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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 49

Codice 26.3
D.D. 4 giugno 2002, n.  237

Ferrovia Torino-Ceres. Approvazione del progetto, in linea tecnica, per l’installazione di una scala mobile, in servizio pubblico, denominata “Schindler RK 90.144". L’impianto, da installare nella stazione ferroviaria “Caselle Aeroporto” della ferrovia “Torino-Ceres”, è in concessione alla società “SATTI - Torinese Trasporti Intercomunali” S.p.A., con sede in C.so Turati 19/6, Torino

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

A. Di approvare, in linea tecnica, ai sensi dell’art. 3 del D.P.R. 753/80, la documentazione progettuale, datata anni 98/99 e 15/10/2000, a firma dei progettistici Ing. Francesco Ossola e Arch. Hutter, per quanto riguarda le strutture di sostegno in c.a., e febbraio 2002, a firma del progettista Ing. Ernesto Sartori, per conto della ditta costruttrice Schindler S.p.A. di Milano, per quanto riguarda l’impianto elettromeccanico di sollevamento, per la costruzione della scala mobile, denominata “Schindler RK 90.144", da installare nella stazione ferroviaria “Caselle Aeroporto” della ferrovia Torino - Ceres, in concessione alla società “Satti - Torinese Trasporti Intercomunali” S.p.A. con sede in C.so Turati, 19/6 Torino. Gli elaborati, sono depositati presso la Direzione Regionale Trasporti, Settore Viabilità ed Impianti Fissi, al prot. n.  2234/26.2 del 28/02/02.

B. Di stabilire che le suddette opere dovranno essere eseguite solo dopo che è stato attuato il trasferimento delle risorse finanziarie alla Regione Piemonte, previste nel Decreto Interministeriale di riparto n.  1340/99.

C. Di stabilire che al termine dell’esecuzione dei lavori dovrà essere espletata la visita di ricognizione con verifiche e prove funzionali per l’apertura al pubblico esercizio dell’impianto in oggetto.

D. Che l’inosservanza del punto “B” comporta la decadenza del presente atto, che ha validità di ventiquattro mesi.

Sono fatti salvi eventuali ulteriori adempimenti regolamentari e legislativi che esulano dalla competenza di questo Settore.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla Legge 6/12/1971 n.  1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25/11/1971 n.  1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino