Comune di Fossano (Cuneo)

Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 - seduta del 25 novembre 2002 - Piano di recupero n. 13 - Comparto n. 4 delle “Aree a prevalente ristrutturazione urbanistica” - Via Matteotti - Approvazione definitiva

L’anno duemiladue, addi’ venticinque del mese di Novembre alle ore 20,00 nella consueta sala consiliare del Palazzo Comunale, sede della riunione.

Previo esaurimento delle formalita’ prescritte dalla vigente Legge Comunale e Provinciale, vennero per oggi convocati i componenti di questo Consiglio Comunale, in seduta pubblica straordinaria di prima convocazione.

(omissis)

Il Consiglio Comunale

Vista la relazione di istruttoria in data 19.6.2002 del Dipartimento Urbanistica ed Ambiente - Servizio Gestione del Territorio;

(omissis)

Vista la Delibera C.C. n. 57 del 27.6.2002, di adozione del progetto di Piano di Recupero n. 13 del Comparto n. 4 delle “Aree a prevalente ristrutturazione urbanistica” in Via Matteotti;

Visti gli artt. 40, 41 bis e 43 ultimo comma della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e ss.mm.ii.;

(omissis)

Vista la relazione geotecnica datata 03 settembre 2002;

Visti gli elaborati di Piano di recupero adeguati alle prescrizioni e precisazioni richieste in sede di adozione, prodotti in data 03 settembre 2002;

Visto il progetto di P.d.R. che, in seguito a tale integrazione, risulta costituito dai seguenti elaborati:

(omissis)

Considerato che il Piano è stato pubblicato all’Albo Pretorio dal 13 agosto 2002 all’11 settembre 2002 e che nei 30 giorni successivi, ovvero fino all’11 ottobre 2002, non risulta siano pervenute osservazioni;

Acquisito il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta espresso dal Funzionario responsabile del Servizio Gestione del Territorio - Dipartimento Urbanistica ed Ambiente;

Con votazione palese, espressa per alzata di mano, presenti n. 17, n. 17 votanti, n. 17 voti favorevoli, nessuno contrario e nessun astenuto,

delibera

1) Di dare atto che durante il periodo di pubblicazione non sono intervenute osservazioni;

2) Di approvare in via definitiva il Piano di Recupero relativo al Comparto n. 4 delle “Aree a prevalente ristrutturazione urbanistica” in Via Matteotti, ai sensi dell’art. 41 bis della L.U.R., quale risulta dai seguenti documenti, allegati alla presente per farne parte integrante e sostanziale:

Tav. 1 Relazione illustrativa datata 3.9.2002

Tav. 2 Stato di fatto:

Estratto di planimetria di P.R.G.C. (scala 1:2.000) datata 3.5.2002

Estratto di planimetrie catastali (scala 1:1.000) datata 5.5.2002 Planimetria generale (scala 1:500) datata 3.5.2002

Tav. 3 Rilievo:

Piante (scala 1:200) datata 3.5.2002

Planimetria generale con il calcolo delle superfici (scala 1:500) datata 3.5.2002

Tav. 4 Rilievo: Prospetti e sezione (scala 1:100) datata 3.5.2002

Tav. 5 Progetto:

Estratto di planimetria di P.R.G.C. (scala 1:2.000) datata 3.5.2002

Estratto di planimetria catastale (scala 1:1.000) datata 3.5.2002 Planimetria generale (scala 1:500) datata 3.5.2002

Tav. 6/1 Progetto planovolumetrico (scala 1:200) datata 3.5.2002

Tav. 7/1 Progetto - particolari (scala 1:50) datata 3.5.2002

Tav. 8 Progetto - Prospetto su via Matteotti (scala 1:100) datata 3.5.2002

Tav. 9 Progetto di massima opera di urbanizzazione primaria e allacciamenti - aree di cessione (scala 1:200 - 1:100) datata 3.5.2002

Tav. 10 Norme di Attuazione datata 3.9.2002

Indagine geognostica (Relazione geologico-tecnica) datata 3.9.2002

Schema di Convenzione datata 3.9.2002

previo le seguenti condizioni vincolanti per l’efficacia del Piano:

l’art. 4 della Convenzione dovrà essere così riscritto:

“Art. 4 - Cessione gratuita aree per opere di urbanizzazione primaria.

Il proponente, in relazione al disposto dell’art. 45 della L.R. 56/77 ss.mm.ii., si obbliga, per sè e per i suoi aventi diritto a qualsiasi titolo, a cedere gratuitamente al Comune di Fossano, le aree necessarie per le opere di urbanizzazione primaria. Essendo la volumetria residenziale massima prevista pari a mc. 4483,77, la superficie complessiva da dismettere dovrà essere pari a mq. 598. Le aree per le quali è prevista la cessione gratuita, da definirsi esattamente in sede di frazionamento, sono:

A. area destinata a parcheggio pubblico, conseguenza dell’arretramento sulla Via Matteotti: mq. 78,37

B. stradina pedonale di collegamento con Via San Francesco d’Assisi: mq. 180,60,

per un totale di mq. 258,97.

La superficie mancante al raggiungimento della quota minima di cessione aree (complessivamente di mq. 598) potrà essere monetizzata.

La cessione dell’area A avverrà prima dell’ultimazione dell’edificio in progetto. La cessione dell’area B avverrà a semplice richiesta del Comune, da estrinsecarsi nel termine di validità del presente Strumento Urbanistico Esecutivo; se non sarà richiesta, resterà quale area di pertinenza del fabbricato.

L’Amministrazione Comunale esprime il proprio definitivo intendimento rispetto alla realizzazione della stradina di collegamento tra le vie Matteotti e San Francesco d’Assisi entro il 31/3/2003. In caso di conclamata rinuncia a realizzare tale intervento si dovrà procedere alla monetizzazione di tale area.

E’ inteso che sino all’avvenuta cessione delle aree resta a carico del proponente, o degli aventi diritto, ogni onere di manutenzione delle aree in argomento.".

L’art. 5 della Convenzione (opere ed oneri di urbanizzazione primaria) dovrà essere così integrato:

“La domanda di concessione relativa alle opere di urbanizzazione concernenti la realizzazione del parcheggio prospiciente la Via Matteotti dovrà essere presentata precedentemente alla istanza relativa al fabbricato residenziale. Qualora l’ammontare complessivo delle opere di urbanizzazione sia inferiore all’onere stabilito dalle tariffe comunali vigenti all’atto del rilascio della Concessione Edilizia, la quota residua a pareggio verrà versata prima del rilascio della Concessione stessa.”

3) Di disporre affinchè entro la stipula della convenzione afferente il presente Piano di Recupero tutti gli elaborati siano conformi a quanto previsto precedentemente;

4) Di incaricare il Dirigente del Dipartimento o in sua mancanza il Funzionario Responsabile del Servizio Gestione del Territorio Dipartimento Urbanistica ed Ambiente, di intervenire alla stipula del relativo atto con facoltà, in merito all’aspetto meramente tecnico e non discrezionale, di variare e precisare in stipula quanto occorra.