Comune di Mazzè (Torino)

Decreto n. 1/2002 - Lavori di realizzazione strada di collegamento dal cimitero di Tonengo alla frazione Casale - Decreto di occupazione di urgenza

Il Responsabile del Procedimento

- Vista la legge 22 ottobre 1971, n. 865 e successive modificazioni ed aggiunte;

- Visto l’art. 106 del D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616;

- Visto il TULCP n. 383/34 e s.m.i.;

- Visti gli artt. 1 e 3 della Legge 3.1.1978 n, 1 e s.m.i.;

- Vista la Legge 9.6.1990 n. 142 e s.m.i. ;

- Visti gli artt. 71 e seguenti della Legge 25.6.1865, n. 2359 e s.m.i.;

- Vista la L.R. 26.4.2000, n. 44;

- Vista la restante normativa vigente in materia;

- Visto l’art. 20 della Legge 22 ottobre 1971, n. 865, come modificato dall’art. 14 della Legge 28 gennaio 1977, n. 10;

- Richiamata la deliberazione di Giunta Comunale n. 77 del 5/9/2000 ad oggetto. “Progetto preliminare della strada interna dal cimitero di Tonengo alla frazione Casale. Esame ed approvazione progetto preliminare”;

- Vista la deliberazione di Giunta Comunale n. 26 del 13.4.02 ad oggetto. “Realizzazione della strada interna dal cimitero di Tonengo alla frazione Casale. Esame ed approvazione progetto definitivo. Provvedimenti”;

- Vista la deliberazione di Giunta Comunale n. 66 del 1/8/02 ad oggetto: “Realizzazione della strada interna dal cimitero di Tonengo alla frazione Casale. Approvazione ricorso alle procedure d’urgenza degli immobili di cui al piano particellare allegato al progetto definitivo e conferimento al funzionario dell’Ufficio Tecnico del mandato per gli adempimenti previsti dalle leggi ai fini dell’occupazione d’urgenza. Provvedimenti.”;

- Vista la deliberazione di Giunta Comunale n. 93 del 10/10/02 ad oggetto: “Realizzazione della strada interna dal cimitero di Tonengo alla frazione Casale. Progetto esecutivo - I° Lotto funzionale. Esame ed approvazione progetto. Provvedimenti”

- Dato atto che con la sopra richiamata deliberazione di Giunta Comunale n. 66 del 1/8/2002 veniva deciso di procedere per l’occupazione d’urgenza dei terreni siti in territorio di Mazze’, frazioni Tonengo e Casale, indicati nel piano particellare di esproprio approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 26 del 13.4.02 e sottoelencati:

tabella

- Dato atto che con la deliberazione di Giunta Comunale n. 26 del 13.4.02 è stata dichiarata la pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza dell’opera di cui al presente decreto e che con lo stesso atto è stato dichiarato che i lavori per la realizzazione della strada interna dal cimitero di Tonengo alla frazione Casale saranno completati entro cinque anni dall’inizio dei lavori stessi;

- Considerato che, per l’esecuzione dei detti lavori, si rende necessario disporre l’urgente occupazione delle aree;

- Visto il piano particellare dei beni da occupare;

- Visto l’elenco delle ditte proprietarie dei beni da occupare;

- Visto il vigente strumento urbanistico;

- Visti i progetti definitivo ed esecutivo dell’opera da realizzare;

- Dato atto che occorre al più presto procedere all’esecuzione dei lavori;

decreta

Art. 1

E’ disposta a favore del Comune di Mazzè l’occupazione d’urgenza dei terreni sopraindicati e di proprietà delle ditte a fianco di essi indicate. Detta occupazione riguarda i beni occorrenti per la realizzazione della Strada di collegamento dal cimitero di Tonengo alla frazione Casale.

Art. 2

Il presente decreto ordinanza perderà la propria efficacia ove l’occupazione degli immobili, di cui al precedente piano particellare, non segua entro il termine di 3 mesi dalla data di emissione del presente decreto ordinanza.

Art. 3

Al momento dell’effettiva occupazione degli immobili si provvederà, previo avviso alle parti, a redigere lo stato di consistenza degli immobili unitamente al verbale di immissione in possesso ai sensi dell’art. 3 della Legge 3.1.1978 n. 1.

Art. 4

L’indennità di occupazione da corrispondersi ai proprietari delle aree suddette sarà determinata con le modalità stabilite dall’art. 20 della Legge 22.10.1971 n. 865, modificata dall’art. 14 della Legge 28.1.1977 n. 10 e dall’art. 2 della Legge 29.7.1980 n. 385.

Art. 5

Contro il presente atto è ammesso ricorso straordinario al Presidente della Repubblica per motivi di legittimità da parte di chi ne abbia interesse, entro il termine di 120 giorni dalla data della notificazione della comunicazione dell’atto, o in alternativa in primo grado, è ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. della Regione Piemonte, entro 60 giorni dalla data di notificazione o della comunicazione dell’atto stesso.

Art. 6

Il presente decreto verrà pubblicato sul B.U.R. della Regione Piemonte, pubblicato all’Albo Pretorio Comunale e notificato alle ditte interessate.

Art. 7

Il responsabile del procedimento ai sensi della Legge 7.8.1971 n. 241, è il Funzionario dell’Ufficio Tecnico, Dott. Arch. Arturo Andreol.

Art. 8

Della redazione degli stati di consistenza rimane incaricato il tecnico Geom. Giuseppe Oberto con studio in Piazza del Monastero 5 - 10146, Torino;

ordina

Al su citato Geom. Giuseppe Oberto, di procedere alla compilazione, a termine della legge ed in conformità a quanto disposto dall’art. 3, commi 2 e 3 della citata Legge n. 1/1978, dello stato di consistenza degli immobili da occupare per gli scopi indicati in premessa.

Autorizza

A tale fine, il tecnico su citato, ad introdursi nelle proprietà private, previo avviso da notificare agli aventi diritto, a cura del Dott. Arch. Arturo Andreol - Responsabile del Procedimento, almeno venti giorni prima dell’accesso, con le modalità e le indicazioni di cui all’art. 3, ultimo comma della Legge 3.1.1978 n. 1.

Comunica

Che il Comune di Mazzè, in concomitanza della compilazione dello stato di consistenza e, sempre previa notifica e pubblicazione del suddetto avviso, provvederà in contraddittorio con i proprietari, usufruttuari ed eventuali affitavoli, o, in loro assenza, con l’intervento di due testimoni, alla immissione nel possesso degli immobili, redigendo specifico verbale.

Mazzè, 17 dicembre 2002

Il Responsabile del Procedimento
Responsabile del Servizio Lavori Pubblici
Arturo Andreol