Torna al Sommario Indice Sistematico

Bollettino Ufficiale n. 07 del 13 / 02 / 2003

Deliberazione della Giunta Regionale 20 gennaio 2003, n. 13-8223

Individuazione dell’Azienda Sanitaria Ospedaliera C.TO./C.R.F./M.adelaide di Torino quale Centro di Riferimento Regionale di Neurochirurgia stereotassica e funzionale per la Terapia Chirurgica della malattia di Parkinson e dei disordini del movimento

A relazione dell’Assessore D’Ambrosio:

La malattia di Parkinson è una patologia cronica ad eziologia sconosciuta, che presenta un’incidenza di n. 20 nuovi casi ogni 100.000 abitanti per anno. L’età di insorgenza della malattia è intorno ai 65-70 anni.

Secondo dati dell’Associazione Italiana Parkinsoniani solo in Regione Piemonte ci sarebbero 11.000 casi.

Tremore, rigidità e bradicinesia rappresentano i sintomi cardine della malattia, che associati ad altri sintomi (disturbi psichici, neurovegetativi e sensitivi) non possono essere modificati significativamente dagli strumenti terapeutici oggi disponibili. I trattamenti terapeutici della malattia di Parkinson sono infatti in grado di frenare la naturale progressione della malattia e a rallentare nel tempo l’insorgenza di una sempre più grave disabilità, che determina assistenza continua e perdita dell’autonomia personale.

Attualmente la terapia chirurgica della malattia di Parkinson rappresenta una valida opzione terapeutica per il trattamento della fase avanzata della malattia, complicata da fluttuazioni motorie e da movimenti involontari.

Tale terapia prevede la stimolazione cerebrale del nucleo subtalamico attraverso il posizionamento di un elettrocatetere quadripolare che, dopo effettuazione del test di stimolazione, viene collegato, tramite una prolunga fatta passare sotto cute, al generatore di impulsi che viene impiantato a livello sottoclaveare.

L’operatore programma il generatore di impulsi in modo che invii segnali di adeguata intensità e velocità di stimolazione. L’obiettivo è quello di sopprimere al massimo il tremore, la rigidità e le discinesie nei pazienti parkinsoniani mantenendo al minimo o eliminando gli effetti collaterali.

L’A.O. C.T.O.- C.R.F. - Maria Adelaide, fin dal 1998, esegue in collaborazione con l’A.O. San Giovanni Battista di Torino, attraverso la divisione di Neurochirurgia, gli interventi di trattamento chirurgico della Malattia di Parkinson sopra descritti e rappresenta un Centro di riferimento nazionale sia per la qualità dei risultati sia per la casistica operatoria.

Fino ad oggi sono stati eseguiti n. 52 interventi di impianto bilaterale di sistema per la stimolazione cerebrale profonda, senza complicanze chirurgiche per i pazienti. La qualità di vita dei pazienti operati è migliorata in media del 70% con riduzione della terapia farmacologia nel post-operatorio di oltre l’80%, consentendo di affermare che tale terapia è oggi la tecnica più efficace per controllare i sintomi della malattia in fase avanzata, migliorando la qualità della vita del paziente.

Dati epidemiologici evidenziano, secondo una stima prudenziale, che il 10% dei pazienti affetti dalla malattia possano essere considerati candidati di elezione all’intervento chirurgico.

In considerazione dei risultati ottenuti dal Centro di Neurochirurgia operante presso l’Azienda Ospedaliera C.T.O.- C.R.F. - Maria Adelaide di Torino e per consentire di superare la prima fase di sperimentazione di tale intervento, si ritiene necessario individuare tale Azienda quale Centro di Riferimento Regionale di Neurochirurgia stereotassica e Funzionale per la Terapia Chirurgica della Malattia di Parkinson e dei disordini del movimento e di stabilire che gli eventuali maggiori oneri rientrano nell’ambito del riconoscimento tariffario delle prestazioni effettuate.

Per le motivazioni riportate in premessa;

vista la D.G.R. n. 36-5380 del 25 febbraio 2002, relativa alla ridefinizione delle tariffe per attività ospedaliere;

la Giunta Regionale, a voti unanimi,

delibera

1. di individuare l’Azienda Ospedaliera C.T.O.- C.R.F. - Maria Adelaide di Torino quale Centro di Riferimento Regionale di Neurochirurgia stereotassica e Funzionale per la Terapia Chirurgica della Malattia di Parkinson e dei disordini del movimento.

2. di stabilire che gli eventuali maggiori oneri derivanti dall’attività del Centro rientrano nell’ambito del riconoscimento tariffario delle prestazioni effettuate.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)