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Bollettino Ufficiale n. 06 del 6 / 02 / 2003

Codice 25.4
D.D. 14 ottobre 2002, n. 1332

Ditta Comunità Montana Valli Curone Grue Ossona: Autorizzazione idraulica, (PI n. 485 Torrente Grue) per la realizzazione di lavori ed opere di sistemazione del torrente Grue volte a recuperare la corretta sezione d’alveo, localizzato nei Comuni di Avolasca, Casasco, Cerreto Grue, Dernice, Garbagna, Montegioco, Sarezzano: Istruttoria integrata della fase di valutazione di Impatto Ambientale - (ex art. 13 L.R. 40/98)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai soli fini idraulici, la Comunità Montana delle Valli Curone - Grue - Ossona, con sede legale in San Sebastiano Curone (AL) Piazza Roma 12, la genericità degli interventi (zone e tipologie) evidenziata nelle tavole di progetto allegate all’istanza, e subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

1) le opere devono essere realizzate nel rispetto delle prescrizioni tecniche di cui in premessa;

2) il materiale di risulta proveniente dagli scavi in alveo dovrà essere usato esclusivamente per la colmatura di depressioni di alveo o di sponda, ove necessario, in prossimità degli interventi di cui trattasi; nel caso di allontanamento del materiale dall’alveo, venga eseguita l’ordinaria pratica per il pagamento del canone demaniale: analogamente per il taglio e la rimozione della vegetazione venga corrisposto il relativo valore di macchiatici se dovuto;

3) durante la costruzione delle opere non dovrà essere causata turbativa del buon regime idraulico del corso d’acqua;

4) la presente autorizzazione ha validità per mesi ventiquattro (24) e pertanto i lavori in argomento dovranno essere eseguiti, a pena di decadenza della stessa, entro il termine sopraindicato, con la condizione che una volta iniziati dovranno essere eseguiti senza interruzione, salvo eventuali sospensioni dovute a causa di forza maggiore. E’ fatta salva l’eventuale concessione di proroga nel caso in cui, per giustificati motivi, l’inizio dei lavori non potesse avere luogo nei termini previsti;

5) il committente dell’opera dovrà comunicare al Settore OO.PP. e Difesa del Suolo di Alessandria a mezzo lettera raccomandata, l’inizio e l’ultimazione dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra quanto previsto e quanto realizzato, nonchè il nominativo del tecnico incaricato della direzione dei lavori.

Ad avvenuta ultimazione il committente dovrà inviare dichiarazione del Direttore dei lavori attestante che le opere sono state eseguite conformemente al progetto approvato;

6) l’autorizzazione si intende accordata con l’esclusione di ogni responsabilità dell’Amministrazione Regionale, in ordine alla stabilità dei manufatti (caso di danneggiamento o crollo) in relazione al variabile regime idraulico del corso d’acqua, anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamenti d’alveo) in quanto resta l’obbligo del soggetto autorizzato di mantenere inalterata nel tempo la zona d’imposta del manufatto mediante la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa autorizzazione di questo Settore;

7) questo Settore si riserva la facoltà di ordinare modifiche a quanto autorizzato o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervengano variazioni delle attuali condizioni del corso d’acqua che lo rendano necessario, o le opere stesse siano, in seguito, giudicate incompatibili per il buon regime idraulico del corso d’acqua interessato;

8) il soggetto autorizzato, sempre previa autorizzazione di questo Settore, dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria delle sponde, in corrispondenza del manufatto, che si renderanno necessarie, al fine di garantire il regolare deflusso delle acque;

9) questo Settore si riserva la facoltà di ordinare modifiche alle opere autorizzate o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervengano variazioni delle attuali condizioni del corso d’acqua che lo rendessero necessario o che le opere stesse siano in seguito giudicate incompatibili per il buon regime idraulico del corso d’acqua interessato;

10) l’autorizzazione è accordata, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;

Con il presente provvedimento è anche autorizzata l’occupazione del sedime demaniale per la realizzazione delle opere.

Con successivo atto, da adottarsi a seguito della definizione della regolamentazione regionale della materia, verrà rilasciato il provvedimento concessorio al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale dell’occupazione delle aree demaniali in questione, ai sensi del D.Lgs. 31/3/1998, n. 112 e della L.R. 26/4/2000, n. 44.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro i termini di Legge.

Il Dirigente responsabile
Mauro Forno