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Bollettino Ufficiale n. 03 del 16 / 01 / 2003

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Biella - Settore Tutela ambientale e agricoltura

Determinazione dirigenziale n. 2968 in data 24 luglio 2002

Il Dirigente del Settore

(omissis)

determina

Di approvare il disciplinare di concessione, sottoscritto in data 5 marzo 2002 dal Sig. Fabio Tansini, in qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione della ditta “Cartificio Ermolli di Moggio Udinese S.p.A.”, relativo alla derivazione d’acqua in oggetto, costituente parte integrante della presente determinazione e conservato agli Atti dell’Amministrazione Provinciale di Biella.

Di assentire in via di sanatoria, ai sensi dell’art. 2 comma 1 lettera c) del R.D. 11 dicembre 1933 n. 1775, nonchè ai sensi dell’art. 10 della L.R. 30 aprile 1996 n. 22, salvo i diritti di terzi e nei limiti della disponibilità dell’acqua, alla ditta “Cartificio Ermolli S.p.A. (omissis), la concessione di derivare dalla falda freatica sotterranea, per mezzo di quatto pozzi ubicati in Comune di Crevacuore la portata complessiva di moduli max. 0,60 e medi 0,50 d’acqua di cui moduli max. 0,50 e medi 0,45 da utilizzarsi per scopi industriali e moduli max. 0,10 e medi 0,05 ad uso antincendio, con obbligo di restituzione delle colature e dei reflui di scarico nel torrente Sessera, in località immediatamente a valle dello stabilimento ivi servito.

Di accordare in via di sanatoria, ai sensi dell’art. 23, comma 7 del D.Lgs. 11 maggio 1999 n. 152, come modificato ed integrato dall’art. 7 comma 3, lettera e) del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 258, la concessione di che trattasi per anni trenta, successivi e continui, decorrenti dal 7 aprile 1998, subordinatamente all’osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare e previo pagamento anticipato e decorrente dal 7 aprile 1998 dell’annuo canone di euro 5.428,04 di cui euro 5.335,08 per l’utenza industriale, in ragione di euro 11.855,73 per ogni modulo d’acqua derivato e euro 92,96 per l’utenza antincendio pari al minimo ammesso, ai sensi dell’articolo 3 del D.M. 25 febbraio 1997 n. 90 e successivo D.M. 20 marzo 1998; dal 1º gennaio 1999 dell’annuo canone di euro 5.508,07 di cui euro 5.415,11 per l’utenza industriale, in ragione di euro 12.033,57 per ogni modulo d’acqua derivato e euro 92,96 per l’utenza antincendio pari al minimo ammesso ai sensi dell’art. 3 del D.M. 25 febbraio 1997 n. 90 e successivo D.M. 20 marzo 1998; dal 1 gennaio 2000 dell’annuo canone di euro 5.579,72 di cui euro 5.480,09 per l’utenza industriale in ragione di euro 12.177,97 per ogni modulo d’acqua derivato e euro 99,64 per l’utenza antincendio pari al minimo ammesso, ai sensi dell’articolo 3 del D.M. 25 febbraio 1997, n. 90 e successivo D.M. 24 novembre 2000, dal 1 gennaio 2001 dell’annuo canone di euro 5.674,58 di cui euro 5.573,25 in ragione di euro 12.385 per ogni modulo d’acqua derivato per l’utenza industriale e euro 101,33 per l’utenza antincendio pari al minimo ammesso ai sensi dell’art. 3 del D.M. 25 febbraio 1997 n. 90 e successivo D.M. 24 novembre 2000; dal 1 gennaio 2002 dell’annuo canone di euro 5.742,67 di cui euro 5.640,12 in ragione di euro 12.533,62 per ogni modulo d’acqua derivato per l’utenza industriale ed euro 102,55 per l’utenza antincendio pari al minimo ammesso ai sensi dell’art. 3 del D.M. 25 febbraio 1997 n. 90 e successivo D.M. 24 novembre 2000, fatto salvo ogni successivo adeguamento e conguaglio ai sensi della stessa normativa;

(omissis)

Il Dirigente del Settore
Giorgio Saracco

Estratto del Disciplinare n. 1063 di Rep. in data 5 marzo 2002

Art. 7 - Garanzie da osservarsi

Saranno a carico del concessionario l’esecuzione ed il mantenimento di tutte le opere necessarie, sia per attraversamenti di strade, canali, scoli e simili, sia per le difese della proprietà e del buon regime delle acque, in dipendenza della concessione di derivazione ed in qualunque momento se ne manifestasse la necessità. Il Concessionario dichiara formalmente di tenere sollevata ed indenne l’Amministrazione concedente da ogni molestia o pretesa di danni da parte di terzi ritenutisi pregiudicati dalla presente concessione.

Il Responsabile del Servizio Risorse Idriche
Enrico Martorano