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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 49

Codice 26.4
D.D. 25 giugno 2002, n.  266

L.R. 26.04.2000 n.  44, e successive modifiche ed integrazioni. Lago Maggiore. Comune di Cannobio. Istanza del Comune di Cannobio per posizionamento di n.  1 piattaforma balneare stagionale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere ai sensi della lettera a), del comma 1 dell’art. 96 della Legge Regionale n.  44 del 26.04.2000 e successive modifiche ed integrazioni, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, all’istanza presentata dal Sig. Trisconi Valerio, funzionario incaricato dal Sindaco del Comune di Cannobio, come meglio identificato in premessa, e relativa alla posa di n.  1 piattaforma balneare stagionale di mq. 36, per il periodo: 16 giugno 2002 - 30 settembre 2002.

La collocazione della piattaforma dovrà avvenire secondo la modalità riportata nel disegno allegato all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La piattaforma dovrà risultare conforme al “Regolamento disciplinante la segnalazione delle vie navigabili lacuali” approvato con D.P.G.R. 29.3.2002 n.  1/R.

L’ancoraggio della piattaforma al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il Comune di Cannobio è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di che si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il Sig. Comune di Cannobio ha altresì l’obbligo, a propria cura e spese, di mantenere in perfetta conservazione e manutenzione l’opera autorizzata.

Il presente parere, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais