Torna al Sommario Appalti

Bollettino Ufficiale n. 08 del 20 / 02 / 2003

APPALTI

Comune di Asti

Bando di gara d’appalto per manutenzione del verde urbano

Sezione I: Amministrazione aggiudicatrice:

I.1) Denominazione e indirizzo ufficiale: Comune di Asti, 1" Area Amministrazione e Servizi ai Cittadini/Settore Appalti/Servizio Acquisti - P.zza San Secondo, 1 - 14100 Asti - Italia - Tel. 0141.399219 - Fax 0141.399219-250 - Indirizzo Internet: www.comune.asti.it - Indirizzo posta elettronica: s.cortese@comune.asti.it - e.fassi@comune.asti.it;

I.2) Indirizzo presso il quale è possibile ottenere ulteriori informazioni: informazioni di natura tecnica: Civico Servizio Aree Verdi - Corso Savona n. 523 - 14100 Asti - Italia, tel. 0141.399320 - Fax 0141.598801- Indirizzo posta elettronica e.berta@comune.asti.it;

I.3) Indirizzo presso il quale è possibile ottenere la documentazione: come al punto I.1);

I.4) Indirizzo al quale inviare le offerte: Comune di Asti, Ufficio Protocollo Generale - Piazza San Secondo 1 - 14100 Asti - Italia.

Sezione II: Oggetto dell’appalto:

II.1) Descrizione; II.1.3) Tipo di appalto di servizi: Categoria 1;

I.1.5) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice:

Servizio di taglio dell’erba nei parchi, giardini, aiuole e spartitraffico cittadini;

II.1.6) Descrizione/oggetto dell’appalto: manutenzione del verde urbano come specificato dall’art. 5 del Cap. speciale;

II.1.7) Luogo di prestazione dei servizi: Comune di Asti, presso le aree indicate nel Capitolato Speciale All. 1 “Elenco delle aree di intervento”;

II.1.8) Nomenclatura: CPC 6112, 6122, 633, 886;

II.1.9) Divisione in lotti: no;

II.1.10) Ammissibilità di varianti: no;

I.2) Quantitativo o entità dell’appalto: E 86.579,59 + IVA;

II.3) Durata dell’appalto o termine di esecuzione: 01.04.03 - 30.10.03, come meglio specificato all’art. 2 del Cap. Spec., con possibilità di proroga e di rinnovo.

Sezione III: Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico:

III.1) Condizioni relative all’appalto;

III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: Cauzione provvisoria da presentare in sede di offerta di Euro 4.271,69. Cauzione definitiva pari al 10% dell’importo di aggiudicazione;

III.1.2) Modalità di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia: mezzi propri del Bilancio Comunale;

III.1.3) Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di imprenditori o di prestatori di servizi aggiudicatario dell’appalto: Raggruppamento temporaneo di imprese: art. 11 D.Lgs. 157/95 e s.m.i.;

III.2) Condizioni di partecipazione;

III.2.1) Indicazioni riguardanti la situazione propria del prestatore di servizi, nonchè informazioni e formalità necessarie per la valutazione dei requisiti minimi di carattere economico e tecnico che questi deve possedere: oltre ai requisiti normalmente richiesti per la partecipazione ai pubblici appalti, meglio specificati all’art. 3 del Capitolato Speciale, si richiede:

III.2.1.2) Capacità economica e finanziaria - prove richieste: - idoneità economica e finanziaria dell’impresa ai fini dell’assunzione dell’appalto in questione con indicazione di Istituto/i di credito in grado di attestarla in caso di aggiudicazione; in caso di raggruppamento temporaneo di imprese tale requisito dovrà essere posseduto da tutte le ditte raggruppate;

III.2.1.3) Capacità tecnica - tipo di prove richieste: - assunzione e regolare svolgimento nell’ultimo triennio (2000-2001-2002) di servizi identici a quelli oggetto della presente gara, per un importo complessivo, riferito a tale triennio, non inferiore a Euro 69.263,67; in caso di raggruppamento temporaneo di imprese, tale requisito dovrà essere posseduto da tutte le ditte raggruppate;

III.3) Condizioni relative all’appalto di servizi;

III.3.1) La prestazione del servizio è riservata ad una particolare professione? no;

III.3.2) Le persone giuridiche saranno tenute a comunicare i nominativi e le qualifiche professionali del personale incaricato della prestazione del servizio? no.

Sezione IV: Procedure:

IV.1) Tipo di procedura: aperta;

IV.2) Criteri di aggiudicazione: Prezzo più basso;

IV.3) Informazioni di carattere amministrativo;

IV.3.1) Numero di riferimento attribuito al dossier dall’Amministrazione aggiudicatrice: 2/2003; IV.3.2) Documenti contrattuali e documenti complementari - condizioni per ottenerli: scaricabili dal sito Internet del Comune di Asti;

IV.3.3) Scadenza per la ricezione delle offerte: 27.3.03 ore 12,00;

IV.3.5) Lingua utilizzabile nelle offerte: italiano;

IV.3.6) Periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato dalla propria offerta: 90 giorni dalla scadenza fissata per la ricezione delle offerte;

IV.3.7) Modalità di apertura delle offerte;

IV 3.7.1) Persone ammesse ad assistere all’apertura delle offerte: seduta pubblica;

IV.3.7.2) Data, ora e luogo: data: 28.3.03; ora: 9,30; luogo: Civica Sala Commissioni Consiliari in Piazza San Secondo, 1.

Sezione VI: Altre informazioni:

VI.1) Trattasi di bando non obbligatorio? no;

VI.3) L’appalto è connesso ad un progetto/programma finanziato dai fondi dell’UE? no;

VI.4) Informazioni complementari: Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, purchè ritenuta congrua. Si rammenta la responsabilità penale in cui si incorre in caso di dichiarazioni mendaci. In tal caso, si procederà alla conseguente denuncia penale. L’Amministrazione, infatti, potrà effettuare idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni, nella misura del 10% delle offerte validamente pervenute; qualora dai predetti controlli emerga la non veridicità del contenuto delle stesse, il dichiarante decadrà dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. Resta salva la facoltà di esclusione dalle gare future e l’incameramento del deposito cauzionale provvisorio, quale risarcimento danno. Responsabile del procedimento: Ing. Ugo Gamba. Responsabile del sub-procedimento (gara d’appalto): Dott. Gaetano Oliveri. Si rende noto che contro il presente provvedimento, ai sensi dell’art. 3, c. 4, della L. 241/90, è proponibile ricorso avanti il TAR entro 60 giorni dalla sua piena conoscenza ed avanti il Presidente della Repubblica entro 120 giorni.

VI.5) data: 3.2.2003

Il Dirigente Settore Appalti
Giovanni Monticone