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Bollettino Ufficiale n. 05 del 30 / 01 / 2003

APPALTI

Comune di Asti

Bando di gara d’appalto servizi assicurativi per la copertura dei rischi derivanti dall’attività istituzionale del comune

Sezione I: amministrazione aggiudicatrice

I.1) Denominazione e indirizzo ufficiale: Comune di Asti, 1"area amministrazione e servizi ai cittadini, sett. appalti, serv. acquisti, p.zza San Secondo, 1, 14100 Asti (i) tel. 0141.399219 Fax 399219-250 Internet: www.comune.asti.it, e-mail: s.cortese@comune.asti.it, e.fassi@comune.asti.it.

I.2) Indirizzo presso il quale è possibile ottenere ulteriori informazioni: informazioni di natura tecnica: Civico Sett. Avvocatura, C.so Alfieri 350, 14100 Asti (I), tel. 0141.399455 Fax 399461, e-mail: p.orsi@comune.asti.it.

I.3) Indirizzo presso il quale è possibile ottenere la documentazione: come al p. I.1);

I.4) Indirizzo al quale inviare le offerte: Comune di Asti, Uff. Protocollo Generale, P.zza San Secondo 1, 14100 Asti

Sezione II: Oggetto dell’appalto:

II.1) Descrizione;

II.1.3) Tipo di appalto di servizi: Cat. 6a;

II.1.5) Denominazione conferita all’appalto dell’amministrazione aggiudicatrice: servizi assicurativi per la copertura dei rischi derivanti dall’attività istituzionale del Comune;

II.1.6) Descrizione/oggetto dell’appalto:

copertura assicurativa triennale dei rischi derivanti dall’attività istituzionale del comune, suddivisa in 6 lotti, come meglio specificato all’art. 1 del disciplinare di gara, allegato al Bando di gara;

II.1.7) Luogo di prestazione dei servizi: Comune di Asti;

II.1.8) Nomenclatura: CPC ex 81, 812, 814;

II.1.9) Divisione in lotti: si. Le offerte possono essere presentate per 1 lotto, per più lotti o per tutti i lotti;

II.1.10) Ammissibilità di varianti: no;

II.2) Quantitativo o entità dell’appalto: Euro 290.000,00 imposte ed accessori compresi;

II.3) Durata dell’appalto o termine di esecuzione: durata triennale, con decorrenza diversa per ogni lotto meglio specificata all’art. 1 del Discip. di gara, all. al Bando di gara.

Sezione III: informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico:

III.1) Condizioni relative all’appalto:

III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: Cauzione provvisoria da presentare in sede di offerta, per gli importi e con le modalità meglio specificate all’art. 5 del disciplinare di gara, allegato al Bando di gara. Cauzione definitiva pari al 10% dell’importo di aggiudicazione di ogni lotto, con le modalità meglio specificate all’art. 6 del citato Disciplinare di gara;

III.1.2) Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia: mezzi propri del Bilancio Comunale;

III.1.3) Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di imprenditori, di fornitori o di prestatori di servizi aggiudicatario dell’appalto: R.T.I.: art. 11 D.Lgs. 157/95 e smi; Coassicurazione: art. 1911 del C.C. In entrambi i casi si applica il principio della solidarietà fra le compagnie di assicurazione, in deroga all’art. 1911 del C.C;

III.2) Condizioni di partecipazione:

III.2.1) Indicazioni riguardanti la situazione propria del prestatore di servizi, nonchè informazioni e formalità necessarie per la valutazione dei requisiti minimi di carattere economico e tecnico che questi deve possedere: Oltre ai requisiti normalmente richiesti per la partecipazione ai pubblici appalti, come meglio precisati nell’art. 3 del Disciplinare di gara, allegato al Bando di gara, si richiede:

III.2.1.2) Capacità economica e finanziaria prove richieste: - Raccolta premi globale dell’impresa, relativa al triennio 1999-2000-2001, non inferiore a 2 miliardi di Euro; in caso di imprese riunite in coassicurazione, tale importo è riferito complessivamente a tutte le imprese coassicuratrici, purchè ognuna di esse abbia una raccolta premi globale non inferiore al 60% di quello richiesto; in caso di R.T.I., tale importo è riferito complessivamente a tutte le imprese raggruppate, purchè ognuna di esse abbia una raccolta premi globale non inferiore al 60% di quello richiesto;

III.3) Condizioni relative all’appalto di servizi;

III.3.1) La prestazione del servizio è riservata ad una particolare professione?: no;

III.3.2) Le persone giuridiche saranno tenute a comunicare i nominativi e le qualifiche professionali del personale incaricato della prestazione del servizio?: no.

Sezione IV: Procedure:

IV.1) Tipo di procedura: aperta;

IV.2) criteri di aggiudicazione: Prezzo più basso;

IV.3) Informazioni di carattere amm.vo;

IV.3.1) N. di riferimento attribuito al dossier dall’amm.ne aggiudicatrice: 41/2002;

IV.3.2) Documenti contrattuali e documenti complementari - condizioni per ottenerli: scaricabili dal sito Internet del Comune di Asti;

IV.3.3) Scadenza fissata per la ricezione delle offerte: 25.02.03 ore 17,00;

IV.3.5) Lingua utilizzabile nelle offerte: italiano;

IV.3.6) Periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato dalla propria offerta: 180 gg. dalla scadenza fissata per la ricezione delle offerte;

IV.3.7) Modalità di apertura delle offerte:

IV.3.7.1) Persone ammesse ad assistere all’apertura delle offerte: seduta pubblica;

IV.3.7.2) Data, ora e luogo: 26.2.03, 9,30, Civica Sala Commissioni Consiliari in Piazza San Secondo, 1.

Sezione VI: altre informazioni;

VI.1) Trattasi di bando non obbligatorio?: no;

VI.3) L’appalto è connesso ad un progetto-programma finanziato dai fondi dell’UE?: no;

VI.4) Informazioni complementari: Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, purchè ritenuta congrua. Si rammenta la responsabilità penale in cui si incorre in caso di dichiarazioni mendaci. In tal caso, si procederà alla conseguente denuncia penale. L’Amm.ne, infatti, potrà effettuare idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni, nella misura del 10% delle offerte validamente pervenute; qualora dai predetti controlli emerga la non veridicità del contenuto delle stesse, il dichiarante decadrà dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. Resta salva la facoltà di esclusione dalle gare future e l’incameramento del deposito cauzionale provvisorio, quale risarcimento danno.

Resp. del Pro.to: Avv. Secondo Raviola.

Resp. del sub-procedimento (gara d’appalto) Dr. Gaetano Oliveri.

VI.5) Data: 14.01.2003

Il Dirigente Settore Appalti
Giovanni Monticone