di utilità sociale e pubblica.

Art. 12 - VERIFICHE E AGGIORNAMENTI

Annualmente la Regione Piemonte e Toroc verificano la necessità di aggiornamento del presente accordo sulla base delle eventuali modifiche sopraggiunte negli scenari di riferimento o sulla base delle esperienze avvenute.

Art. 13 - NORME FINALI

Al fine di non disperdere il patrimonio acquisito, al termine dei Giochi, tutte le attrezzature sanitarie, presidi medico chirurgici e quant’altro acquisito in qualsiasi forma dal Toroc per le attività di assistenza sanitaria, sarà trasferito gratuitamente in carico alle Aziende Sanitarie Regionali secondo le indicazioni fornite dall’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte.

Torino,

Per la Regione Piemonte
L’Assessore alla Sanita’
Antonio D’Ambrosio

per il TOROC
Il Direttore Generale
Paolo Rota

AGREEMENT BETWEEN THE PIEMONTE REGION HEALTH COUNCILLORSHIP, AND THE ORGANIZING COMMITTEE OF THE OLYMPIC AND PARALYMPIC WINTER GAMES TORINO 2006 - TOROC - FOR THE HEALTH CARE ACTIVITIES DURING THE OLYMPIC EVENTS.

Considering that the Olympic Event needs a dedicated, specific medical services organization, TOROC, through its “Medical Services” function and the Piemonte Region, through the Health Councillorship, have created a strategic and operational plan relevant to the health care and to the health prevention services.

Acknowledged that the Piemonte Region manages as a rule through the Regional Health Units and the institutions operating within the national health service a network of services constituted by hospitals, clinics, a “118" medical emergency system and mass casualty system, prevention services, base medicine and Assistance Continuity.

Considering that the above-mentioned structures carry out their activities within the competences assigned by the State to the Regions, the Health Councillorship of the Piemonte Region has the role of main interlocutor for TOROC in the organization and planning of the health care and health prevention services during the XX Winter Olympic Games and IX Winter Paralympic Games (from now on “Games”);

Furthermore verified the need of TOROC and of the Piemonte Region to guarantee the maximum level of security and health care during the Games.

Underlined that TOROC, a private institution, will have to guarantee activities on the basis of international and national agreements regulated by special sponsoring contracts.

Agreed on that all rights and obligations undertaken by the contracting parties on the basis of the articles of this Agreement and subscribed by both Parties, acknowledged that the activities concerning the Olympic medical field are subject to further control and approval by the IOC (International Olympic Committee) Medical Commission;

to prepare a proper planning of the above-mentioned services; roles, methods and economic tasks are defined to be undertaken both by the Regional Government and by TOROC.

All that being stated,

BETWEEN

The Piemonte Region, Health Councillorship, represented by the Health Councillor Antonio D’Ambrosio born in Campagna on 07/04/1940 residing, for this agreement, in Torino corso Regina Margherita 153 bis;

AND

The XX Winter Olympic Games Organizing Committee - Torino 2006, from now on called TOROC - in the person of the General Manager Paolo Rota born in Chivasso (To) on 28/2/43, residing for this agreement in the TOROC premises - piazza Palazzo di Città, 1 - 10122 Torino,

is stated what follows:

Art. 1 - HOSPITALIZATION AND SPECIALISTIC SERVICES

The Piemonte Region will guarantee hospitalization services (outpatient and specialistic ones) through its hospital and outpatient clinic network managed by its Health Units. Such assistance is planned together with TOROC through a specific agreement that regulates a free and priority admittance, for the subjects listed in the Host City Contract of which an extract, sub a), is enclosed. Such assistance will be guaranteed in the whole national territory, for a period including three weeks before the Olympic event until a week after the end of the Paralympics.

The Piemonte Region agrees to transfer such part of the agreement to the other Italian Regions in their proper offices.

The Piemonte Region will guarantee the expenses met for such activity (on the national level for equality between the other Regions).

Such expenses will be charged in part to the regional health budget, in part paid by the existing international agreements and in part by the insurance coverages set up for the event.

TOROC with its Medical Services structure will guarantee the health care and health prevention described in its Strategic Plan. Moreover in the cities of Torino, Sestriere and Bardonecchia it will build special temporary multidisciplinary medical facility appropriately equipped.

Such structures, identified as “Polyclinics”, will be designed according to the dictates of the IOC Medical Commission, with regard to the logistic issues of the “Olympic System” and used exclusively for the athletes present in the Olympic villages.

The cost met for such activity will be guaranteed by TOROC.

Art. 2 - CARE AT THE OLYMPIC VENUES

TOROC will organize and guarantee the health care in the structures directly connected to the Olympic event including Olympic villages, competition areas, areas dedicated to the spectators as from the Strategic Plan, updated every six months together with the Piemonte Region and then inspected by IOC.

For the health activities, TOROC will mainly use personnel of the National Health System giving priority to the Piedmontese Health Units.

In regards to the volunteer rescuers recruited through special agreements to be drawn up with the Volunteer Organizations of which at the resolutions of the Regional Council n. 49 - 4419 of 12/11/01, n. 14 - 4729 of 10/12/01 and n. 64 - 5468 of 4/3/02. Moreover other health volunteers of associations accredited in the health field at a regional level are recruitable.

TOROC will make use of technical rescue personnel expressly trained for the needs of the event.

The expenses for the above-mentioned activities, including transportation, accomodation, meals and clothing will be met directly by TOROC.

The Region agrees to ensure suitable communication channels within the piedmontese health system to favour the personnel recruiting methods and to recognize any training agreed upon with TOROC.

Art. 3 - ORDINARY TERRITORIAL EMERGENCY

The territorial health emergency function is guaranteed by the “118” system through the basic rescue vehicles, advanced rescue vehicles and helicopters on all the regional territory. During the Olympic Event it will be necessary to reinforce the ordinary activity in the forms and ways stated in the specific regional plan integrated with the Olympic ”Strategic Plan".

The network of the 118 operations centers of the Piemonte region is available for the coordination of the health rescue activities connected to the Olympic event.

The cost for the increase of the ordinary activity will be guaranteed directly by the Region through the balance articles on health emergency and the related works, as described in the Resolution of the Regional Council n. 1 - 6429 of 25/06/2002 “ art. 1 law 9 October 2000 n. 285 ”interventions for the Torino 2006 Winter Olympic Games" Works to be declared related".

Anyway the rescue means and personnel expressly dedicated to the Olympic event will be inserted in the general coordination of the 118 operations centers and at TOROC’s expenses.

Art. 4 - MASS CASUALTY

The territory that includes the Olympic venues will be considered with particular attention from the point of view of the risk of major accidents both for its orographic characteristics and geographic position, and for the situation induced by the events connected with the main event and the intense traffic of men and means in particular climatic conditions.

The “118” Regional Health Emergency System places at the disposal of the Olympic event its organization for mass casualty in the registered forms in use in the Operations Centers.

The Piemonte Region and TOROC will be responsible for the planning of an increase of the potential in the regional response in case of mass casualty.

The organizational level reached will be coordinated by the 118 system according to the forms in use in the Operations Centers.

Considering the organizational complexity of the responses to mass casualty, that can not be organized in an exhaustive way by the single regions or institutions even if joined in the same goal, the Region and TOROC request to the competent centers and liabilities the necessary assistance to face the calamitous health events. The first interlocutor for the Region and TOROC for mass casualty needs is the “Group for the planning of the Torino 2006 Winter Olympic Games security” governed by the Prefect of Torino.

TOROC will look after the costs for the additional organization mentioned in the “Operational Plan”.

Art. 5 - DOPING CONTROL

The International Olympic Committee (IOC) has established a program of anti-doping tests to be carried out during the Olympic Games (referred to as Doping Control).

TOROC will manage, organize and provide for the cost of the Doping Control program in accordance with the Olympic Movement Anti-Doping Code or any code which substitutes it and following the directions of the IOC Medical Commission.

The Piemonte Region has provided for and financed the realization of an antidoping laboratory that is being prepared in the S. Luigi Hospital in Orbassano.

TOROC will agree with the Health Councillorship in order to use the yet-to be-built antidoping lab of the Piemonte Region, after having verified the suitability of the structure and of the equipment for the activities it will have to carry out.

TOROC will pay for the implementation of the equipment and of the personnel that will be necessary for the Games.

If the antidoping lab of the S. Luigi Hospital in Orbassano will not be ready in time ( the deadline is 21/12/04) for the planning of the services needed for the Games, TOROC will contact other interlocutors.

Art. 6 - INTERNATIONAL HEALTH AGREEMENTS

TOROC and the Piemonte Region verify together the opportunity to establish agreements with other countries to together face some health services. A similar joined verification will take place in case of specific IOC requests.

Art. 7 - CONTINUOUS ASSISTANCE

As an integration of what is generally scheduled for the continuous assistance services, considering the predictable increase of presences in the areas concerned by the event, an appropriate strengthening of the response will be scheduled including saturdays and sundays. The increase in costs will be guaranteed by the Health Councillorship.

Art. 8 - FOOD SUPERVISION AND SAFETY

The Health Councillorship of the Piemonte Region will guarantee the supervision on the food safety procedures and on the characteristics of the food produced and distributed during the Olympic event, being this one of its institutional duties, setting up men and structures suitable to this goal.

Art. 9 - TECHNICAL COMMISSION

To guarantee the best efficacy and coordination between the Regional Health Service and the TOROC Medical Services, as from a note of the Health Councillorship in date 22 January 2001, a Technical Commission will be established constituted by TOROC and Piemonte Region representatives to control the food and the safety procedures during the Olympic event and that will have the role of integrating the Strategic Plan with the Regional Plan.

The controls will be at the expenses of the Piemonte Region, while TOROC will be in charge of the compensation due for the activities of the technical commissions.

The Competent Management of the Health Councillorship will be at the head of the Commission; following the installation it will be possible to integrate and expand it according to the needs.

The same will identify the Working Groups, constituted by experts in the fields involved, to be set up; in each Working Group the presence of TOROC representatives will be guaranteed.

The Commission will have the responsibility to provide scientifically fair and shared guidelines for the development and the realization of the activities crucial for the safety and quality of the food distributed during the Olympic event.

Art. 10 - FOOD PRODUCTION AND SUPPLYING

TOROC will have complete freedom and independence in the choice of the manufactures and suppliers to be used in the Olympic environment making use of the guidelines offered by the Committee and by the Working Groups.

TOROC has as main aim to enhance the value of the quality and the traceability of the local and national food productions; for this reason special traceability specifications (Food Chain Supply Technical Specifications) will be developed.

It being understood that the identified producers have a responsibility for what concerns the arrangement and the application of the quality and safety procedures, TOROC will use the Region Technical Commission also for the evaluation of the characteristics of the suppliers or of the products that are not part of the institutional control functions.

In case of security systems already in progress, and in order to not increase the costs to the companies, the Regional Technical Commission will have a role of control and validation on the systems in progress and on the organisms that guard them to guarantee the complete independence of evaluation, the competence and the complete homogeneity.

Art.11 - MEDICAL SUPPLIES

The medical equipment acquired by TOROC for Medical Services purposes can be taken from the Regional Health System according to procedures agreed upon with the Health Councillorship.

In case the consumable medical supplies, used by the TOROC Medical Services for the aims contemplated in this Agreement, are supplied by a pharmaceutical service of the Regional Health structure, they will be returned to the same structure after having verified the integrity of the material in hand at the end of the Games.

The TOROC Medical Services will be charged for the cost of the material used and/or for the disposal expenses of the material not serviceable anymore.

The Piemonte Region will take care of making the inventory, of sorting and of allocating the above-mentioned left over medical supplies for public and social interest.

Art. 12 - CONTROLS AND UPDATINGS

Yearly the Piemonte Region and TOROC will verify the need to update this agreement according to possible changes that occurred in the reference background or according to experiences that have taken place.

Art. 13 - FINAL REGULATIONS

In order not to waste the acquired heritage, at the end of the Games, all the medical equipments, the medications and anything else that TOROC will have acquired in any form for the health care activities, will be transferred to the Regional Health Units following the indications given by the Piemonte Region Health Councillorship.

For the Piemonte Region
Antonio D’Ambrosio

For TOROC
Paolo Rota