Codice 18
D.D. 10 dicembre 2002, n. 268

Approvazione del nuovo ordine di priorità, su base provinciale, degli ambiti di assegnazione degli alloggi

Il Direttore dell’Edilizia,

premesso che:

il Consiglio regionale, con propria deliberazione n. 689-15149 del 22 ottobre 1993, ha previsto che, per selezionare gli interventi di edilizia sovvenzionata da finanziare, occorre che la Giunta definisca un ordine di priorità di ciascun ambito di assegnazione sulla base del disagio abitativo, così come determinato dalla L.R. 46/95 e s.m.i.

Al fine di potere individuare il maggiore disagio abitativo, la suddetta delibera ha stabilito i seguenti criteri:

a) maggior peso delle domande insoddisfatte, risultanti dai bandi di assegnazione degli alloggi in rapporto alle famiglie U.S.S.L.;

b) maggior peso delle famiglie in condizioni di disagio abitativo, documentate dal Comune;

c) gravità della domanda documentata dal punteggio medio risultante dai bandi di assegnazione alloggi;

d) maggior presenza di individui, compresi i familiari a carico, esenti dal pagamento delle spese sanitarie perché dichiarati indigenti dai Comuni, in rapporto alla popolazione U.S.S.L ;

e) minor incidenza del patrimonio pubblico sulle famiglie residenti;

il Consiglio regionale, con D.C.R. n. 272-12411 del 30 luglio 1996, ha poi approvato le percentuali di riparto degli alloggi tra gli ambiti provinciali di assegnazione;

allo scopo di aggiornare i dati sul disagio abitativo, con nota n. 1069/18.1 del 30 gennaio 2002, è stato chiesto ai Comuni con più di 8.000 abitanti e capoluogo di U.S.S.L., che non avevano ancora inviato i dati annuali, di trasmettere al Settore Osservatorio dell’Edilizia i dati relativi alle domande insoddisfatte, agli sfratti ed agli indigenti relativamente all’anno 2001;

si ritiene opportuno non tenere conto del punteggio medio di cui al punto c), poiché i dati disponibili sono insufficienti e non comparabili;

dopo avere raccolto ed aggregato i dati di cui alle lettera a), b), d) ed e), si è proceduto ad individuare per ogni ambito di assegnazione, i Comuni con maggiore disagio abitativo, creando così un ordine di priorità all’interno di ognuno;

tale ordine di priorità è finalizzato all’utilizzo degli ultimi fondi Gescal assegnati dal Ministero dei LLPP con decreti prot. n. 273 e n. 295 del 27/07/99 alla Regione, laddove siano rimasti finanziamenti ancora da assegnare a seguito del finanziamento degli interventi già selezionati;

vista la D.C.R. n. 689-15149 del 22 ottobre 1993

visti i decreti prot. n. 273 e n. 295 del 27 luglio 1999 del Ministero dei lavori Pubblici

vista la L.R. n. 51 dell’ 8 agosto 1997 che demanda ai dirigenti le responsabilità di assumere atti in attuazione degli indirizzi di programmazione,

determina

di approvare per ciascuna provincia il nuovo ordine di priorità degli ambiti di assegnazione degli alloggi, così come risulta dall’allegato 1).

Altresì si allegano le tabelle relative all’ordine di priorità in base a:

- le domande insoddisfatte di case popolari (tabella 2),

- gli sfratti esecutivi (tabella 3)

- il numero di indigenti (tabella 4)

- la minore incidenza del patrimonio pubblico sulle famiglie (tabella 5)

le cui basi dati sono state utilizzate per definire il nuovo ordine di priorità.

L’allegato 1 costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, che sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 65 dello Statuto.

Il Direttore regionale
Giuseppe Brunetti

Allegato