Deliberazione della Giunta Regionale 27 gennaio 2003, n. 42-8287

Indirizzi e obiettivi per l’attività Istituzionale della Direzione Patrimonio e Tecnico - Accantonamenti sul bilancio 2003 (Capitoli vari)

A relazione dell’Assessore Ferrero:

Vista la L.R. 8.8.1997, n. 51 che attribuisce all’organo di direzione politica la definizione degli obiettivi e dei programmi da attuare nonché l’assegnazione alle direzioni regionali delle risorse finanziarie per la loro realizzazione.

Ritenuto, per quanto attiene all’area funzionale della Direzione Patrimonio e Tecnico, che debbano essere perseguiti nell’anno 2003 gli obiettivi sottoindicati, coinvolgenti specificatamente nell’ambito della stessa Direzione, le competenze dei Settori di seguito menzionati:

- per i Settori Tecnico, Patrimonio Immobiliare e Attività negoziale: l’affidamento degli appalti dei servizi occorrenti per il funzionamento delle strutture di pertinenza regionale, quali la pulizia ordinaria e straordinaria, la vigilanza degli stabili, la manutenzione delle aree verdi, ecc. e la gestione dei contratti in corso ivi incluso quello di copertura assicurativa contro i rischi dell’incendio ed accessori;

- per i Settori Tecnico, Sicurezza e Patrimonio immobiliare: il reperimento e l’assunzione in uso, sulla base delle direttive stabilite dalla Giunta Regionale, di stabili occorrenti per la sistemazione e la sicurezza degli uffici e delle attività regionali e tutti gli adempimenti connessi alla gestione dei contratti in corso;

- per i Settori Patrimonio Immobiliare Tecnico e Sicurezza: l’assegnazione degli immobili regionali in uso a terzi mediante locazione o concessione a canoni di mercato o secondo i criteri di leggi speciali regolanti la materia, riservando alla Giunta Regionale l’approvazione delle eventuali assegnazioni a canone ricognitorio o agevolato, stante l’ampia discrezionalità che tali provvedimenti comportano;

- per i Settori Patrimonio Immobiliare e Tecnico: la prosecuzione delle attività per l’attuazione della L.R. 14.3.1995, n. 30 “autorizzazione alla vendita di beni immobili”;

- per i Settori Patrimonio Immobiliare e Tecnico: la prosecuzione delle attività per l’attuazione della L.R. 11.4.2001, n. 8, con particolare riguardo alla cessione del diritto di superficie alla S.I.T.O. S.p.A. di immobili siti nell’Interporto Torino-Orbassano;

- per il Settore Patrimonio Immobiliare: la prosecuzione delle attività per l’attuazione delle LL.RR. 6.3.1980, n. 11, 18.3.1982, n. 8, 25.3.1985, n. 26 e 11.4.2001, n. 8, comportanti l’acquisizione, a mezzo di procedura espropriativa, per lotti funzionali all’esecuzione dei singoli progetti, delle aree occorrenti per la realizzazione dell’Interporto Torino-Orbassano;

- per i Settori Tecnico, Sicurezza e Patrimonio Immobiliare: l’eventuale acquisto di immobili di interesse per l’amministrazione Regionale nonché il trasferimento di immobili non ritenuti utili per la Regione;

- per il Settore Patrimonio Immobiliare: la cessione in diritto di superficie del complesso immobiliare costituente la Colonia Medail di Bardonecchia, sede di Villaggio Olimpico per i XX Giochi Olimpici Invernali “Torino 2006", in attuazione della D.G.R. n. 50-8021 del 16.12.2002;

- per i Settori Tecnico, Patrimonio Immobiliare e Attività Negoziale e Contrattuale: gli appalti per la progettazione, la manutenzione e la ristrutturazione degli immobili (quali, tra gli altri, quelli relativi al castello sabaudo di Casotto nel Comune di Garessio, alla caserma forestale in Ceppo Morelli all’ex Istituto di Coniglicultura in Alessandria, al Palazzo Callori in Vignale Monferrato, al Forte di Exiles, alla piscina dell’immobiliare di piazza Bernini in Torino) nonché la gestione dei contratti in corso;

- per l’area del “global Tecnologico”: tutti gli adempimenti per la gestione, il controllo e il coordinamento dell’appalto relativo al sistema di servizi per la gestione e l’innovazione degli impianti tecnologici e speciali dell’ente Regione;

- per il Settore Attività Negoziale e Contrattuale lo svolgimento di tutti gli appalti pubblici banditi dalle singole Direzioni con i relativi obblighi di pubblicità delle stesse, gli adempimenti di registrazione dei contratti nonché il pagamento del servizio di brokeraggio assicurativo;

- per i Settori Patrimonio e Attività Negoziale la prosecuzione del “Progetto La Venaria Reale” e l’affidamento dell’incarico di progettazione del Nuovo Palazzo da destinarsi ad uffici per la Regione Piemonte nonché lo studio di nuove forme di finanziamento - eventualmente con il ricorso a privati - per la successiva realizzazione del Palazzo stesso.

Ritenuto che le somme da accantonare sui competenti capitoli del bilancio per l’esercizio 2002 per il raggiungimento dei suddetti obiettivi possono essere presuntivamente quantificate come di seguito indicato:

cap. 10390 Euro 490.634,00

cap. 10400 Euro 1.785.171,82

cap. 10404 Euro 603.935,00

cap. 10406 Euro 2.169.119,00

cap. 10408 Euro 4.229.782,00

cap. 10490 Euro 2.169.119,00

cap. 10500 Euro 231.930,00

cap. 10540 Euro 103.291,00

cap. 23600 Euro 15.000.000,00

- per il Settore Sicurezza:

- terzializzazione attività Servizio Prevenzione e Protezione

- attività inerenti alla funzione del “medico competente” e all’attuazione delle disposizioni dal medesimo impartite nonché alle visite mediche specialistiche

- gestione progetti “registro controllo per la sicurezza” e “videoterminali”

- gestione attività informazione e formazione ai lavoratori

- acquisto attrezzature antinfortunistiche, dispositivi di protezione individuale e attività di igienizzazione e sanificazione ambienti

- appalto sistema archivi regionali

- sistema sicurezza - collaborazione con il Politecnico di Torino

- interventi per la sicurezza

- gestione polizze assicurazione responsabilità civile verso terzi e responsabilità civile verso i prestatori di lavoro

- completamento attività censimento del patrimonio regionale e manutenzione dei relativi dati.

Lo stesso Settore Sicurezza e la Direzione Patrimonio e Tecnico troveranno nello stanziamento del cap. 23605 i fondi necessari per l’eventuale pagamento di sanzioni comminate dalla competente autorità di vigilanza, derivanti dall’incompleta applicazione del D. Lgs 626/94 e s.m.i.

Ritenuto di accantonare per il raggiungimento degli obiettivi di cui sopra le risorse occorrenti sui capitoli sottoindicati:

Cap. 10495 Euro 103.291,00

Cap. 10500 Euro 400.000,00

Cap. 23605 Euro 3.585.000,00

- per il Settore Beni Mobili:

- acquisizione in proprietà di beni durevoli inventariabili (attrezzature d’ufficio, strumenti per rilevazioni, mobili, calcolatrici, ecc.) nei limiti della sostituzione di beni obsoleti o della prima dotazione per nuove strutture o per nuovi locali;

- acquisto libri e pubblicazioni necessari all’espletamento dell’attività degli uffici regionali;

- trasloco arredi ed attrezzature negli uffici regionali

- assicurazione beni mobili e inventariazione beni

- riparazione mobili, macchine da scrivere e da calcolo ed attrezzature d’ufficio

- manutenzione e gestione programmi e procedure per l’elaborazione dati

ritenuto di stabilire:

- che possano essere ceduti a terzi, a titolo di comodato d’uso gratuito, beni mobili inventariabili non utilizzati dagli uffici regionali nel rispetto degli obblighi previsti dall’art. 1803 e seguenti del C.C.;

- che l’Amministrazione Regionale possa ricevere da terzi, a titolo di comodato d’uso gratuito, beni mobili inventariabili necessari per le attività delle strutture regionali nel rispetto degli obblighi di cui al punto precedente;

considerato che per il soddisfacimento dei suddetti obiettivi occorre accantonare le sottoindicate somme sui competenti capitoli di bilancio per l’esercizio in corso:

- Cap. 10500 - Euro 153.000,00

- Cap. 10323 - Euro 35.000,00

- Cap. 10410 - Euro 258.228,00

- Cap. 10630 - Euro 20.000,00

- Cap. 10550 - Euro 1.032.914,00

- Cap. 10420 - Euro 464.811,00

- Cap. 10552 - Euro 258.228,00

- per il Settore Utenze/TLC:

gestione amministrativa e contabile dei contratti abbonamento a collegamenti e servizi di TLC fisse, mobili e di trasmissione dati, ivi compresi il Servizio di Emergenza Sanitaria 118 in Piemonte, il progetto Piemonte in Rete/Rupar, i Numeri Verdi e Ponti Radio;

gestione tecnico-amministrativa e contabile degli apparati mobili in dotazione alla Regione Piemonte mirata ad una maggiore economicità e funzionalità del servizio messo a disposizione di amministratori e funzionari regionali, in attuazione degli interventi di contenimento dei costi e di razionalizzazione dell’impiego di strumenti di telefonia mobile;

gestione contratto di Outsourcing per il servizio di gestione e manutenzione del sistema di telefonia e dei collegamenti della rete telefonica della Regione Piemonte;

sperimentazione innovazioni tecnologiche quali: sistemi Wireless, Call-Center avanzati, Videocomunicazione, Telelavoro, Sistemi vocali automatizzati, ecc. ...;

realizzazione di cablaggi strutturati per fonia/dati, acquisizione di centrali telefoniche ed elettronica di rete per le sedi di Torino e del territorio regionale, dei C.F.S. e del progetto “Venaria Reale”;

gestione tecnico-amministrativa “Servizio Telgram” (Telegrammi da PC);

gestione traslochi e nuove attivazioni numeri interni telefonici con programma informatizzato connesso con la rubrica telefonica interna installata presso la centrale “MASTER” e attuazione dell’implementazione presso le portinerie;

espletamento gara e procedura aperta mediante pubblico incanto per l’affidamento del servizio relativo al traffico uscente dai sistemi di telefonia fissa della Regione Piemonte o rinnovo del contratto in essere;

gestione contabile-amministrativa dei contratti con le Ditte fornitrici di beni e servizi;

gestione amministrativa e contabile dei contratti di somministrazione di energia elettrica, gas, servizi idrici e antincendio presso immobili regionali, ivi compresi i CFS, nonché l’attivazione di nuove forniture per il funzionamento delle strutture regionali e la realizzazione del progetto “Venaria Reale”;

ritenuto che le somme da accantonare sui competenti capitoli del bilancio per l’esercizio 2003 per il raggiungimento dei suddetti obiettivi possono essere presuntivamente quantificate come di seguito indicato:

cap. 10400 Euro 96.223,00

cap. 10402 Euro 1.454.937,00

cap. 10404 Euro 185.211,00

cap. 10440 Euro 10.000.000,00

cap. 10444 Euro 200.000,00

cap. 12174 Euro 1.600.000,00

- per il Settore Economato, Autocentro, Centro Stampa:

a) provvedere all’acquisizione, anche mediante il noleggio o le diverse formule contrattuali che si rivelino di volta in volta più appropriate, dei beni e servizi, riconducibili al suo ambito di competenza, necessari ad assicurare la funzionalità del sistema organizzativo dell’Ente;

b) provvedere alla gestione dei rapporti contrattuali e dei beni regionali riconducibili alle sue competenze, ivi compresi il coordinamento e la disciplina tecnico-amministrativa dell’utilizzazione dei beni da parte degli uffici assegnatari e l’alienazione o comunque la dismissione dei beni che non risultino più utili per l’Ente;

c) avvalersi delle procedure di contrattazione e di spesa di volta in volta ritenute più appropriate, tra quelle consentite dalla legge, al fine di assicurare la trasparenza, l’efficienza, la speditezza e l’efficacia dell’azione amministrativa, ivi comprese, quando ne ricorrano i presupposti, le procedure di spesa attraverso la cassa economale, come disciplinate dal relativo regolamento n. 7 del 20-9-2000;

d) procedere, per quel che riguarda la sottoscrizione di contratti di abbonamento per l’acquisto delle pubblicazioni periodiche destinate agli uffici regionali, nel seguente modo:

* il Settore sottoscriverà i contratti di abbonamento, mediante corrispondenza secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33, comma 2, lettera d) della L.R. 8/84;

* il medesimo Settore, a stipulazione avvenuta, provvederà all’impegno della conseguente spesa, che sarà liquidato secondo la procedura ordinaria;

ritenuto, al fine di assegnare al Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa le risorse finanziarie per il conseguimento dei predetti obiettivi, di accantonare, sui seguenti capitoli di bilancio per l’esercizio 2003, le somme per ciascuno indicate:

Euro 320.000,00 sul capitolo 10325;

Euro 1.032.914,00 sul capitolo 10380;

Euro 1.032.914,00 sul capitolo 10430;

Euro 1.136.205,00 sul capitolo 10520;

Euro 55.000,00 sul capitolo 10530;

ritenuto inoltre di precisare che:

* dalle risorse sopra assegnate sui capitoli 10325, 10380, 10430 e 10520, verranno prelevate anche le somme necessarie per il reintegro del fondo economale centrale, ai sensi dell’art. 24 del Regolamento sul servizio di cassa economale;

* al Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa dovrà essere trasmessa copia dei provvedimenti con i quali sono disposti gli impegni per il reintegro del fondo economale di cui al punto precedente;

* le suddette assegnazioni sui capitoli 10325, 10380, 10430 e 10520 devono, in ogni caso, essere prioritariamente destinate alle spese disposte dalla Direzione Patrimonio e Tecnico e dai suoi Settori; pertanto, il Direttore Regionale del Patrimonio e Tecnico potrà sospendere la possibilità, per gli altri uffici regionali, di effettuare spese pagabili attraverso la cassa economale centrale e imputabili ai suddetti capitoli, qualora le disponibilità rimaste sugli stessi si palesino insufficienti;

Tutto ciò premesso e considerato, la Giunta Regionale, unanime,

delibera

* di determinare ed approvare secondo le indicazioni e i criteri riportati nelle premesse gli obiettivi dell’area funzionale della Direzione Patrimonio e Tecnico;

* di accantonare sui sottolencati capitoli del bilancio per l’esercizio 2003 le somme indicate a fianco di ciascuno, assegnandole alla Direzione Patrimonio e Tecnico per il raggiungimento dei predetti obiettivi:

Euro 35.000,00 cap. 10323 (A. 100321)

Euro 320.000,00 cap. 10325 (A. 100322)

Euro 1.032.914,00 cap. 10380 (A. 100323)

Euro 490.634,00 cap. 10390 (A. 100324)

Euro 1.881.394,82 cap. 10400 (A. 100325)

Euro 1.454.937,00 cap. 10402 (A. 100326)

Euro 789.146,00 cap. 10404 (A. 100327)

Euro 2.104.244,36 cap. 10406 (A. 100376)

Euro 4.229.782,00 cap. 10408 (A. 100328)

Euro 258.228,00 cap. 10410 (A. 100329)

Euro 464.811,00 cap. 10420 (A. 100330)

Euro 1.032.914,00 cap. 10430 (A. 100331)

Euro 10.000.000,00 cap. 10440 (A. 100332)

Euro 200.000,00 cap. 10444 (A. 100333)

Euro 2.169.119,00 cap. 10490 (A. 100334)

Euro 103.291,00 cap. 10495 (A. 100335)

Euro 784.930,00 cap. 10500 (A. 100336)

Euro 1.136.205,00 cap. 10520 (A. 100337)

Euro 55.000,00 cap. 10530 (A. 100339)

Euro 103.291,00 cap. 10540 (A. 100342)

Euro 1.032.914,00 cap. 10550 (A. 100343)

Euro 258.228,00 cap. 10552 (A. 100344)

Euro 20.000,00 cap. 10630 (A. 100345)

Euro 1.600.000,00 cap. 12174 (A. 100346)

Euro 15.000.000,00 cap. 23600 (A. 100347)

Euro 3.585.000,00 cap. 23605 (A. 100348)

La presente deliberazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)