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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 49

Codice 25.8
D.D. 22 luglio 2002, n.  1034

Nulla-osta idraulico - pratica n.  32/P - Provincia di Vercelli - Ditta Veneta Mineraria - opere per derivazione d’acqua a scopi idroelettrici sul torr. Otro nei Comuni di Riva Valdobbia e Alagna Valsesia

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai soli fini idraulici l’esecuzione delle opere in oggetto nella posizione e secondo le caratteristiche e le modalità indicate ed illustrate negli elaborati progettuali allegati all’istanza, subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

- si ritiene necessario che in fase attuativa vengano strettamente seguite e sviluppate le indicazioni prescrittive indicate nella relazione a firma del Dott. Geol. Piovano (pag. 8); a tale proposito le scelte e modalità esecutive in rapporto al quadro geologico esistente dovranno essere opportunamente valutate in una apposita relazione di fine lavori all’interno della quale il tecnico geologo dovrà confermare che le opere non comportano un aumento, seppure localizzato, del livello di pericolosità geomorfologica;

- il taglione il cls. armato da realizzarsi sulla parte di monte dell’opera di presa dovrà avere profondità non inferiore a mt. 5/6 ovvero essere intestato in roccia, profondità evidenziata nella relazione di calcolo redatta dall’ing. Franco Scarpa; il taglione di valle dovrà essere spinto a profondità non minore di mt. 4.00, al fine di evitare lo scalzamento della struttura stessa;

- lo spessore di detti diaframmi, dovrà essere opportunamente dimensionato in sede esecutiva;

- al fine di evitarne l’aggiramento, la traversa dovrà essere prolungata in senso trasversale rispetto alla direzione del corso d’acqua in modo da realizzare un ammorsamento nelle sponde per almeno 6 metri per parte, ove non si attesti direttamente su roccia, comunque le spalle non dovranno costituire restringimento della sezione di deflusso nell’alveo;

- sarà cura del Direttore dei Lavori eseguire le necessarie verifiche, i disegni esecutivi e le riprese fotografiche degli scavi, al fine di certificarne la rispondenza alle condizioni di autorizzazione, dando comunque comunicazione scritta all’Ufficio scrivente relativamente alle varie fasi esecutive, per l’effettuazione di eventuali controlli di verifica in corso d’opera;

- ai margini del coronamento della traversa ed in almeno un punto fisso esterno alla stessa, dovranno essere posizionati capisaldi topografici, atti all’esecuzione di misure di controllo semestrali che saranno effettuate a cura del Gestore dell’impianto ed i cui risultati topografici dovranno essere resi disponibili ad ogni eventuale visita di controllo nonchè trasmessi, per opportuna conoscenza, all’Ufficio scrivente non oltre 60 gg. dopo l’effettuazione dei rilievi semestrali;

- l’opera deve essere realizzata come da progetto e nessuna variazione potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

- il materiale di risulta proveniente dagli scavi in alveo dovrà essere usato esclusivamente per la colmatura di depressioni di alveo o di sponda e se necessario, in prossimità dell’opera di cui trattasi, mentre quello proveniente dalla demolizione di murature esistenti dovrà essere asportato dall’alveo;

- le sponde ed eventuali opere di difesa interessate dall’esecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola d’arte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;

- il presente nulla-osta idraulico ha la durata di anni 1 dalla data di emissione e dovrà essere rinnovato, qualora entro detto termine i lavori non abbiano avuto inizio, su istanza della Ditta concessionaria, alla quale potranno essere richiesti elaborati aggiornati;

- nel caso in cui i lavori iniziati non possono essere terminati entro la data di scadenza del nulla-osta idraulico la Ditta concessionario potrà richiedere una proroga dell’ultimazione dei lavori; che dovrà comunque essere motivata;

- il Committente dell’opera dovrà comunicare al Settore OO.PP di Vercelli, a mezzo lettera raccomandata, il nominativo del Tecnico Direttore dei Lavori, nonchè la data d’inizio dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificarne la rispondenza a quanto autorizzato;

- ad avvenuta ultimazione, la Ditta Veneta Mineraria dovrà inviare al Settore scrivente dichiarazione del D.L. attestante che le opere sono state eseguite conformemente al progetto approvato ed alle prescrizioni tecniche e operative di cui alle premesse unitamente a copia della documentazione completa relativa alle opere realizzate;

- durante la costruzione dell’opera non dovrà essere causata turbativa del buon regime idraulico del corso d’acqua;

- il nulla-osta idraulico si intende accordato con l’esclusione di ogni responsabilità dell’Amministrazione in ordine alla stabilità del manufatto (caso di danneggiamento o crollo) in relazione al variabile regime idraulico del corso d’acqua, anche in presenza di eventuali variazione del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamenti d’alveo) in quanto resta l’obbligo del soggetto autorizzato di mantenere inalterata nel tempo la zona d’imposta del manufatto mediante la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa autorizzazione della competente Autorità;

- il soggetto autorizzato dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia dell’alveo che delle aree ripali, in corrispondenza ed immediatamente a monte e a valle del manufatto, che si renderanno necessarie per il mantenimento di buone condizioni di officiosità delle sezioni, al fine di garantire il regolare deflusso delle acque;

- l’Amministrazione concedente si riserva la facoltà di ordinare modifiche alle opere autorizzate o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervenissero variazioni delle attuali condizioni del corso d’acqua che lo rendessero necessario o che le opere stesse siano in seguito giudicate incompatibili per il buon regime idraulico del corso d’acqua interessato, ed in tal caso, ove ritenuto necessario dall’Autorità Idraulica il ripristino dei luoghi dovrà essere eseguito a cura e spese del Concessionario;

- il nulla-osta è accordato nei soli riguardi della polizia idraulica, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato con l’obbligo di tenere sollevata l’Amministrazione Regionale da ogni ricorso o pretesa da parte di chi si ritenesse danneggiato dall’uso dell’autorizzazione stessa.

Con il presente provvedimento sono autorizzati i lavori per attuare la derivazione d’acqua dal Torr. Otro per scopi idroelettrici nei Comuni di Riva Valdobbia e Alagna Valsesia.

Ad avvenuto ottenimento da parte della Ditta concessionaria di tutte le eventuali autorizzazioni dovute, come specificato al precedente capoverso, la presente costituisce autorizzazione all’occupazione del sedime demaniale per la realizzazione dell’opera.

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso entro il termine 60 giorni al Tribunale Superiore delle Acque - Roma, oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Nino Chieppa