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Bollettino Ufficiale n. 02 del 9 / 01 / 2003

Codice 17.1
D.D. 21 maggio 2002, n. 116

L.R. n. 56/77 s.m.i. - art. 26 comma 7 e seguenti - Comune di Crevoladossola (VCO) - Autorizzazione regionale preventiva al rilascio delle concessioni edilizie per insediamenti commerciali - Istanza società Ossolana Legnami S.r.l. - Autorizzazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rilasciare, ai sensi del comma 7 e seguenti dell’art. 26, L.R. n. 56/77 s.m.i., la prescritta autorizzazione, preventiva al rilascio delle Concessioni Edilizie per la realizzazione dell’insediamento commerciale in oggetto, ubicato in Crevoladossola (VCO), via XXV Aprile angolo Piazza 1º Maggio alla Società Ossolana Legnami S.r.l.;

- di autorizzare il Sindaco di Crevoladossola al rilascio delle Concessioni Edilizie relative all’insediamento commerciale in oggetto subordinatamente:

- al rispetto di tutte le prescrizioni riportate nel presente dispositivo che saranno ai sensi del comma 9 dell’art. 26 della L.R. n. 56/77 s.m.i., oggetto di integrazione alla Bozza di Convenzione emendata allegata alla D.C.C. n. 6 del 5.3.2002 di approvazione di Variante al P.E.C. denominato “Area D2.9";

- al rispetto dei contenuti progettuali e convenzionali in ordine alla viabilità e precisamente:

- relazione impianto semaforico lungo la via Sempione

- adeguamento della segnaletica verticale ed orizzontale lungo la via Galletti, viale dell’Industria, via XXV Aprile, via XX Settembre, piazza 1º Maggio

- realizzazione della pista ciclabile nelle aree interessate dalla viabilità del Centro commerciale

- realizzazione di marciapiedi lungo la via Galletti e sistemazione degli esistenti marciapiedi lungo la via XX Settembre;

- al rispetto delle prescrizioni contenute nella Delibera di Conferenza dei servizi datata 5.10.2001 (prot. Regione Piemonte n. 17461/17.1) e richiamate in premessa;

- al rispetto di tutte le superfici, interne ed esterne, dell’insediamento commerciale, in particolare:

- la superficie lorda di calpestio dell’intero fabbricato complessivamente pari a mq. 5.088;

- la superficie destinata alla vendita complessivamente pari a mq. 4.045, tutta situata al piano terreno e così suddivisa:

- complessivi mq. 400 destinati a n. 1 media struttura di vendita con offerta extralimentare (M - SE1);

- complessivi mq. 3.500 destinati a n. 1 grande struttura di vendita con offerta extralimentare (G -SE1);

- complessivi mq. 130 destinati a n. 2 esercizi di vicinato con superficie di vendita inferiore a mq. 150;

- la superficie destinata a magazzino pari a complessivi mq. 73,68;

- la superficie destinata ad attività accessorie uffici, servizi igienici, spogliatoi, ecc. complessivamente pari a mq. 221,32;

- la superficie destinata ad area espositiva pari a mq. 440;

- la superficie destinata ad ingresso comune pari a mq. 135;

- la superficie destinata a carico/scarico merci complessivamente pari a mq. 420;

- la superficie destinata a servizi pubblici o di uso pubblico pari a: complessivi mq. 4082, corrispondenti a n. 157 posti auto, destinati a parcheggio pubblico o di uso pubblico di pertinenza al centro commerciale, comprensivi della viabilità al piano di campagna; complessivi mq. 850 destinati a verde pubblico; complessivi mq. 2463 destinati a verde attrezzato.

- il fabbisogno totale minimo inderogabile di posti a parcheggio afferenti la tipologia di struttura distributiva pari a complessivi mq. 8.138 per 313 posti auto (art. 21 comma 2 della L.R. n. 56/77 s.m.i. e art. 25 D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999);

- il totale della superficie destinata a servizi pubblici e di uso pubblico, secondo la definizione progettuale pari a mq. 7395 di cui: mq. 4082 corrispondenti a n. 157 posti auto, destinati a parcheggio pubblico o di uso pubblico, tutti situati al piano di campagna, mq. 850 destinati a verde ad uso pubblico e mq. 2463 destinati a verde attrezzato che dovrà non essere mai inferiore al 150% della superficie utile lorda dell’insediamento commerciale, di cui almeno mq. 4069 destinata a parcheggio pubblico (art. 21, comma 1 sub 3), comma 2 della L.R. n. 56/77 s.m.i. e art. 3.1.1 sub C del P.R.G.C. adottato);

- il totale della superficie destinata a parcheggi ed autorimesse private secondo la definizione progettuale pari a mq. 4707 corrispondente a n. 182 posti auto, tutti situati a piano di campagna, che dovrà comunque non essere mai inferiore al rispetto della l. 122/89;

- della superficie e del numero di posti auto di cui al precedente punto n. 156 posti auto corrispondenti a 4056 mq. di superficie devono obbligatoriamente concorrere alla formazione del fabbisogno totale minimo di posti auto e di superficie di cui all’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999;

- la superficie destinata a verde pubblico pari a mq. 850 e a verde attrezzato pari a mq. 2463, aggiuntive rispetto alla dotazione di parcheggi pubblici o ad uso pubblico.

Il Sindaco dovrà altresì effettuare gli opportuni accertamenti di vigilanza sull’attività urbanistico - edilizia, nel rispetto delle proprie responsabilità e competenze, verificando:

- che nella Convenzione di cui alla bozza emendata allegata alla D.C.C. n. 6 del 5.3.2002 di approvazione di Variante al P.E.C. denominato “Area D2.9" opportunamente integrata e sottoscritta siano univocamente individuati tutti gli elementi elencati al precedente punto 4. e inoltre:

- la prescrizione che i singoli esercizi commerciali, le zone espositive, di servizio e i locali tecnici siano tra loro separati e distinti da pareti continue ancorate alla struttura e prive di connessioni;

- l’impegno da parte della Società a consentire al pubblico nell’area espositiva in condizioni di sicurezza, solo se accompagnato dagli addetti alla vendita e solo per prendere visione dei prodotti non immediatamente asportabili, senza alcuna transazione economica;

- siano specificatamente definiti tutti gli elementi della viabilità ed accessibilità interna ed esterna, anche con la definizione dei relativi costi di realizzazione, contenuti nel progetto e richiamati nel dispositivo, ai sensi dell’art. 26 comma 10 della L.R. n. 56/77 s.m.i.;

- l’obbligo da parte della Società della realizzazione e relativa funzionalità di tutte le opere relative alla viabilità contestualmente all’attivazione del centro commerciale;

- che le concessioni edilizie rilasciate rispettino le norme di cui alla L.R. n. 56/77 s.m.i. e di ogni altra norma vigente e/o sopravvenuta in materia urbanistica ed edilizia;

- la piena conformità dell’intervento alle prescrizioni delle norme dei piani urbanistici generali e degli strumenti edilizi vigenti ed adottati e del Regolamento Igienico Edilizio del Comune di Crevoladossola;

- le norme relative all’eliminazione delle barriere architettoniche, di cui alla L.R. 118/1971 e al D.P.R. 27.4.1978 n. 384 per gli interventi su aree pubbliche o ad uso pubblico, ed alla L. 13/1989 e al D.M. 14.6.1989 per i restanti interventi;

- le norme dettate dal Nuovo Codice della Strada e relativo regolamento di cui al D.L. 30.4.1992 n. 285 e dal D.P.R. 16.12.1992 n. 495, così come modificato dal D.P.R. 26.4.1993 n. 147;

- il rispetto delle norme in materia di commercio contenute nel Decreto legislativo del 31.3.1998 n. 114;

- il rispetto delle norme in materia di compatibilità ambientale contenute nelle LL.RR. n. 40/1998 e 44/2000 e integrate dalla D.C.R. n. 217-41038 del 27.12.2001

- che in sede esecutiva, per tutti gli altri insediamenti presenti nell’ambito del P.E.C. siano soddisfatti gli standards minimi destinati a parcheggio pubblico o di uso pubblico previsti dall’art. 21 della L.R. n. 56/77 s.m.i..

L’inosservanza dei contenuti della presente Determinazione Dirigenziale causa la revoca dell’Autorizzazione oggetto della presente Determinazione, nonchè la revoca dell’autorizzazione commerciale rilasciata, così come precisato dal comma dell’art. 6 della L.R. n. 28/99.

Si precisa altresì che la revoca dell’autorizzazione commerciale per la parte non realizzata determina l’annullamento o la modifica dell’autorizzazione oggetto della presente Determinazione così come previsto dal comma 4 dell’art. 5 della L.R. n. 28/99.

Si rammenta infine che la responsabilità del rilascio della concessione edilizia, nonchè della vigilanza sulla stessa e sulle opere di viabilità interna ed esterna all’insediamento commerciale, così come previste in sede di progetto esaminato e convenzionate, spetta al Sindaco nel rispetto delle norme della L.R. n. 56/77 s.m.i. nonchè di ogni altra norma urbanistica ed edilizia vigente e/o sopravvenuta e nel rispetto di tutte le prescrizioni di cui alla presente Determinazione.

Il Comune di Crevoladossola, dopo aver rilasciato le concessioni edilizie relative all’insediamento commerciale oggetto della presente, ed integrato la Convenzione secondo le modalità sopra indicate, è tenuto ad inviare alla Regione Piemonte, Direzione commercio e Artigianato, Settore Programmazione ed Interventi dei settori commerciali, una copia conforme all’originale degli atti concessori e relativi allegati progettuali, una copia conforme all’originale della Convenzione debitamente sottoscritta dai soggetti, integrata e modificata secondo le prescrizioni del presente atto, entro 30 giorni dalla data del rilascio delle concessioni edilizie.

La documentazione a corredo dell’Autorizzazione di cui all’oggetto della presente determinazione, si compone dei seguenti atti:

- Certificato di destinazione urbanistica datato 15.03.02

- P.R.G.C. vigente:

- Estratto mappa catastale

- Estratto N.T.A.

- P.R.G.C. adottato:

- Estratto N.T.A.

- D.C.C. n. 72 del 22.12.1999 di approvazione del P.E.C. “Ossolana Legnami Area D2.9"

- Convenzione stipulata in data 31.3.2000 (repertorio n. 225558, raccolta n. 6201) presso lo studio del notaio dott. Francesco Vitale

- D.C.C. n. 6 del 5.3.2002 di approvazione variante del P.E.C.

- Bozza di Convenzione

- Tav. n. 1 - Estratto mappa N.C.T. - Estratto N.T.A. P.R.G.C. vigente - Estratto N.T.A. P.R.G.C. adottato

- Tav. n. 2 - Tipologia edilizia - scala 1:200

- Tav. n. 3/a - Planimetria urbanizzazione parcheggi tubazioni linea elettrica scala 1:500

- Tav. n. 3/b - Planimetria sistemazione parcheggi - verifica standard urbanistici

- Tav. n. 5 A Planimetria sistemazione area verde verso il fiume Toce

- Tav. n. 5 B - Planimetria sistemazione area

- Tav. n. 5 C - Sistemazione area verde - schede tecniche - particolari

- Tav. n. 6 - Relazione tecnico descrittiva

- Tav. n. 6 b - Relazione tecnico descrittiva

- Tav. n. 6 * - Relazione tecnico integrativa

- Computo metrico estimativo

- Progetto di regolazione semaforica

- Progetto di regolazione segnaletica

- Dichiarazione parere Commissione Igienico Edilizia su Variante al Piano Esecutivo

- Licenza di costruzione datata 1.4.1971 n. 460

- Licenza edilizia n. 539 del 17.1.1971

- Concessione per trasformazione urbanistica ed edilizia n. 598 del 8.6.1984

- Concessione per trasformazione urbanistica ed edilizia n. 81/88 del 28.04.1989

- Concessione per trasformazione urbanistica ed edilizia n. 123/91 del 18.12.1991

- Nota della Società T.T.A. del 3.9.2001

- Dichiarazione, a firma del professionista abilitato alla progettazione, che assevera la conformità delle opere in progetto alle prescrizioni delle norme e dei piani urbanistici ed edilizi vigenti ed adottati dal Comune;

- Concessione edilizia onerosa - pratica n. 2000-103 del 14.5.2001

- Tav. n. 1 - Estratto mappa N.C.T. - scala 1:2000

- Tav. n. 2 - Planimetria esistente - sezione esistente - scala 1:200

- Tav. n. 3 - Prospetti esistente - scala 1:200

- Tav. n. 4 - Planimetria in progetto - scala 1:200/1:100

- Tav. n. 5 - Sezioni in progetto - scala 1:200

- Tav. n. 6 - Prospetti in progetto - scala 1:100

- Tav. n. 6bis - prospetti di raffronto - scala 1:200

- Tav. n. 7 - Planimetria sistemazione parcheggi - scala 1:500

- Tav. n. 7 bis - Planimetria area verde - scala 1:250 - sezione scala 1:50

- Tav. n. 8 - Relazione tecnico - descrittiva

- Tav. n. 9 - Calcoli planovolumetrici

- Tav. n. 10 - Relazione ai sensi della l. 13/89 - superamento delle barriere architettoniche

- Relazione geologico - tecnica

- Progetto dell’intervento:

- Relazione tecnico descrittiva

- Tav. n. 2 - Planimetria esistente - scala 1:200/1:100

- Tav. n. 3 - Prospetti esistenti scala 1:200 - invariato

- Tav. n. 4 - Planimetria in progetto - scala 1:200

- Tav. n. 5 - Planimetria sistemazione parcheggi - esistente - scala 1:500

- Tav. n. 6 - Planimetria sistemazione parcheggi in progetto - scala 1:500

- Tav. n. 7 - Sezioni in progetto - (altezze invariate)

- Tav. n. 8 - Planimetria sistemazione area verde verso il fiume Toce

- Tav. n. 8b - Planimetria sistemazione area

- Tav. n. 9/a - Planimetria urbanizzazione parcheggi tubazioni linea elettrica - scala 1:500

- Tav. n. 9/b - Planimetria urbanizzazione parcheggi smaltimento acque bianche

- Valutazione di impatto sulla viabilità - Agosto 2001

- Valutazione di impatto sulla viabilità - Agosto 2001 - integrazione delle verifiche

- Valutazione di impatto sulla viabilità - Settembre 2001 - Integrazione alle verifiche

- Parere commissione igienico edilizio

- Deliberazione della Conferenza dei Servizi datata 5.10.2001 (prot. n. 17461/17.1)

- Nota del Comune di Crevoladossola prot. n. 4633 del 24.5.2001

- Autorizzazione commerciale n. 2 del 16.10.2001

Una copia degli atti elencati al precedente capoverso, debitamente vistati, unitamente alla presente Determinazione saranno trasmessi alla ditta richiedente e al Comune di Crevoladossola.

Avverso la presente Determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte o in alternativa ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Vernoni