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Supplemento Ordinario n. 2 al B.U. n. 49

Provincia del Verbano Cusio Ossola

Determinazione n. 292 del 28 ottobre 2002 - R.D. 11.12.1933 n. 1775 e s.m.i., L. 05.01.1994 n. 36, D.P.R. 18.02.1999 n. 238 e D.P.G.R. 05.03.2001 n. 4/R. Autorizzazione provvisoria alla continuazione delle utilizzazioni di acque che hanno assunto natura pubblica

Responsabile del procedimento: geom. Fabrizio Pizzorni

IL DIRIGENTE

Visto il R.D. 11.12.1933 n. 1775 e s.m.i. “Testo unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici”;

Vista la Legge 05.01.1994 n. 36 “Disposizioni in materia di risorse idriche”;

Visto il D.P.R. 18.02.1999 n. 238 “Regolamento recante norme per l’attuazione di talune disposizioni della legge 5 gennaio 1994, n. 36, in materia di risorse idriche” con il quale é stata data piena operatività al principio di cui all’art. 1 della L. 36/94, disponendo che appartengono alla Stato e fanno parte del demanio pubblico tutte le acque sotterranee e le acque superficiali, anche raccolte in invasi o cisterne.

Visto il D.Lgs. 11.05.1999 n. 152 e s.m.i. “Disposizioni sulla tutela delle acque dall’inquinamento e recepimento della direttiva 91/271/CEE concernente il trattamento delle acque reflue urbane e della direttiva 91/676/CEE relativa alla protezione delle acque dall’inquinamento provocato dai nitrati provenienti da fonti agricole”;

Vista la L.R. 09.08.1999 n. 22 “Norme per la standardizzazione delle informazioni sulle opere connesse all’uso dell’acqua e riapertura dei termini per la presentazione delle domande di rinnovo delle utenze di acqua pubblica prorogate dalla legge regionale 29 novembre 1996, n. 88";

Vista la L.R. 29.12.2000 n. 61 “Disposizioni per la prima attuazione del decreto legislativo 11 maggio 1999 n. 152, in materia di acque” ed in particolare l’art. 2 “Delegificazione e semplificazione dei procedimenti amministrativi in materia di tutela quantitativa e quantitativa delle acque”;

Visto il Decreto del Presidente della Giunta Regionale 05.03.2001 n. 4/R - Regolamento regionale recante: “Disciplina dei procedimenti di concessione preferenziale e di riconoscimento delle utilizzazioni di acque che hanno assunto natura pubblica”;

Viste la Legge 241/90, il D.Lgs. 29/93, la Legge 127/97 e il D.Lgs. 267/00, per quanto attiene alle funzioni dirigenziali presso gli enti pubblici;

Visto il Decreto del Presidente della Provincia del Verbano Cusio Ossola n. 25/02 del 10.10.2002, con il quale sono stati individuati i Responsabili dei Servizi dell’Ente;

Ai sensi dell’art. 2 comma 4 del D.P.G.R. 05.03.2001 n. 4/R,

determina

1) di autorizzare in via provvisoria la continuazione delle utilizzazioni d’acqua comprese negli allegati elenchi A “Dati anagrafici” e B “Dati tecnici”, costituenti parte integrante del presente provvedimento, riferiti a n. 213 domande di concessione preferenziale e riconoscimento di antico diritto, per un totale di n. 620 punti di prelievo, di cui n. 57 acque superficiali, n. 189 pozzi, n. 369 sorgenti, n. 2 fontanili e n. 3 trincee drenanti, nei limiti e secondo le modalità dichiarate dei richiedenti e fatti salvi i diritti di terzi;

2) di dare comunicazione ai richiedenti dell’avvio del procedimento di rilascio della concessione preferenziale o del riconoscimento di antico diritto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 8 comma 3 della Legge 241/90, mediante pubblicazione del presente provvedimento e relativi elenchi, sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, così come previsto dall’art. 2 comma 4 del D.P.G.R. 05.03.2001 n. 4/R;

3) di trasmettere alla Regione Piemonte, al fine della riscossione del canone demaniale provvisorio, decorrente dal 10.08.1999, copia del presente provvedimento e relativi elenchi, entro 30 (trenta) giorni dalla sua adozione, sia in forma cartacea, sia su supporto informatizzato, secondo le specifiche tecniche stabilite dall’Amministrazione regionale, così come previsto dall’art. 2 comma 5 del D.P.G.R. 05.03.2001 n. 4/R;

4) di trasmettere altresì copia del presente provvedimento e relativi elenchi, ai sensi dell’art. 2 comma 6 del D.P.G.R. 05.03.2001 n. 4/R, all’Autorità di Bacino del Fiume Po per il parere inerente l’equilibrio del bilancio idrico e per le derivazioni che insistono in comuni inclusi nelle aree protette, al relativo ente gestore per il parere previsto dall’art. 25 comma 2 della Legge 36/94 e s.m.i..

Il Dirigente
Mauro Proverbio

Allegato

Elenco Anagrafico
Elenco tecnico