Torna al Sommario Annunci

Bollettino Ufficiale n. 50 del 12 / 12 / 2002

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Torino

Determinazione del Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche n. 585-294465 del 25/11/2002

Il Dirigente del Servizio, ai sensi dell’art. 18 del T.U. 1775/1933 sulle Acque Pubbliche, dispone la pubblicazione dell’estratto dei seguenti atti:

- Determinazione del Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche n. 585-294465 del 25/11/2002

Il Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche

(omissis)

determina

1. di assentire in via di sanatoria, fatti salvi i diritti dei terzi, alla Comunione di Utenti “Comba dell’Abate” rappresentata dal sig. Aschieri Paolo la concessione di derivazione d’acqua dalla Comba dell’Abate in Comune di Meana di Susa in misura di mod max 0,012 (1,2 l/s) e medi 0.0062 (0.62 l/sec) per irrigare Ha 00.64.61 di terreni senza restituzione delle colature da aprile a settembre;

2. di approvare il disciplinare di concessione relativo alla derivazione in oggetto conservato agli atti dell’Amministrazione Provinciale;

3) di accordare la concessione per anni trenta successivi e continui decorrenti dal 18/3/2000 subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare di concessione;

4) di accordare la concessione subordinatamente alla corresponsione al Ministero delle Finanze dei canoni arretrati per gli esercizi finanziari fino al 31.12.2000, e per gli esercizi futuri subordinatamente alla corresponsione alla Regione Piemonte, di anno in anno e anticipatamente, dell’importo corrispondente al canone annuo, aggiornabile con le modalità e secondo la periodicità definitiva dalle leggi;

5. che il concessionario sia tenuto alla piena ed esatta osservanza di tutte le norme del T.U. 11.12.1933 n. 1775 e del D.Lgs. 11/5/1999 n. 152 e successive disposizioni e norme regolamentari nonchè all’acquisizione della necessari autorizzazioni di legge.

(omissis)

- Disciplinare di concessione sottoscritto in data 28/10/2002:

(omissis)

Art. 6 - Garanzie da osservarsi

A carico del concessionario saranno eseguite e mantenute tutte le opere necessarie sia per attraversamento di strade, canali, scoli e simili, sia per le difese della proprietà e del buon regime delle acque derivate in dipendenza della concessa derivazione, anche se il bisogno di dette opere venga accertato in seguito. Il concessionario terrà sollevata e indenne l’Autorità concedente da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose nonchè da ogni reclamo od azione che potessero essere promosse da terzi per il fatto della presente concessione. A carico del concessionario sarà l’apposizione ed il mantenimento dei capisaldi alla presa ai quali potere riferire in ogni tempo il livello dell’acqua.

Art. 7 - Condizioni particolari

In merito a quanto stabilito nei Criteri Tecnici allegati alla D.G.R. n. 74-45166 del 26.4.1995 e alla richiesta di derogare ai valori minimi di D.M.V., accolta con nota del Servizio Tutela della Fauna e della Flora prot. 102173 del 8/5/2002, il concessionario deve lasciare defluire liberamente a valle dell’opera di presa, oltre a quelle eventualmente spettanti alle utenze in atto nel tratto sotteso dalla derivazione in questione, la portata istantanea minima superficiale (D.M.V.) di 2.08 l/s.

L’esercizio della derivazione dovrà essere sospeso ogni qualvolta la portata istantanea disponibile risulti uguale o inferiore al valore minimo suindicato.

E’ facoltà delle Autorità competenti eseguire idonei controlli, e applicare a carico del titolare della concessione, nel caso di infrazione della presente clausola, provvedimenti restrittivi e/o sanzionatori nell’ambito del disciplinare.

(omissis)