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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 10

Codice 31.3
D.D. 9 ottobre 2002, n. 344

Programma di interventi di restauro di musei e di beni archeologici piemontesi per l’anno 2002. Spesa di Euro 150.000 (cap. 20450/2002)

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di approvare, sulla base delle priorità e per le motivazioni indicate in premessa, il “Programma di interventi di restauro di musei e di beni archeologici piemontesi”, che si allega alla presente determinazione per farne parte integrante e che individua i soggetti beneficiari dei contributi regionali, gli interventi oggetto dei contributi e l’importo dei singoli contributi per una spesa complessiva di 300.000 Euro;

- di assegnare e di erogare, sulla base del suddetto programma, i contributi agli Enti beneficiari individuati, per gli interventi e gli importi indicati nell’allegato stesso;

- di dare atto che l’attuazione del progetto dovrà avvenire nel rispetto della normativa prevista dal D.lgs. n. 490 del 29 ottobre 1999 (Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali e ambientali, a norma dell’art. 1 della L. 352/1997) e che i soggetti destinatari dei contributi provvederanno alla direzione ed all’esecuzione dei lavori.

I suddetti contributi, non soggetti a ritenuta IRPEG ai sensi dell’art. 28 del D.P.R. n. 600/73, saranno erogati in due soluzioni, secondo le seguenti modalità:

- un primo acconto, pari al 50% dell’intero contributo, ad avvenuta registrazione dell’impegno di spesa e previa comunicazione dei dati fiscali e contabili dell’Ente Beneficiario;

- la seconda soluzione, pari al restante 50%, a salvo, previa presentazione da parte ed a firma del Presidente o del legale rappresentante del soggetto beneficiario di una relazione sui lavori effettuati, di un certificato di regolare esecuzione, di un rendiconto delle entrate e delle uscite e di documentazione contabile (copia fatture) relativa almeno all’equivalente del contributo regionale.

Qualora dalla documentazione trasmessa per il saldo risultasse che l’acconto pari al 50% del contributo non fosse stato interamente speso, il soggetto beneficiario sarà tenuto alla restituzione della quota parte non spesa. Inoltre, qualora dalla documentazione risultasse una economia rispetto alle spese programmate, la Regione, in sede di erogazione del saldo, concorrerà fino alla copertura delle spese effettivamente sostenute.

I lavori dovranno essere conclusi e rendicontati di norma entro 24 mesi dalla data della presente determinazione, pena la revoca del contributo da parte della Regione.

I soggetti beneficiari non possono modificare la destinazione dei contributi e dovranno impegnarsi ad indicare con il dovuto rilievo il sostegno della Regione Piemonte agli interventi; la relativa mancata segnalazione potrà essere motivo di revoca del contributo.

I dati fiscali dei beneficiari e le modalità di versamento dei contributi saranno specificati all’atto della trasmissione agli uffici regionali competenti dei provvedimenti di liquidazione dei singoli importi.

Alla spesa complessiva di 300.000 Euro si fa fronte, per 150.000 Euro con le risorse accantonate sul cap. 20450/2002 (A101447) con D.G.R. n. 58-7296 dello 07/10/2002.

All’importo rimanente di 150.000 Euro (pari alla somma complessiva dei saldi del 50% dei contributi assegnati) previsto sull’esercizio finanziario 2003, si farà fronte con le somme disponibili sul cap. 20450 del bilancio pluriennale 2002-2004 - esercizio 2003, approvato con L.R. 13/2002 mediante prenotazione che è stata approvata dalla Giunta Regionale con D.G.R. n. 59-7297 dello 07/10/2002 (P. 100176).

Il Direttore regionale
Alberto Vanelli

Allegato (fare riferimento al file PDF)