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Bollettino Ufficiale n. 06 del 6 / 02 / 2003

APPALTI

Comune di Bollengo (Torino)

Avviso di pubblico incanto - Intervento di riqualificazione e recupero urbano “edificio ex asilo infantile ed area ex commerciale” a funzioni sociali, culturali realizzate alle esigenze del territorio

Comune di Bollento (Torino) - Piazza Statuto n. 1 - 10012 Bollengo - Tel. n. 0125/57114 - 57401 - Fax n. 0125/577812 - e-mail: bollengo@eponet.it

Importo a base di gara: Euro 991.601,92

Gli oneri previsti per il piano di sicurezza, compresi nel suddetto importo a base di gara, ammontano a Euro 42.143,08 e non sono soggetti a ribasso d’asta.

Lavorazioni di cui si compone l’intervento di entità superiore al 10% dell’importo complessivo dell’intervento ovvero di importo superiore a 150.000 Euro:

A) Euro 846.949,87 cat. OG1 (prevalente) classifica III

(il suddetto importo è comprensivo delle lavorazioni di entità inferiore al 10% della base d’asta)

euro 144.652,05 cat. OG30 classifica I scorporabile a qualificazione obbligatoria.

Termine ultimo per l’esecuzione dei lavori: 519 giorni.

Soggetti ammessi alla gara (requisiti di capacità tecnica e finanziaria).

Possono partecipare alla gara i soggetti in possesso di attestazione S.O.A. con iscrizione alle categorie sopra indicate per gli importi ad esse riferiti e quindi per le classifiche corrispondenti sopra indicate.

L’attestazione S.O.A. dovrà contenere altresì l’attestazione in merito alla presenza dei requisiti del sistema di qualità aziendali UNI EN ISO 9000 ai sensi e per gli effetti dell’art. 4 comma 3 del D.P.R. 34/2000 ed allegato b) del medesimo D.P.R.

Le lavorazioni di categoria OS 30 previste al punto B), sono a qualificazione obbligatoria subappaltabili.

Possono partecipare alla gara altresì le Ditte che pur non essendo in possesso della categoria OS 30, possiedono l’iscrizione alla categoria generale OG11 per importo adeguato.

Possono altresì partecipare alla gara i soggetti in possesso di attestazione S.O.A. con iscrizione alla categoria prevalente e alle categorie scorporabili per i singoli importi e quindi per le corrispondenti classifiche sopra indicate; le iscrizioni relative alle categorie scorporabili non possedute devono essere possedute, in termini di importo, con riferimento alla categoria prevalente.

Le lavorazioni della categoria prevalente sono subappaltabili a soggetti in possesso della relativa qualificazione ex D.P.R. n. 34/2000, nei limiti previsti dalla vigente normativa.

Le lavorazioni diverse dalla prevalente possono essere subappaltate a soggetti in possesso della relativa qualificazione ex D.P.R. n. 34/2000; essendo altresì scorporabili possono essere assunte in proprio da impresa mandante individuata prima della presentazione dell’offerta (A.T.I. verticale) in possesso dei requisiti di qualificazione previsti.

Le lavorazioni scorporabili contrassegnate con la dicitura “qualificazione obbligatoria” devono necessariamente essere eseguite da soggetti in possesso della relativa qualificazione ex D.P.R. 34/2000; (OS 30 o in alternativa OG 11), pertanto il soggetto qualificato per la sola categoria prevalente dovra’ necessariamente subappaltare la categoria a qualificazione obbligatoria ovvero scorporare la medesima costituendo A.T.I. verticale.

A corredo della dichiarazione di gara di cui al successivo capo A, dovrà allegarsi, come previsto dal successivo capo B, attestazione rilasciata da SOA regolarmente autorizzata ai sensi del D.P.R. 34/2000, in corso di validità, con iscrizione alle categorie e classifiche richieste dal presente bando.

Si rende noto che il giorno 5.3.2003 alle ore 15,00, in apposita sala del Palazzo comunale, Piazza Statuto n. 1 - Bollengo (TO), in seduta pubblica, si procederà all’apertura dei plichi presentati dai concorrenti, con conseguente esame della documentazione prodotta ai fini dell’ammissibilità alla gara.

Definita la fase di ammissione alla gara dei concorrenti si procederà all’apertura delle offerte economiche.

Il capitolato speciale e gli altri documenti complementari possono essere consultati presso il Comune di Bollengo - Piazza Statuto 1 - Bollengo - Servizio Ufficio Tecnico (tel. 0125-57114).

Il bando integrale di gara ed il modulo dell’istanza sono altresì disponibili sul sito internet: www.regione.piemonte.it/oo.pp.

L’incanto sarà tenuto col metodo delle offerte segrete con il criterio massimo ribasso, con l’individuazione ed esclusione automatica delle offerte anomale, ai sensi dell’art. 21 della Legge n. 109/94, così come modificato dall’art. 7 della Legge 18/11/1998 n. 415.

Non sono ammesse offerte pari o in aumento e l’aggiudicazione è definitiva ad unico incanto.

Non è consentito ad una stessa Impresa di presentare contemporaneamente offerte in più di un’associazione temporanea o consorzio di cui all’art. 10, comma 1, lettere d) ed e) della L. n. 109/94 e s.m.i, ovvero individualmente ed in associazione o consorzio, a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate.

I consorzi di cui all’art. 10, comma 1, lettere b) e c), della Legge n. 109/94 e s.m.i, sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara.

Non è ugualmente consentita la contemporanea partecipazione di Imprese collegate e/o controllate nei termini della relativa dichiarazione di cui al successivo capo “A”, a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate.

Termine per la presentazione delle offerte

Per prendere parte alla gara, le Imprese dovranno far pervenire la propria offerta a questo Comune entro e non oltre il termine perentorio delle ore 12,00 del giorno 4.3.2003, a pena di esclusione.

Il recapito del piego sigillato contenente l’offerta entro e non oltre il suddetto termine, dovrà essere effettuato direttamente o a mezzo posta (posta celere compresa).

E’ ammessa anche la consegna tramite agenzie di recapito autorizzate, nel rispetto della normativa in materia.

La consegna diretta o tramite agenzia di recapito dovrà esclusivamente effettuarsi presso l’Ufficio Protocollo Generale del Comune di Bollengo - Piazza Statuto 1, nel seguente orario: da lunedì a sabato ore 9-12.

Si rammenta che non si provvederà al ritiro di offerte in orari diversi da quelli indicati.

Il recapito del piego, entro il termine indicato, rimane ad esclusivo rischio del mittente.

L’invio dell’offerta in plico raccomandato potrà avvenire soltanto attraverso la Società p.a. Poste Italiane.

Oltre il termine sopraindicato, non sarà valida alcuna altra offerta, anche se sostitutiva od aggiuntiva di offerta precedente.

Non si farà luogo a gara di miglioria, nè sarà consentita in sede di gara, la presentazione di altra offerta.

Nel caso che due o più concorrenti risultassero miglior offerenti secondo le vigenti disposizioni, si procederà, seduta stante, a sorteggio.

Modalità di presentazione dell’offerta

L’offerta, redatta in lingua italiana su carta legale da euro 10,33, dovrà contenere la precisa indicazione dell’appalto e dovrà essere espressa in valore relativo (percentuale).

L’offerta dovrà essere incondizionata e dovrà essere espressa, oltre che in cifre, anche in lettere.

Si precisa che eventuali correzioni apportate all’offerta dovranno essere espressamente e specificamente confermate e sottoscritte, a pena di esclusione.

L’offerta, come sopra formulata, dovrà essere sottoscritta dall’Imprenditore o dal rappresentante della Società.

L’offerta, sola senza alcun altro documento, dovrà essere chiusa in una apposita busta sigillata, sulla quale dovranno inoltre risultare il nome dell’Impresa concorrente e l’oggetto dell’appalto.

Tale busta sigillata dovrà essere introdotta in un’altra busta sigillata più grande sulla quale dovrà essere specificato il mittente e apposta la seguente scritta:

Offerta per la gara ”Intervento di riqualificazione e recupero urbano edificio ex asilo infantile ed area ex commerciale a funzioni sociali, culturali realizzate alle esigenze del territorio” e dovrà essere indirizzata:

Al Comune di Bollengo
Piazza Statuto n. 1 - 10012 Bollengo (TO)

Si precisa inoltre che in questa seconda busta dovranno essere inseriti tutti i documenti richiesti nei punti “A” e “B” del presente bando.

Documentazione che le imprese devono allegare nella seconda busta per essere ammesse alla gara.

“A” dichiarazione

Apposita dichiarazione, in lingua italiana (da redigersi sulla base del modello allegato al presente bando), in carta libera, sottoscritta dal Legale Rappresentante, del quale deve essere allegata copia fotostatica di un documento di identità, attestante:

1) di essere iscritta alla Camera di Commercio indicando inoltre:

a) la natura giuridica;

b) la denominazione;

c) la sede legale;

d) la data inizio attività;

e) l’oggetto attività (dovrà riguardare la tipologia dei lavori oggetto del presente bando);

f) i dati anagrafici e residenza del titolare o, in caso di Società di tutti gli Amministratori muniti di potere di rappresentanza nonchè del/i Direttore/i Tecnico/i;

g) codice fiscale;

h) partita I.V.A.

2) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (art. 17 legge 12.3.1999, n. 68);

3) che non sussistono le cause di esclusione previste dall’art. 75 del D.P.R. n. 554/99 come introdotto dal D.P.R. n. 412/2000 nè quella di cui all’art. 1 bis comma 14 della L. 18/10/2001 n. 383 come introdotto dall’art. 1 comma 2 del D.L. n. 210 del 25/9/2002 convertito con L. n. 266 del 22/11/2002 e che non si è destinatari di sanzioni interdittive della capacità di contrattare con la pubblica amministrazione;

4) che l’impresa ha tenuto conto, nel formulare la propria offerta, degli oneri previsti per i piani di sicurezza e di aver preso visione degli elaborati attinenti ai piani di sicurezza riguardanti i lavori in oggetto, di accettare e di impegnarsi a dare puntuale attuazione a tutte le prescrizioni ivi contenute e di ritenere la somma prevista e riportata nel presente bando (da non assoggettarsi al ribasso d’asta), sufficiente per una puntuale attuazione dei piani medesimi;

5) di aver esaminato il capitolato speciale d’appalto intendendolo adeguato ai disposti della Legge 166/2002, gli elaborati progettuali, compreso il computo metrico, di essersi recati sul luogo di esecuzione dei lavori, di aver preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità di accesso, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate nonchè di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull’esecuzione dei lavori e di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati e i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto;

6) di aver effettuato una verifica della disponibilità della mano d’opera necessaria per l’esecuzione dei lavori nonchè della disponibilità di attrezzature adeguate all’entità e alla tipologia e categoria dei lavori in appalto;

7) che nella gara di cui trattasi non partecipano altre Imprese in situazioni di controllo ex art. 2359 C.C. o che siano comunque riconducibili alla sottoscritta impresa mediante intrecci tra organi amministrativi o tecnici con poteri di rappresentanza o quant’altro sia comunque idoneo a determinare la riconducibilità ad un medesimo centro decisionale;

8) di essere disponibili ad iniziare subito i lavori e ad eseguirli anche in pendenza della stipulazione del contratto ai sensi dell’art. 129 del D.P.R. 554/99;

9) (eventuale) che si intende subappaltare, nei limiti consentiti dalle vigenti norme, i seguenti lavori/opere ____;

10) solo per i consorzi di cui all’art. 10, comma 1, lettere b) e c) della Legge n. 109/1994 e s.m.i.: “che lo scrivente consorzio concorre alla presente gara per i seguenti consorziati ____”. (indicare quali).

I soggetti consorziati individuati dovranno presentare dichiarazione a firma del legale rappresentante relativamente ai punti 1-2 e 3.

Dovrà infine essere indicata la sede I.N.P.S. , I.N.A.I.L. e Cassa Edile di cui l’impresa (ed eventuali consorziate) si avvale per il versamento dei contributi previdenziali ed assicurativi con il relativo numero di posizione ed il codice attività ISTAT.

La dichiarazione di cui ai punti da 1 a 10 sopracitati, da redigersi sulla base del modello allegato al presente bando, dovrà contenere espresso riferimento all’appalto di cui trattasi e dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’Impresa partecipante alla gara.

“B” Documentazione da allegare

Attestazione rilasciata da SOA regolarmente autorizzata ai sensi del D.P.R. n. 34/2000, in corso di validità, con iscrizione alle categorie e classifiche richieste dal presente bando.

Tale attestazione dovrà essere prodotta in originale o in copia dichiarata conforme all’originale, anche in forma semplificata dal legale rappresentante dell’impresa.

(In caso di A.T.I. ciascuna impresa componente il raggruppamento dovrà produrre attestazione SOA, con le medesime modalità sopra indicate, con iscrizione nella/e categoria/e e classifica/e che intende assumere).

Cauzione pari al 2% della base di gara da prestarsi ai sensi e per gli effetti dell’art. 30, commi 1 e 2 bis, della L. 109/94 e s.m.i. e dell’art. 100 del D.P.R. n. 554/99.

Essa dovrà essere adeguata, a pena di esclusione, alle disposizioni modificative di cui alla Legge n. 166/2002.

In ordine alla veridicità delle dichiarazioni rese nonchè al fine di accertare il rispetto delle condizioni di partecipazione alla gara, la stazione appaltante potrà procedere a verifiche anche per i concorrenti non aggiudicatari.

Detta cauzione potrà essere prestata mediante fidejussione bancaria o assicurativa, o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.lgs. 1/9/1993 n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero del bilancio e della programmmazione economica.

La stessa dovrà prevedere espressamente, a pena di esclusione, la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. Tale cauzione dovrà avere, a pena di esclusione, validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta e dovrà essere corredata dall’impegno certo ed incondizionato del fidejussore a rilasciare la garanzia definitiva nella misura prevista dal suddetto art. 30, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario.

La presenza nella fidejussione della seguente condizione particolare incondizionata, debitamente sottoscritta, sarà sufficiente a rendere idonea la stessa ai fini dell’ammissibilità alla gara:

“In deroga alle condizioni generali e/o ad altre particolari, la presente fidejussione deve intendersi prestata alle condizioni di cui all’art. 30, commi 1 e 2 bis, della L. 109/94 e successive modificazioni e integrazioni e dell’art. 100 del D.P.R. 554/1999".

La cauzione potrà anche essere prestata mediante deposito in contanti o in titoli del debito pubblico o garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, da effettuarsi esclusivamente presso la Tesoreria del Comune di Bollengo - Banca C.R.T Sede di Bollengo - Via P.Cossavella 44 - con la precisazione che la quietanza dell’avvenuto deposito dovrà essere allegata nella busta contenente i documenti.

Le imprese certificate di cui al comma 11 - quater dell’art. 8 della L. 109/94 e s.m.i., per poter beneficiare della riduzione del 50% della cauzione ivi prevista, dovranno allegare alla stessa una dichiarazione a firma del legale rappresentante, successivamente verificabile, attestante “di essere in possesso della documentazione, rilasciata da organismi accreditati, prevista dall’art. 8, comma 11 - quater, primo capoverso, in materia di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie Uni En Iso 9000 e di potere, pertanto, usufruire della riduzione del 50% della cauzione.”

In caso di associazione temporanea di imprese, la polizza fidejussoria, o la fidejussione bancaria, dovrà essere intestata, a pena di esclusione, a ciascuna impresa componente il raggruppamento ovvero soltanto alla designata capogruppo ma con espressa indicazione nell’atto della qualità di mandantario di costituenda A.T.I.

Si precisa che, a pena di esclusione, non si accetteranno altre forme di prestazione della cauzione ovvero cauzioni rilasciate da soggetti diversi da quelli sopra indicati. Ai non aggiudicatari la stessa sarà restituita entro 30 giorni dall’aggiudicazione (circa tre mesi dopo l’effettuazione della gara).

Attesteazione rilasciata dal Responsabile dell’Ufficio Tecnico della stazione appaltante, o da altro impiegato dallo stesso delegato, dalla quale risulti che il Direttore Tecnico o il titolare o il legale rappresentante dell’impresa (mandataria nel caso di imprese riunite), o un dipendente dell’impresa medesima munito di apposita procura, ha effettuato il sopralluogo sul posto ove devono eseguirsi i lavori ed ha preso visione degli atti progettuali.

Condizioni generali

Il Capitolato Speciale d’Appalto dovrà intendersi modificato secondo le disposizioni di cui alla Legge n. 166/2002.

Possono partecipare alla gara le associazioni temporanee ed i consorzi secondo quanto previsto dagli artt. 10 - 11 -12 -13 della legge 109/94 e s.m.i. e dagli artt. 93, 94, 95, 96, 97 del D.P.R. 554/1999. E’ consentita la partecipazione delle associazioni temporanee di imprese e dei consorzi di concorrenti anche se non ancora formalmente costituiti. In tal caso l’offerta, a pena di esclusione, deve essere sottoscritta da tutte le imprese che costituiranno i raggruppamenti o i consorzi e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, da indicare in sede di offerta e qualificata come capogruppo, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti.

In caso di associazione di imprese, o consorzi di cui all’art. 2602 c.c., la documentazione richiesta nel presente bando dovrà essere prodotta da ciascuna delle Imprese riunite.

Per le Associazioni Temporanee di Imprese il possesso dei requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi è disciplinato dall’art. 95 del D.P.R. n. 554/99.

E’ vietata l’associazione in partecipazione. E’ vietata qualsiasi modificazione alla composizione delle suddette associazioni temporanee e dei suddetti consorzi, rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta.

L’ aggiudicazione avrà luogo anche nel caso vi sia un solo concorrente che abbia presentato offerta valida, qualora questa sia ritenuta congrua.

L’ Impresa aggiudicataria avrà diritto a pagamenti in acconto secondo le modalità previste dal capitolato speciale d’appalto.

Per quanto attiene il subappalto si richiama l’art. 18 della Legge 19/3/1990 n. 55, come da ultimo modificato dall’art. 34 della Legge 11/2/1994 n. 109 e s.m.i. e dal D.P.R. n. 34/2000.

Si precisa che, ai sensi delle norme soprarichiamate, l’appaltatore dovrà provvedere al deposito del contratto di subappalto presso questa Amministrazione, almeno 20 giorni prima della data di effettivo inizio dell’esecuzione delle relative lavorazioni. Questa Amministrazione provvederà a corrispondere direttamente all’aggiudicatario l’importo dei lavori eseguiti dall’eventuale subappaltatore.

E’ fatto obbligo inoltre all’aggiudicatario di trasmettere, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da esso aggiudicatario corrisposti al subappaltatore.

L’aggiudicatario è obbligato altresì a stipulare e a trasmettere alla stazione appaltante almeno dieci giorni prima della consegna dei lavori, ai sensi dell’art. 30 comma III della 109/94 e dell’art. 103 del D.P.R. 554/1999, una polizza di assicurazione che copra i danni subiti dalla stazione appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere anche preesistenti che si dovessero verificare nel corso dell’esecuzione dei lavori. La somma da assicurare non dovrà essere inferiore all’importo del contratto.

Dovrà essere inoltre fornita ogni altra garanzia prevista dall’art. 103 del citato D.P.R.

Si dà atto che alla gara sono ammesse anche le Imprese aventi sede in altri Stati aderenti all’Unione Europea secondo quanto previsto dall’art 3, comma 7, del regolamento di cui al D.P.R. 25.1.2000, n. 34.

Il concorrente ha facoltà di svincolarsi dalla propria offerta, qualora siano decorsi 180 giorni dalla presentazione dell’offerta, senza che sia stato stipulato il contratto. La predetta facoltà non è esercitabile per il concorrente miglior offerente qualora il suddetto termine sia decorso inutilmente per cause non imputabili all’Amministrazione.

Per i lavori di cui trattasi non è ammessa la revisione prezzi.

Le opere di cui sopra sono finanziate mediante contributo della Regione Piemonte nell’ambito del DOCUP 2000/2006 per Euro 1.014.103,21 fondi di bilancio propri per Euro 150.000,00 mutuo concesso dalla Cassa DD.PP. per Euro 178.509,13. A tal fine si richiama la condizione prevista dall’art. 13 della legge 26/4/1983 n. 131, circa il calcolo contrattuale per la decorrenza degli interessi di ritardato pagamento

La stazione appaltante si riserva la facoltà di inserire nel contratto di appalto apposita clausola di recesso unilaterale a favore del Comune da esercitarsi in caso di riscontri negativi a seguito delle verifiche d’ufficio inerenti al possesso dei requisiti dichiarati in sede di gara e necessari al fine dell’ammissione alla stessa.

In caso di recesso per detti motivi non saranno applicabili i disposti di cui all’art. 122 del D.P.R. 554/99 e l’appaltatore avrà diritto soltanto al pagamento dei lavori regolarmente eseguiti, decurtato degli oneri aggiuntivi derivanti dallo scioglimento del contratto. Si farà inoltre integralmente rinvio, per analogia, ai disposti di cui all’art. 121 del D.P.R. 554/99.

Fermi restando le previsioni della normativa antimafia ed i relativi adempimenti, l’Amministrazione appaltante, nel pubblico interesse, si riserva di procedere, in qualunque momento e anche in corso di esecuzione del contratto, alla revoca dell’aggiudicazione ove venga comunque a conoscenza, in sede di informative di cui all’art. 4 del D.Lgs. 8 agosto 1994, n. 490, ovvero all’art. 1 septies del D.L. 6 settembre 1982, n. 629, conv. in L. 12 ottobre 1982, n. 726, di elementi o circostanze tali da comportare il venir meno del rapporto fiduciario con l’appaltatore, anche in applicazione dell’art. 113 del R.D. 23/5/1924, n. 827.

Avvertenze

La mancata o la irregolare presentazione della dichiarazione e/o documentazione richiesta dal presente bando, nonchè l’irregolare modalità di presentazione dell’offerta, sarà causa di esclusione dalla gara.

Il modello da utilizzarsi per la dichiarazione di cui al capo “A” è esclusivamente quello allegato al presente bando.

Si rammenta che la falsa dichiarazione:

a) comporta sanzioni penali (art. 76 D.P.R. 28.12.2000 n. 445). A tal proposito si avverte che, ad avvenuto accertamento da parte del Comune di Bollengo della resa falsa dichiarazione, il competente servizio provvederà all’immediata segnalazione del fatto alle competenti Autorità;

b) costituisce causa d’esclusione dalla partecipazione a successive gare (D.P.R. 412/2000 art. 2 comma 1 lett. h); D.P.R. 34/2000 art. 17 lett. m).

Il soggetto miglior offerente dovrà inoltrare al Servizio Ufficio Tecnico, nel termine previsto - previa richiesta dell’Ufficio - tutti i documenti necessari per il perfezionamento del contratto; in difetto l’Amministrazione procederà£ai sensi di legge.

L’aggiudicazione della gara è subordinata all’adozione dell’apposita determinazione dirigenziale di aggiudicazione; pertanto il verbale di gara non terrà luogo di contratto.

L’aggiudicazione diventa impegnativa per l’Amministrazione ad avvenuta efficacia del provvedimento che la dispone, mentre l’Impresa concorrente è vincolata sin dal momento dell’inizio delle operazioni di gara.

Si dà atto inoltre che l’aggiudicazione e la stipulazione del contratto sono subordinati altresì agli adempimenti di cui alla legislazione antimafia se ed in quanto applicabili.

Si informa che, in caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’appaltatore, l’Amministrazione avrà facoltà di procedere ai sensi dell’art. 10 comma 1-ter della L. n. 109/94, come modificata dalla L. 18/11/1998 n. 415.

Le Imprese, con la semplice partecipazione alla gara accettano incondizionatamente tutte le norme contenute nel presente bando.

Si informa, ai sensi dell’art. 10, comma 1, della L. 675/96 (tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali), che i dati forniti dai partecipanti alla gara sono necessari per la gestione del procedimento di appalto e sono raccolti ed in parte pubblicati, in applicazione delle vigenti norme in materia di appalti pubblici, a cura del Servizio Segreteria.

Sono riconosciuti ai concorrenti i diritti di cui all’art. 13 della legge citata esercitabili con le modalità di cui alla L. 241/90 recante norme in materia di accesso agli atti e alle informazioni.

Responsabile del Procedimento:

Geom. Naro Salvatore

Bollengo, 23 gennaio 2003

Il Segretario Comunale
Sergio Maggio