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Bollettino Ufficiale n. 07 del 13 / 02 / 2003

Codice 13.2
D.D. 12 novembre 2002, n. 249

L. 185/92 e L.R. 18/84 - Ente: Comune di Demonte - c/o Municipio - 12014 Demonte - Ripristino presa e canale di adduzione dell’impianto irriguo Bagnolin-Granili, sul torrente Stura in Comune di Demonte (CN) - Avversità atmosferiche del 10-14 giugno 2000 - Progetto esecutivo con importo di Euro 15.114,55 - Approvazione progetto e concessione contributo - Pos. 280600

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le considerazioni in premessa svolte, di approvare in sanatoria il progetto per i lavori di ripristino, dei danni provocati dalle avversità atmosferiche del Giugno 2000 in Comune di Demonte (CN), relativi al ripristino della presa e del canale di adduzione dell’impianto irriguo Bagnolin-Granili, sul torrente Stura;

dell’importo complessivo di Euro 15.114,55 così suddiviso:

A Lavori di ripristino    Euro    12.439,96
Sommano    Euro    12.439,96
B Spese generali ed oneri
vari 1,5% su A    Euro    186,60
C Contributo I.V.A.    Euro    2.487,99

Totale    Euro    15.114,55

di concedere al beneficiario:

Comune di Demonte - Presso Municipio - 12014 Demonte; per la realizzazione dei lavori sopraindicati, un contributo in conto capitale di Euro 15.114,55 ai sensi della Legge n. 185/92.

La concessione del contributo è subordinata:

- all’osservanza delle prescrizioni impartite dall’autorizzazione del Magistrato per il Po nº 1012 del 04.04.2002;

- all’osservanza delle prescrizioni impartite dalla determinazione dirigenziale nº 1105 del 12.08.2002 del settore decentrato OO.PP. e difesa assetto idrogeologico di Cuneo;

- all’osservanza delle prescrizioni impartite dalla concessione edilizia nº 871 del 21.05.2002 rilasciata dal comune di Aisone;

- all’osservanza del termine per l’esecuzione dei lavori fissato in mesi 12 dalla data della presente determinazione dirigenziale, eventuali proroghe dovranno essere preventivamente richieste;

inoltre, all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

a) le opere dovranno essere eseguite conformemente agli atti approvati, nell’osservanza delle vigenti leggi e disposizioni in materia, dando alla Direzione Territorio Rurale tempestiva comunicazione dell’inizio dei lavori, di ogni sospensione e ripresa degli stessi, al fine di consentire eventuali accertamenti in corso d’opera;

b) l’Amministrazione regionale dovrà essere tenuta rilevata e indenne da qualsiasi molestia a terzi in dipendenza dell’esecuzione delle opere finanziate;

c) sopperite le operazioni di gara, sia trasmessa la determinazione di approvazione degli esiti della gara accompagnata dal contratto di appalto dei lavori, registrato ai sensi di legge, a cui seguirà il primo mandato di pagamento corrispondente al 30% del contributo concesso e l’atto di nomina del direttore dei lavori;

d) le eventuali varianti al progetto approvato, redatte in conformità a quanto previsto dall’art. 25 della Legge 109/94 e s.m.i., dovranno comunque essere preventivamente approvate dai funzionari del Settore Avversità e Calamità Naturali che provvederanno ad emettere una nuova determinazione dirigenziale;

e) al raggiungimento del 30% dell’importo dei lavori appaltati nella loro globalità (al netto del ribasso d’asta), a seguito di presentazione dello stato di avanzamento lavori, così come previsto dall’art. 58 del R.D. 350/1895, redatto dal direttore dei lavori potrà essere liquidato il secondo mandato di pagamento corrispondente ad un ulteriore 30% del contributo concesso;

f) alla conclusione dei lavori dovranno essere presentato lo stato finale dei lavori, così come previsto dall’art. 64 del R.D. 350/1895, redatto dal direttore dei lavori a cui seguirà il pagamento di un ulteriore 30% del contributo concesso;

g) alla presentazione del certificato di regolare esecuzione ovvero certificato di collaudo unitamente all’atto formale di incarico alla direzione lavori per la redazione del C.R.E. e all’atto di nomina del collaudatore, verrà liquidata l’ultima rata pari al 10% del contributo concesso, previo eventuale accertamento da parte dei funzionari regionali del Settore Avversità e Calamità Naturali.

Nel caso di inosservanza di alcune o di tutte le prescrizioni citate sarà possibile procedere alla revoca del contributo concesso ed al recupero delle somme eventualmente erogate a titolo di anticipo, maggiorate degli interessi, come stabilito dalla legislazione in materia.

La liquidazione finale del contributo, il cui ammontare è fissato con il presente atto, sarà effettuata previo accertamento della regolare esecuzione delle opere, in base al relativo verbale.

La somma di Euro 15.114,55, verrà impegnata con i relativi atti di impegno che saranno assunti con successivi specifici provvedimenti sul pertinente capitolo di bilancio per l’anno in cui verrà a scadere l’obbligazione.

Eventuali oneri dovuti a ritardi nei pagamenti delle liquidazioni richieste, per la mancata disponibilità di fondi a bilancio, saranno completamente a carico di codesto Consorzio.

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza