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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 49

Codice 25.4
D.D. 22 agosto 2002, n.  1137

Ditta Mignacco costruzioni snc di Mignacco Giorgio & C. Cabella Ligure (AL). Autorizzazione idraulica per il transito nell’alveo del Torrente Sisola in Comune di Rocchetta Ligure (AL)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai soli fini idraulici, la ditta Mignacco Costruzioni snc di Mignacco Giorgio & C., con cantiere in Comune di Cantalupo Ligure, a transitare sulla pista esistente nel torrente Sisola in comune di Rocchetta Ligure subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

1) nessuna variazione dello stato dei luoghi potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

2) le sponde e le opere di difesa eventualmente interessate dal transito dovranno essere accuratamente ripristinate a regola d’arte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;

3) durante il transito non dovrà essere causata turbativa del buon regime idraulico del corso d’acqua;

4) la presente autorizzazione ha validità per il tempo utile ad eseguire i lavori di difesa a cui lo scavo è riferito; i lavori in argomento dovranno essere eseguiti, a pena di decadenza della stessa, entro il termine sopraindicato, con la condizione che una volta iniziati dovranno essere eseguiti senza interruzione, salvo eventuali sospensioni dovute a causa di forza maggiore. E’ fatta salva l’eventuale concessione di proroga nel caso in cui, per giustificati motivi, l’inizio dei lavori non potesse avere luogo nei termini previsti;

5) il committente dovrà comunicare al Settore OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Alessandria a mezzo lettera raccomandata, l’inizio e l’ultimazione dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti. Ad avvenuta ultimazione il committente dovrà inviare dichiarazione attestante che le opere sono state eseguite conformemente a quanto prescritto;

6) l’autorizzazione si intende accordata con l’esclusione di ogni responsabilità dell’Amministrazione Regionale in ordine alla stabilità dei manufatti (caso di danneggiamento o crollo) in relazione al variabile regime idraulico del corso d’acqua, anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamenti d’alveo) in quanto resta l’obbligo del soggetto autorizzato di mantenere inalterata nel tempo la zona d’imposta dei manufatti mediante la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa autorizzazione di questo Settore;

7) questo Settore si riserva la facoltà di ordinare modiche a quanto autorizzato o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervengano variazioni delle attuali condizioni del corso d’acqua che lo rendano necessario, o le opere stesse siano, in seguito, giudicate incompatibili per il buon regime idraulico del corso d’acqua interessato;

8) l’autorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;

9) il soggetto autorizzato prima dell’inizio dei lavori, dovrà ottenere ogni eventuale, ulteriore autorizzazione che si rendesse necessaria secondo le vigenti norme.

Con il presente provvedimento è autorizzata l’occupazione del sedime demaniale per la circolazione di mezzi d’opera.

Con successivo atto verrà rilasciato il provvedimento concessorio al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale dell’occupazione delle aree demaniali in questione, ai sensi del D.Lgs. 31/3/1998, n.  112 e della L.R. 26/4/2000, n.  44.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Mauro Forno