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Bollettino Ufficiale n. 07 del 13 / 02 / 2003

Deliberazione del Consiglio Regionale 21 gennaio 2003, n. 278 - 2118

Approvazione dei criteri per l’individuazione dei comuni ad alta tensione abitativa. Articolo 8 della legge 9 dicembre 1998, n. 431 (Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo)

Tale deliberazione, nel testo che segue, è posta in votazione mediante procedimento elettronico: il Consiglio approva.

IL CONSIGLIO REGIONALE

(omissis)

delibera

1) di approvare i criteri di seguito elencati in ordine di priorità per l’individuazione dei comuni piemontesi ad alta tensione abitativa:

a) popolazione residente superiore a 30.000 abitanti all’ultima data disponibile presso l’Ufficio Statistico regionale,

b) incidenza degli sfratti esecutivi sulle famiglie residenti,

c) incidenza delle domande insoddisfatte, derivanti dai bandi di assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata, sulle famiglie residenti,

d) incidenza delle assegnazioni di alloggi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata per l’emergenza abitativa ai sensi dell’articolo 13 della legge regionale 28 marzo 1995, n. 46 per sfratto, sulle famiglie residenti;

2) di delegare la Giunta regionale a correlare i criteri di cui alle lettere b), c), e d) del paragrafo 1) ad un indicatore numerico che ne definisca il peso al fine della conseguente puntale elencazione dei comuni nell’ambito della soglia di 2.133.006 abitanti stabilita dal CIPE con deliberazione del 14 febbraio 2002, come modificata con deliberazione del 29 settembre 2002, e fermo restando che nell’elenco dei comuni sono ricompresi, come stabilito dal CIPE stesso, i comuni capoluogo di provincia;

3) di stabilire che i criteri indicati al paragrafo 1) siano applicati alla media dei dati trasmessi per gli anni 1998 - 1999 - 2000 dai comuni alla Regione come previsto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 46-4340 del 5 novembre 2001.

L’elenco dei comuni piemontesi ad alta tensione abitativa, definito sulla base dei criteri sopra riportati, è inviato dalla Giunta regionale al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per la verifica di rispondenza ai criteri definiti con deliberazione del CIPE del 14 febbraio 2002, come modificata con deliberazione del 29 settembre 2002, e sarà formalmente approvato dal CIPE stesso ai sensi dell’articolo 8, comma 4, della l. 431/1998.

(omissis)