Codice 14.3
D.D. 18 luglio 2002, n. 547

L.R. 2 luglio 1999 n. 16. - D.G.R. n. 90 - 29579 del 01/03/2000 - D.G.R. 26 - 198 del 12/06/2000 - D.G.R. n. 46-2568 del 26/03/2001. Progetto denominato “Opere di ripristino del soprassuolo nel complesso forestale di “M.te S. Giorgio”. Approvazione progetto di variante e concessione di proroga lavori. - Beneficiario: Comune di Piossasco -

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di approvare il progetto di variante relativo al progetto denominato “Opere di ripristino del soprassuolo nel complesso forestale di “M.te S. Giorgio” per un importo complessivo di Euro 14.983,73, con il seguente quadro economico per gli interventi, gli importi e per le quantità indicate:

di approvare il seguente quadro economico complessivo relativo al progetto esecutivo approvato denominato “Opere di ripristino del soprassuolo nel complesso forestale di ”M.te S. Giorgio” e alla successiva variante per un importo complessivo di Euro 176.473,70, con il seguente quadro economico per gli interventi, gli importi e per le quantità indicate:

di concedere proroga per l’ultimazione dei lavori fino al 20/10/2002;

che ad avvenuta ultimazione lavori la richiesta di saldo, a firma del Sindaco del Comune, dovrà essere corredata dai documenti sotto indicati, in duplica copia conforme all’originale:

- Deliberazione o documento equipollente di approvazione fascicolo di contabilità finale dei lavori e consuntivo delle forniture;

- Stato Finale dei lavori, prospetto di confronto tra progetto approvato e opere realizzate, certificato di ultimazione lavori, relazione del Direttore Lavori sul Conto Finale, Certificato di regolare esecuzione e/o collaudo opere, certificati di provenienza ai sensi della legge 269/73 e passaporto verde per il postime vivaistico messo a dimora, dichiarazioni di conformità, ecc..

Inoltre si prescrive al Comune di Piossasco l’osservanza di quanto sotto indicato:

- le opere e le forniture dovranno essere conformi agli atti progettuali approvati, con l’osservanza delle leggi e disposizioni vigenti in materia;

- i lavori oggetto di proroga e della variante dovranno essere ultimati entro il giorno 20/10/2002 e non saranno concesse ulteriori proroghe;

- l’Amministrazione Regionale non potrà essere ritenuta responsabile di eventuali danni o molestie verso i terzi derivanti dall’esecuzione dell’opera finanziata;

- la copertura di eventuali maggiori oneri sarà a completo carico del Comune.

Nel caso di inosservanza delle suindicate prescrizioni, l’Amministrazione Regionale potrà procedere alla revoca del contributo concesso ed al recupero delle somme eventualmente erogate maggiorate degli interessi previsti dalla vigenti legislazione regionale in materia.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro sessanta giorni dal ricevimento, al T.A.R. Piemonte o ricorso straordinario entro centoventi giorni al Presidente della Repubblica.

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Scannella