Provincia di Torino

Determinazione del Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche n. 58 - 40786 del 12.2.2003

Il Dirigente del Servizio, ai sensi dell’art. 18 del T.U. 1.12.1933 n. 1775 sulle Acque Pubbliche, dispone la pubblicazione dell’estratto dei seguenti atti:

- Determinazione del Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche n. 58-40786 del 12.2.2003:

“Il Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche

(omissis)

determina

- di assentire, fatti salvi i diritti dei terzi, alla Soc. Valdis S.r.l. -

il rinnovo della concessione di derivazione d’acqua dal Rio Moletta e dalla sorgente denominata “Balma Sorda” in Comune di Bussoleno in misura di mod. medi 1.20 per produrre sul salto di metri 111.70 la potenza nominale media di kw 131.41 (centrale gerbido - primo salto) con restituzione in un partitore che divide le acque tra varie utenze, e dal suddetto partitore mod. medi 1.00 per produrre sul saldo di mt 123 la potenza nominale media di kw 120.59 (centrale colombera - secondo salto) con restituzione in un secondo partitore che suddivide le acque tra varie utenze e quindi nel T. Moletta in Comune di Bussoleno;

2. di approvare il disciplinare di concessione relativo alla derivazione in oggetto sottoscritto in data 15.1.2003 e conservato agli atti dell’Amministrazione Provinciale;

3. di accordare la concessione per anni trenta successivi e continui decorrenti dalla data di scadenza dell’originario provvedimento di concessione e cioè fino al 22.6.2024, subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare ed al pagamento del canone annuo, aggiornabile con le modalità e secondo la periodicità definita dalle leggi, con i tempi e i modi previsti dalla normativa vigente;

4. che il concessionario sia tenuto alla piena ed esatta osservanza di tutte le norme del suddetto T.U. 11.12.1933 n. 1775 e del D.Lgs. 11/5/1999 n. 152 e successive disposizioni e norme regolamentari nonchè all’acquisizione delle necessarie autorizzazioni di legge.

(omissis)

- Disciplinare di concessione sottoscritto in data 15.1.2003:

(omissis)

Art. 8 - Condizioni particolari

In merito a quanto stabilito nei Criteri Tecnici allegati alla D.G.R. n. 74-45166 del 26.4.1995, la Società concessionaria deve:

a) includere all’opera di presa una scala di risalita per l’ittiofauna adatta alle esigenze biologiche delle specie ittiche presenti, da realizzare in conformità agli elaborati citati all’art. 3, in particolare alla relazione tecnica - Allegato 1 e tavola 2A datate 13/3/2002 a firma dell’ing. G. Dellacasa;

b) lasciare defluire liberamente a valle dell’opera di presa e attraverso la sopracitata scala di risalita, oltre a quelle eventualmente spettanti alle utenze in atto nel tratto sotteso dalla derivazione in questione, la portata istantanea minima (D.M.V.) di 50 l/sec. e con un valore medio annuo di 73 l/sec. determinato dalle caratteristiche tecniche della scala di risalità in progetto.

L’esercizio della derivazione dovrà essere sospeso ogni qualvolta la portata istantanea disponibile risulti uguale o inferiore ai valori minimi suindicati.

E’ facoltà delle Autorità competenti eseguire idonei controlli, e applicare a carico del titolare della concessione, nel caso di infrazione della presente clausola, provvedimenti restrittivi e/o sanzionatori nell’ambito del disciplinare;

c) predisporre in corrispondenza della soglia della scala di risalita per l’ittiofauna un’asta idrometrica tarata sulla quale siano ben evidenziati i valori di DMV da rilasciare citati al punto b) del presente articolo;

d) attuare le manovre di invaso e svaso del canale di carico della centrale con una gradualità tale da evitare turbamenti del regime idraulico del corso d’acqua.

e) garantire che i ripartitori a valle delle due centrali siano mantenuti in efficienza e in adeguate condizioni di manutenzione. Dovrà essere costantemente garantita la spettanza delle seguenti utenze irrigue, così come risulta dai rispettivi provvedimenti autorizzativi:

- Utenti Bealera Argiassera e Richettera (primo ripartitore quota mt 648 slm a valle della centrale Gerbido)

- Utenti Bealea Gerbido (primo ripartitore a valle della centrale Gerbido)

- Utenti Canale Grange e Utenti Canale Calusetto (secondo ripartitore quota mt 523 a valle della centrale Colombera)

(omissis)