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Bollettino Ufficiale n. 50 del 12 / 12 / 2002
Deliberazione della Giunta Regionale 25 novembre 2002 n. 106-7868
Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 (Reg. CE n. 1257/99) e Programma agroambientale (Reg. CEE n. 2078/92): azioni agroambientali - Disposizioni per lanno 2003
A relazione dellAssessore Cavallera:
Visto il Regolamento CE n.1257/99 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e garanzia, che abroga taluni regolamenti, tra cui il reg. CEE n. 2078/92 e prevede una serie di Misure di aiuto allo sviluppo rurale per il periodo 2000-2006 (in particolare le misure previste al Titolo II Capo VI articoli n. 22 - 24), attuate a mezzo di un apposito Piano di Sviluppo Rurale;
visto il Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 del Piemonte adottato con D.G.R. n. 118-704 del 31.07.2000 ed approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2000) 2507 del 7/9/2000; finora modificato annualmente ed approvato con Decisione C(2001) 2442 del 2/8/2001 e con Decisione C(2002) 1631 del 21/5/2002;
considerato il sistema di gestione delle domande e di liquidazione dei premi previsto dallOrganismo pagatore nazionale che esige conformità procedurale e rispetto dei tempi;
preso atto che sono già state destinate le disponibilità previste dal Piano finanziario per gli anni fino al 2006 ed è possibile, pertanto, finanziare la conclusione di impegni già assunti;
ritenuto, tuttavia, di effettuare qualche limitato ampliamento del Programma per il quale si fa ricorso a risorse regionali già individuate con il Programma 2002, privilegiando in particolare i giovani, lagricoltura biologica e la montagna;
la deliberazione è stata esaminata a livello tecnico nella riunione dell11 novembre 2002 con le Province, alcuni rappresentanti delle Comunità Montane e le Organizzazioni Professionali ed è stata posta allesame del Comitato consultivo ex art. 8 della L.R. n.17/99 in data 14 novembre 2002;
la Giunta Regionale, unanime,
delibera
1. Prosecuzione degli impegni agroambientali di cui al reg. CEE n. 2078/92
I beneficiari che non hanno ancora completato il periodo di impegno quinquennale (o ventennale per lintervento F: ritiro dei seminativi dalla produzione) debbono presentare domanda di conferma o di aggiornamento
entro lunedì 17/2/2003.
Non è ammissibile la trasformazione di un impegno assunto in forza del reg. CEE n. 2078/92 in un nuovo impegno nel quadro del reg. CE n. 1257/99.
2. Azioni agroambientali del Piano di sviluppo rurale 2000-2006 (reg. CE n. 1257/99)
A. Prosecuzione degli impegni
I beneficiari che negli anni scorsi hanno aderito alle azioni:
F1 (Applicazione delle tecniche di produzione integrata);
F2 (Applicazione delle tecniche di produzione biologica);
F3 (Mantenimento ed incremento della sostanza organica del suolo);
F6 (Sistemi pascolivi estensivi);
F7 (Conservazione e realizzazione di elementi dellagroecosistema a prevalente funzione ambientale e paesaggistica);
F9 (Allevamento di razze locali in pericolo di estinzione)
debbono presentare domanda di conferma o di aggiornamento
entro lunedì 17/2/2003.
Azione F1
- E ammissibile lampliamento di superficie al fine di soddisfare il requisito delladesione totale della SAU aziendale, previsto dallazione;
- In merito agli impegni facoltativi (inerbimento, installazione nidi) non sono ammissibili:
ladesione ex novo;
lampliamento della superficie già interessata a impegni facoltativi nel 2002.
Azione F2
- E ammissibile lampliamento di superficie al fine di soddisfare il requisito delladesione totale della SAU aziendale, previsto dallazione;
- In merito agli impegni facoltativi (inerbimento, installazione nidi) sono ammissibili:
ladesione ex novo;
lampliamento della superficie già interessata a impegni facoltativi nel 2002.
- E ammissibile il passaggio dallagricoltura biologica vegetale alla zootecnia biologica;
- I giovani che hanno effettuato linsediamento ai sensi della misura B del P.S.R. possono convertire gli impegni dallazione F1 in quelli dellazione F2.
Azione F3
Le aziende inserite nei progetti collettivi dellazione F3 per lanno 2002 possono ampliare la superficie per lanno 2003, entro il limite aziendale di 10 ettari e nel limite della superficie totale prevista da ciascun progetto.
Azione F6
E possibile inserire le domande già presentate in contratti territoriali.
Azione F7
- E possibile inserire le domande già presentate in progetti collettivi;
- E ammissibile lampliamento di superficie, al fine di soddisfare i requisiti previsti dallazione in merito allincidenza sulla SAU aziendale.
B. Nuovi impegni
Possono essere presentate nuove domande di adesione entro lunedì 17/2/2003
per le seguenti azioni:
Azione F3
Domande da inserire in progetti collettivi già approvati nel 2002, a condizione di non superare il limite aziendale di 10 ettari e la superficie totale prevista da ciascun progetto.
Azione F6
Domande inserite in contratti territoriali esistenti o di nuova costituzione.
I giovani insediatisi ai sensi della Misura B del P.S.R. possono presentare domande anche al di fuori dei contratti territoriali.
Azione F7
Domande inserite in progetti collettivi esistenti o di nuova costituzione.
Azione F9
Domande relative a tutte le razze animali in pericolo di estinzione previste dal PSR. Sarà possibile presentare domanda anche per la razza Barà-Pustertaler, in corso di riconoscimento da parte della Commissione Europea.
Azione F4 (Coltivazioni a perdere per lalimentazione della fauna selvatica):
a. Domande da inserire in progetti già approvati nel 2002, a condizione di non superare la superficie totale prevista da ciascun progetto, ferme restando le disposizioni contenute nella D.G.R. n. 63 - 6725 del 22.07.2002.
b. Domande da inserire in nuovi progetti da approvare, specificati di seguito.
Le Amministrazioni provinciali possono presentare nuovi progetti dintervento nellambito delle zone di attuazione di cui alla D.G.R. n. 63 - 6725, che devono pervenire, per lapprovazione, alla Direzione Territorio rurale entro non oltre le ore 12.00 del 19 dicembre 2002.
La superficie finanziabile nellambito dei nuovi progetti, sommata a quella relativa ai progetti già approvati, non potrà superare i 250 ettari annui complessivamente assegnati allazione F4.
3. Disposizioni applicative
A) Assistenza tecnica
I dati relativi allorganizzazione del servizio di assistenza tecnica per le azioni A1 (reg. CEE 2078/92) ed F1 (reg. CE 1257/99) devono essere presentati
entro giovedì 27/2/2003.
Gli Enti istruttori effettueranno anche a campione il monitoraggio sul servizio di assistenza tecnica fornito alle aziende agricole.
B) Situazione domande presentate
I riepiloghi delle domande presentate, predisposti mediante il software regionale, dovranno essere inviati dagli Enti istruttori alla Direzione Regionale Sviluppo dellagricoltura
entro venerdì 28/2/2003.
C) Estrazione del campione
Lestrazione del campione di aziende da sottoporre a controllo sul posto dovrà essere effettuata dagli Enti istruttori
entro lunedì 17/3/2003.
D) Aggiornamenti e rettifiche delle domande
Le eventuali modifiche delle domande presentate entro la scadenza prevista devono essere comunicate agli Enti istruttori:
* per gli aggiornamenti riguardanti le semine primaverili
entro mercoledì 30 aprile 2003;
* per le rettifiche riguardanti lazione F6
entro martedì 24 giugno 2003.
E) Elenchi di liquidazione.
Gli elenchi di liquidazione dovranno essere consegnati alla Direzione Regionale Sviluppo dellagricoltura:
* per le domande non estratte per il controllo aziendale
entro lunedì 30 giugno 2003;
* per le domande estratte per il controllo aziendale
entro martedì 15 luglio 2003.
La Direzione Regionale XII - Sviluppo dellAgricoltura è incaricata di emanare eventuali disposizioni tecniche, procedurali ed organizzative.
La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dellart. 65 dello Statuto e dellart. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.
(omissis)