Deliberazione della Giunta Regionale 16 dicembre 2002, n. 63-8034

Reg. (CE) 1260/99 - DOCUP Ob. 2. Programmazione 2000-2006. Approvazione criteri e parametri per l’affidamento della gestione della Linea 2.2a “Interventi di ingegneria finanziaria tramite consorzi di garanzia”

A relazione dell’Assessore Pichetto Fratin:

Visto il Regolamento (CE) n° 1260/99 del Consiglio dell’Unione Europea recante disposizioni generali sui fondi strutturali;

richiamata la decisione della Commissione Europea C (2001) 2045 assunta in data 07.09.2001, con la quale è stato approvato il Documento Unico di Programmazione (DOCUP) Ob. 2 e il Programma Phasing Out della Regione Piemonte per il periodo di programmazione 2000-2006 ai sensi del Reg.1260/99;

richiamata la propria deliberazione n° 51/4056 assunta in data 01.11.2001, con la quale si prende atto della sopra citata decisione di approvazione del DOCUP Ob.2 e del Programma Phasing Out;

richiamata la propria deliberazione n° 83/4453 del 12.11.2001 con la quale sono stati approvati nella versione definitiva tali documenti, sulla base delle modifiche ed integrazioni apportate dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 31.10.2001;

tenuto conto che il Complemento di Programmazione del DOCUP 2000-2006 si articola in assi e misure e che, a loro volta, le misure sono articolate in linee di intervento;

avuto altresì presente che le misure e le linee di intervento sono suddivise in misure regionali, misure a regia regionale, misure a bando, in funzione delle specifiche tipologie di progetti, specificandone le fasi della procedura amministrativa e definendo, inoltre, il sistema dei criteri per l’attuazione delle misure;

tenuto conto che la sottomisura 2.2a “Ingegneria finanziaria tramite consorzi di garanzia” prevede che la gestione del fondo di garanzia sia affidata a soggetti terzi da individuarsi mediante procedura ad evidenza pubblica, sulla base di criteri e parametri stabiliti dalla Giunta Regionale e che la Regione stipulerà apposite convenzioni per la gestione dei fondi con tali soggetti;

ritenuto pertanto, al fine di garantire l’efficace ed efficiente realizzazione del DOCUP, di stabilire i criteri e i parametri necessari per l’adozione del bando per l’affidamento della gestione del fondo di garanzia in argomento;

udita la relazione e condividendo i contenuti;

la Giunta Regionale, a voti unanimi, espressi nelle forme di legge,

delibera

Per le considerazioni espresse in premessa:

di approvare il documento di cui all’allegato 1, che costituisce parte integrante della presente deliberazione, contenente criteri e parametri per l’individuazione dei soggetti privati a cui affidare la gestione del fondo di garanzia fidi, di cui alla sottomisura 2.2a “Interventi di ingegneria finanziaria tramite consorzi di garanzia”, del DOCUP 2000- 2006 Ob. 2 e del Programma Phasing Out per il periodo 2000-2005;

di demandare alla Direzione Industria tutti gli adempimenti connessi e conseguenti all’attuazione della presente deliberazione .

La presente deliberazione sarà pubblicata sul BU della Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art. n. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato

CRITERI E PARAMETRI PER L’INDIVIDUAZIONE DEGLI ORGANISMI DI GARANZIA FIDI IN ATTUAZIONE DELLA MISURA /LINEA D’INTERVENTO 2.2a “INTERVENTI DI INGEGNERIA FINANZIARIA TRAMITE CONSORZI DI GARANZIA”AI SENSI DEL REG. (CE) 1260/99 - DOCUP 2000-2006.

- La linea prevede la costituzione e la gestione di appositi fondi di garanzia, finalizzati alla prestazione di garanzia a favore delle PMI aderenti ai Confidi a supporto dei finanziamenti a medio e lungo termine localizzate nel territorio piemontese, nell’ambito dell’area Ob. 2 e phasing out, con una partecipazione pubblica fino al 50% e degli enti di garanzia (soggetti privati) per la quota rimanente della dotazione.

- Possono partecipare alla gara gli organismi di garanzia fidi, già costituiti ed operanti sul territorio regionale da almeno 3 anni che soddisfano i seguenti parametri:

a) iscrizione nell’apposita sezione dell’elenco previsto dall’art. 106, comma 1, D.Lgs. 385/1993

b) operatività in almeno 2 province della Regione Piemonte, con volumi garantiti non superiori all’80% in una delle 2 province

c) fondo rischi di almeno 2 milioni di Euro

d) adeguata struttura di valutazione di merito creditizio interna

e) convenzioni operative con almeno 5 banche oppure con almeno 2 banche con operatività su tutto il territorio regionale.