Deliberazione della Giunta Regionale 30 dicembre 2002, n. 30-8150

Produzione anno 2001. Riconoscimento alle Case di cura che erogano attività di cardiochirurgia e di emodinamica di parte del valore della produzione dell’anno 2001, nell’ambito del budget complessivo delle Case di cura private provvisoriamente accreditate. Riconoscimento alla Casa di cura S. Luca di Pecetto ed alla Casa di cura Major di Torino del valore relativo all’integrazione tariffaria dell’anno 2001

A relazione dell’Assessore D’Ambrosio:

Con Deliberazione di Giunta Regionale n. 50-3104 del 28 maggio 2001 è stato recepito l’accordo tra la Regione Piemonte e le Associazioni di categoria ARIS e AIOP per il settore Sanitario privato, con cui è stato definito il budget complessivo per le attività generali di acuzie e di post acuzie delle Case di cura private provvisoriamente accreditate del Piemonte per l’anno 2001, pari a Lire 330.476.000.000, con cui sono state definite le attività di day surgery e le attività di riabilitazione di 2° livello.

Il budget così individuato è stato inoltre suddiviso in Lire 288.293.000.000 per le prestazioni rese a cittadini residenti in Piemonte ed a cittadini stranieri ed in Lire 42.183.000.000 per le prestazioni rese a cittadini residenti in altre Regioni, con impossibilità di compensazione tra le due voci del budget.

Con deliberazione n. 65-4215 del 22 ottobre 2001, relativa a “Finanziamento delle ASR per l’anno 2002, primi indirizzi di programmazione. Assegnazione definitiva del finanziamento per l’anno 2001", veniva definito in Lire 386 miliardi l’ammontare complessivo del budget per le Case di cura private, comprensivo anche dell’attività di cardiochirurgia e di emodinamica.

A fronte di tale budget, la produzione complessiva è risultata essere di Lire 392.248.946.000, di cui Lire 331.258.956.000 per le attività generali di acuzie e di post acuzie e Lire 60.989.990.000 per le attività di Cardiochirurgia e di Emodinamica, comprendente tutti i ricoveri effettuati, sia per i cittadini residenti in Regione Piemonte e stranieri che per i cittadini residenti fuori Regione.

L’importo delle attività generali di acuzie e di post acuzie, per le prestazioni erogate a cittadini residenti in Piemonte e a cittadini stranieri, è risultato complessivamente di Lire 284.741.566.000, da cui è stato detratto l’importo di Lire 179.252.000 per il superamento della capacità produttiva di alcune Case di cura. L’importo complessivo così definito, pari a Lire 284.562.314.000, è stato riconosciuto, in quanto rientrante a tutti gli effetti nell’ambito del budget assegnato di Lire 288.293.000.000, con un risparmio di Lire 3.730.686.000.

Per le prestazioni di Cardiochirurgia e di Emodinamica, il valore della produzione complessiva, pari a Lire 60.989.990.000, è risultato essere superiore al budget individuato di Lire 55.524.000.000. L’importo risultato in esubero è stato pertanto di Lire 5.465.990.000.

Tenuto conto del risparmio individuato nell’ambito del budget previsto per le prestazioni relative alle attività generali di acuzie e di post acuzie, erogate a cittadini residenti in Piemonte e pari a Lire 3.730.686.000, si ritiene che sussista la possibilità di riconoscere entro tale somma parte delle prestazioni di ricovero relative all’attività di cardiochirurgia e di emodinamica erogata a cittadini residenti in Piemonte dalle Case di cura Villa Maria Pia, San Gaudenzio e Città di Alessandria, risultata in eccedenza al budget specifico.

Nella somma di lire 3.730.686.000 rientra altresì l’importo di Lire 202.650.000 da riconoscere alla Casa di cura San Luca di Pecetto, a far data dall’1.1.2001, per l’integrazione economica del valore delle prestazioni di ricovero erogate a cittadini residenti in Piemonte, dovuta alla diversa collocazione tariffaria effettuata con D.G.R. n. 68-6126 del 23 maggio 2002, ai sensi e per gli effetti della D.G.R. n. 72-17930 dell’1.4.1997 e della D.G.R. n. 156-21885 del 6.8.1997, in quanto, dopo i lavori eseguiti, la Casa di cura soddisfa appieno i requisiti di cui alla l.r. n. 5/87.

Nella somma di lire 3.730.686.000 rientra infine l’importo di Lire 54.176.000 da riconoscere alla Casa di cura Major di Torino, per l’integrazione economica dovuta a seguito di mero errore materiale nella valorizzazione delle schede nosologiche, nel periodo del passaggio dalla tariffa unica alla tariffa per MDC, di cui alla D.G.R. n. 33-3676 del 03.08.2001.

Per i ricoveri erogati a cittadini residenti in altre Regioni, gli importi in eccedenza al budget risultano complessivamente pari a Lire 6.206.444.000, che riguardano sia l’attività generale di acuzie e di post acuzie che l’attività di cardiochirurgia e di emodinamica. Tali importi saranno confermati con la definizione della compensazione della mobilità sanitaria interregionale relativa all’anno 2001.

Tutto ciò premesso, si propone alla Giunta Regionale di approvare il riconoscimento del valore della produzione per un importo complessivo di Lire 3.473.860.000, per le Case di cura di seguito indicate, che hanno erogato prestazioni di cardiochirurgia e di emodinamica:

- Villa Maria Pia Lire 2.154.387.000

- San Gaudenzio Lire 552.140.000

- Città di Alessandria Lire 767.333.000

Si propone altresì alla Giunta Regionale di approvare il riconoscimento dell’importo di Lire 202.650.000 alla Casa di cura San Luca di Pecetto, per l’integrazione tariffaria applicata alle prestazioni di ricovero erogate nell’anno 2001, a seguito del soddisfacimento dei requisiti di cui alla l.r. 5./87.

Si propone infine alla Giunta Regionale di approvare il riconoscimento dell’importo di Lire 54.176.000 alla Casa di cura Major di Torino, per l’integrazione tariffaria effettuata a causa di mero errore materiale di valorizzazione delle schede nosologiche.

Tali importi, che rientrano nell’ambito del budget complessivo stabilito per le strutture private per l’anno 2001, saranno iscritti nel bilancio 2002 delle Aziende Sanitarie Locali sul cui territorio insistono le Case di cura.

Il Consiglio Regionale di Sanità ed Assistenza ha espresso parere favorevole in data 18.12.2002.

La Giunta regionale udite le argomentazioni del relatore e condividendole;

vista la D.G.R. n. 50-3104 del 28.05.2001;

vista la D.G.R. n. 33-3676 del 03.08.2001;

vista la D.G.R. n. 65-4215 del 22.10.2001;

vista la D.G.R. n. 68-6126 del 23.05.2002,

a voti unanimi resi nelle forme di legge,

delibera

per le motivazioni espresse in premessa,

- di approvare il riconoscimento alle Case di cura che effettuano attività di cardiochirurgia e di emodinamica, degli importi di seguito indicati per singola struttura, per un valore complessivo pari a Lire 3.473.860.000:

- Villa Maria Pia Lire 2.154.387.000

- San Gaudenzio Lire 552.140.000

- Città di Alessandria Lire 767.333.000

- di approvare il riconoscimento dell’importo di Lire 202.650.000 alla Casa di cura San Luca di Pecetto;

- di approvare il riconoscimento dell’importo di Lire 54.176.000 alla Casa di cura Major di Torino;

- di dare atto che tali importi rientrano a tutti gli effetti nell’ambito del budget complessivo stabilito per le strutture private per l’anno 2001 e che saranno iscritti nel bilancio 2002 delle Aziende Sanitarie Locali sul cui territorio insistono le Case di cura;

- di dare atto che per i ricoveri erogati a cittadini residenti in altre Regioni, gli importi in eccedenza al budget, che risultano complessivamente pari a Lire 6.206.444.000 e che riguardano sia l’attività generale di acuzie e di post acuzie che l’attività di cardiochirurgia e di emodinamica, saranno confermati con la definizione della compensazione della mobilità sanitaria interregionale relativa all’anno 2001.

La presente deliberazione, comprensiva della premessa, sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)