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Bollettino Ufficiale n. 03 del 16 / 01 / 2003

Codice 11.3
D.D. 15 ottobre 2002, n. 282

L.R. 22 dicembre 95 n. 95, “Interventi regionali per lo sviluppo del sistema agroindustriale piemontese” art. 7, commi 7 e 8 - IV tranche (domande presentate al 12 aprile 2002). Approvazione progetto Ditta: Cantina dei Produttori Nebbiolo di Carema s.c.r.l. - Carema (TO)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. E’ approvato il progetto presentato dalla Ditta Cantina dei Produttori Nebbiolo di Carema s.c.r.l. con sede in Carema (TO) per l’importo complessivo di Euro 49.200,00 così come descritto nell’Allegato A, sul quale viene concesso un contributo in conto capitale di Euro 19.680,00 ai sensi dell’art. 7, comma 7.

2. Le opere dovranno essere eseguite conformemente agli atti progettuali approvati con l’osservanza delle vigenti disposizioni in materia. Eventuali variazioni al progetto dovranno essere preventivamente approvate dall’Amministrazione regionale, pena la decadenza dei benefici della legge in oggetto. Varianti che, conseguentemente alla mancata realizzazione di opere e/o acquisti, comportino una riduzione superiore al 30% della spesa ammessa complessiva a finanziamento costituiranno motivo di revoca dell’intero finanziamento. Non sono ammesse varianti in sanatoria.

3. I lavori dovranno essere ultimati entro dodici mesi dalla data della presente determinazione.

4. All’avvio della realizzazione del progetto, sulla base della dichiarazione del direttore dei lavori o del legale rappresentante della società, potrà essere richiesto (in un’unica soluzione) un anticipo fino all’80% del contributo concesso, previa presentazione di apposita fidejussione bancaria in favore della Regione Piemonte di importo pari all’entità dell’anticipo, che sarà svincolata da parte della Regione, con specifico provvedimento della Direzione, a seguito dell’accertamento finale.

5. Il saldo della restante parte sarà liquidato ad ultimazione dei lavori e/o acquisti in base alla spesa che risulterà dalle fatture regolarmente quietanzate dalle ditte emittenti e contestualmente alla presentazione della perizia asseverata attestante la regolare esecuzione delle opere descritte nel progetto, la conformità delle opere al progetto approvato ed alle norme vigenti (urbanistiche, sanitarie, ecc.), nonchè l’entità della spesa sostenuta. La perizia deve essere eseguita da un professionista iscritto al relativo albo, diverso dal tecnico progettista, dal direttore dei lavori, dal tecnico che ha eseguito la perizia attestante la congruità dei prezzi e, in ogni caso, diverso dal curatore della pratica.

6. Entro trenta giorni dal termine fissato per l’ultimazione dei lavori e per l’effettuazione degli acquisti, la ditta beneficiaria dovrà presentare richiesta di liquidazione del contributo, redatta su apposito modello, allegando la seguente documentazione:

- perizia asseverata di collaudo;

- computo metrico consuntivo;

- fatture dettagliate e quietanzate dalle ditte emittenti;

- elenco delle fatture e relativa dichiarazione di iscrizione sul registro degli acquisti reso sotto forma di dichiarazione sostitutiva di atto notorio;

- certificato di iscrizione nella sezione ordinaria del Registro delle imprese rilasciato dalla Camera di Commercio (con vigenza).

7. Le strutture fisse e gli impianti realizzati con il presente finanziamento non potranno essere distolte dall’uso e dalle finalità per cui sono stati concessi i contributi regionali, per un periodo di 10 anni dalla data del verbale di liquidazione; per le macchine e le attrezzature mobili tale periodo è di 5 anni.

8. Il contributo complessivo di Euro 19.680,00 è così impegnato:

Euro 19.680,00 sul capitolo 21107 del bilancio per l’anno 2002 (I. 4243).

Il Dirigente responsabile
Claudio Scianca