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Bollettino Ufficiale n. 11 del 13 / 03 / 2003

Deliberazione della Giunta Regionale 10 febbraio 2003, n. 29-8393

L.R. 51/97 - Art. 17 comma 1, lett. c. Assegnazione ed accantonamento alla Direzione Commercio e Artigianato delle risorse finanziarie per le attivita’ istituzionali, di cui Euro 11.917.395,00 a favore del Comparto Commercio interno - Euro 2.205.000,00 a favore del Comparto Commercio estero - Euro 414.000,00 a favore del Comparto Fiere - Euro 41.458.246,00 a favore del Comparto Artigianato

A relazione degli Assessori Racchelli, Laratore, Brigandi’:

La Legge Regionale 51/1997, all’art. 17, comma 1, lettera c), prevede che gli organi di direzione politica assegnino a ciascuna Direzione regionale una quota parte del bilancio, commisurata agli obiettivi ed ai programmi da realizzare.

Alla Direzione Commercio e Artigianato compete, nell’ambito di una generale finalità di programmazione, di ammodernamento e sviluppo della rete distributiva, commerciale e artigianale piemontese, la predisposizione ed applicazione di varie leggi regionali per la regolamentazione, l’incentivazione, lo sviluppo e la tutela del commercio in tutte le sue forme, per la promozione delle iniziative fieristiche e per la promozione degli strumenti aggiuntivi a favore del commercio con l’estero, degli interventi a favore delle politiche di tutela del consumatore, nonché la regolamentazione, la promozione, lo sviluppo, l’incentivazione e la tutela dell’artigianato.

In particolare, le leggi regionali e i provvedimenti che definiscono gli obiettivi sopracitati, sui quali opera la Direzione in oggetto sono i seguenti:

* la L.R. 11/4/1995 n. 57, per interventi a favore di imprese commerciali e di cooperative di garanzia, i cui criteri di attuazione sono contenuti nella legge medesima

* la L.R. 12/11/99 n. 28 per interventi volti a favorire la valorizzazione del tessuto commerciale urbano e la rivitalizzazione delle realtà minori, i programmi di sviluppo delle imprese commerciali, le nuove politiche in materia di assistenza tecnica alle imprese, gli interventi di sviluppo e gestione dei sistemi informativi del commercio per il funzionamento dell’Osservatorio regionale per il commercio. I criteri di attuazione sono contenuti in parte nella legge medesima e, in parte, nella D.G.R. 60-5532 del 11/3/2002

* la L.R. 25/3/1985 n. 21 e s.m.i.; per iniziative rivolte alla difesa e tutela dei consumatori e utenti; i criteri di attuazione sono contenuti nella D.C.R. n. 270-31622 del 15/10/2002

* le D.D.G.R. n. 98-4467 del 12/11/01, n. 27-5265 del 11/2/02, n. 84-4859 del 17/12/01 per la copertura degli oneri per le funzioni amministrative connesse all’attuazione della L.R. n. 9 del 23/4/01

* le LL.RR. 5/6/1987 n. 32, 7/9/1987 n. 47, 30/4/1996 n. 25 per interventi relativi allo sviluppo e alla promozione di attività produttive, di iniziative fieristiche, compresi quelli a favore dei Enti Locali, anche in collaborazione con il Centro Estero delle Camere di Commercio e/o di altri Enti nazionali ed internazionali; i criteri di attuazione sono contenuti in parte nelle leggi suddette e in parte nella deliberazione del Consiglio Regionale n. 349-4820 del 14/4/1992

* la L.R. 9/5/1997 n. 21 così come modificata dalla L.R. 24/99 per interventi di promozione, sviluppo, incentivazione, regolamentazione e tutela delle imprese artigiane, di sviluppo e gestione dei sistemi informativi dell’artigianato per il funzionamento dell’Osservatorio regionale per l’artigianato; i criteri sono contenuti, a seconda della tipologia di intervento, nella citata L.R. 21/97 e nei provvedimenti attuativi della legge stessa, in particolare nelle D.D.G.R. n. 30-322 del 29/6/2000, n. 2-4296 del 31/10/01, n. 15-7472 del 28/10/02 ai sensi del Capo VI - Titolo II; nella D.G.R. n. 42-1877 del 28/12/2000 ai sensi degli artt. 4 e 15, nelle D.D.G.R. n. 27-5500 del 11/03/02 e 28-5501 ai sensi degli artt. 9 e 14.

Le UPB e i capitoli di bilancio, suddivise per finalità omogenee, da cui la Direzione Commercio e Artigianato trae le risorse finanziarie, sono elencati agli Allegati “1" - ”2" - “3" - ”4", facenti parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

A fronte delle considerazioni in premessa illustrate;

richiamata la citata L.R. 51/97, con particolare riguardo all’art. 17 comma 1 lettera c);

la Giunta Regionale, unanime a voti resi nelle forme di legge,

delibera

* di quantificare, nelle entità elencate agli Allegati “1” - ”2” - “3” - ”4”, a fianco di ciascun capitolo di spesa, le risorse finanziarie previste con il “Bilancio di previsione 2003 e pluriennale 2003-2005", disponibili ai sensi della L.R. 33/2002 del 24/12/2002 ed occorrenti alla realizzazione degli obiettivi istituzionali della Direzione Commercio e Artigianato per l’esercizio finanziario 2003, come descritti nella parte narrativa del presente provvedimento, che qui integralmente e sostanzialmente si richiama;

* di assegnare in conseguenza, e contestualmente, al Direttore della Direzione Commercio e Artigianato le medesime risorse;

* di disporre la registrazione dell’accantonamento contabile.

Gli Allegati “1” - ”2” - “3” - ”4”, sono richiamati a far parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato