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Bollettino Ufficiale n. 08 del 20 / 02 / 2003

APPALTI

Regione Piemonte

Bando di gara a procedura aperta - fornitura e posa in opera di arredi vari per uffici regionali centrali e periferici

Regione Piemonte - Via Viotti 8 - 10121 Torino - Tel. (011) 432.3643/432.2279 - Fax (011) 432.3612

1. Ente aggiudicatore: Regione Piemonte, Via Viotti n. 8, 4° piano, 10121 Torino.

2. Procedura aggiudicazione: Pubblico incanto ex art. 9 comma 1 lett. a) D.Lgs. 358/92 s.m.i.

3. Oggetto dell’appalto: fornitura e posa in opera di arredi vari per uffici regionali centrali e periferici. CPA 36.1

4. Luogo esecuzione fornitura: Regione Piemonte.

5. Termini di consegna: ex art. 17 C.S.A.

6. Importo a base di gara: Euro 1.400.000,00 oltre I.V.A.

7. Normativa applicabile: D.Lgs n. 358/92 s.m.i., Direttiva 77/52/CEE, 80/767/CEE, 88/295/CEE D.Lgs. 231/2001, L.R. 8/84 e s.m.i., R.D. 827/24, R.D. 2240/23, D.P.R. 445/00, L. 266/02.

L’intera documentazione inerente la gara, comprendente (i) il “C.S.A.”; (ii) il “bando”; (iii) il “Disciplinare di gara” facente parte integrante e sostanziale del bando, sarà inviata a semplice richiesta mediante nota fax al numero in epigrafe ovvero potrà essere ritirata direttamente presso l’ufficio in epigrafe dalle ore 9.30 alle ore 12,30;

8. Termine ultimo presentazione richieste atti di gara: ore 12,00 del 31.3.2003.

9. Termine ultimo richiesta informazioni complementari: ore 12.00 del giorno 7.4.2003.

Le richieste di informazioni complementari sono inoltrabili e riscontrabili esclusivamente mezzo fax al numero in epigrafe.

10. Termine ultimo di ricevimento offerte: ore 12,00 del giorno 16.4.2003, pena l’esclusione.

Indirizzo al quale devono essere inviate: punto 1., secondo forme e modalità indicate nel “Disciplinare di gara”.

Le offerte devono essere redatte in lingua italiana.

11. Apertura offerte: giorno 17.4.2003 ore 10.00 presso indirizzo in epigrafe.

Possono presenziare alla gara i legali rappresentanti delle Imprese offerenti.

12. Cauzioni: secondo forme e modalità indicate nel “Disciplinare di gara”.

13. Finanziamento: fondi regionali; pagamento art. 26 C.S.A.

14. Ammessi alla gara: unità partecipanti italiane nonchè soggetti U.E. in possesso di requisiti equivalenti; Raggruppamenti Temporanei ai sensi dell’art. 10 D.Lgs. 358/92 s.m.i italiani e della U.E. operanti nel settore.

15. Requisiti etici, economici e tecnici: non versare in cause esclusione ex art. 11 D.Lgs. n. 358/92 s.m.i.

16. Condizioni minime di carattere economico:

(i) fatturato globale e fatturato per forniture analoghe a quelle oggetto del presente appalto svolte negli ultimi tre anni (2000, 2001, 2002) di importo complessivo rispettivamente almeno pari a Euro 2.600.000,00 e Euro 1.200.000,00 I.V.A. esclusa, (ii) principali forniture prestate negli ultimi tre anni (2000, 2001, 2002) di cui almeno una analoga oggetto di unico contratto per ciascun singolo anno di importo non inferiore a Euro 300.000,00 I.V.A. esclusa. In caso di Raggruppamento Temporaneo, i requisiti frazionabili di cui al punto (i) e (ii) dovranno essere posseduti dal raggruppamento nel suo complesso.

17. Offerente vincolato propria offerta: 180 giorni dalla data della gara.

18. Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa ex art. 19 lett.b) D.Lgs.358/92 s.m.i. in base ai seguenti elementi e fattori di ponderazione:

- Caratteristiche tecnico-costruttive: punti 30

- Prezzo: punti 30

- Aspetto funzionale: punti 20

- Carattere estetico: punti 10

- Durata della garanzia: punti 5

- Certificazione ISO 9001/2000: punti 5

19. Non ammesse offerte in aumento, parziali, indeterminate, plurime, condizionate, incomplete, varianti.

20. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta, purché valida e congrua. L’Amministrazione si riserva facoltà di non aggiudicare.

21. Subappalto: ammesso ex art.18 C.S.A.

22. Non avvenuta pubblicazione avviso di prein-formazione.

23. Data invio e ricezione bando UPUCE: 10.2.2003

24. Accordo GPA: l’appalto rientra in tale ambito.

Il Direttore Regionale Patrimonio e Tecnico
Maria Grazia Ferreri