Provincia di Novara

Determina n. 187 del 21.1.2003 - T.U. n. 1775/1933 e Legge Reg.le 5/1994. Concessione di derivazione dal Torrente Agogna nei Comuni di Ameno e Invorio ad uso idroelettrico. Ditta Consorzio Acquedotto di Borgomanero, Gozzano ed Uniti - via Loreto n. 19 - Borgomanero

Il Responsabile

(omissis)

determina

di assentire, salvi i diritti dei terzi e nei limiti della disponibilità dell’acqua, al “Consorzio Acquedotto di Borgomanero - Gozzano ed Uniti con sede in Borgomanero la concessione di derivazione di moduli max 9,00 e medi 6,60 d’acqua dal Torrente Agogna nei Comuni di Ameno ed Invorio per produrre sul salto di ml. 49,60 la potenza nominale di Kw 321;

di approvare il disciplinare di concessione relativo alla derivazione in oggetto costituente parte integrante del presente atto e conservato agli atti dell’Amministrazione Provinciale;

di accordare la concessione per anni trenta successivi e continui, decorrenti dal 26.6.1989 data del rilascio dell’autorizzazione provvisoria all’inizio dei lavori, subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nell’allegato disciplinare;

(omissis)

Estratto del disciplinare:

Art. 7 - Garanzie da osservarsi - Saranno a carico del concessionario il mantenimento di tutte le opere necessarie, sia per attraversamenti di strade, canali, scoli e simili, sia per le difese della proprietà e del buon regime delle acque in dipendenza della concessione di derivazione in qualunque momento se ne manifestasse la necessità.

tenuto, a sua cura e spese, ad eseguire le constatazioni che la Provincia riterrà necessarie, fornendo ed installando tutti gli apparecchi che saranno richiesti, e favorendo il libero accesso del personale addetto alla vigilanza negli impianti inerenti la concessione.

Art. 9 - Deflusso minimo vitale (DMV) - Valore di base - Il concessionario ha l’obbligo di lasciare defluire liberamente a valle delle opere di presa le portate istantanee minime di seguito elencate:

- corso d’acqua Torrente Agogna rilascio minimo 300 lt/sec;

L’esercizio della derivazione dovrà essere sospeso ogni qualvolta la portata istantanea disponibile risulti uguale o inferiore ai valori minimi prefissati.

E’ facoltà delle autorità competenti eseguire idonei controlli e nel caso di accertata infrazione della presente clausola, applicare provvedimenti restrittivi e/o sanzionatori a carico del titolare la concessione.

Il concessionario dovrà installare i manufatti fissi e regolabili proposti in progetto per assicurare il rilascio minimo vitale nei termini stabiliti dalla istruzione tecnica regionale e precisamente dovrà lempre aperta la paratoia in ferro ubicata sulla parte terminale di sinistra della traversa.

La corretta funzionalità di tali manufatti dovrà essere certificata mediante opportune prove da eseguirsi almeno una volta ogni cinque anni, ovvero quando si presumono malfunzionamenti.

In corrispondenza della sezione di prelievo-rilascio dovranno essere ubicati un cartello indicatore dei termini relativi al D.M.V. e, ove possibile, un dispositivo di evidenziazione della portata rilasciata, da realizzarsi con modalità e tipologie adatte ad un pubblico non specialistico.

Il Responsabile
Giuseppe Grappone