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Bollettino Ufficiale n. 49 del 5 / 12 / 2002

Codice 10.7
D.D. 13 settembre 2002, n. 942

Comune di Druogno (VCO). Mutamento temporaneo novantanovennale di destinazione d’uso, con eventuale concessione amministrativa a terzi, dei terreni comunali gravati da uso civico distinti al NCT Fg. 26 mapp. 535-538-692-712, di complessivi mq. 12.490, per realizzazione area per feste campestri. Autorizzazione

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di autorizzare il Comune di Druogno (VCO) a mutare la destinazione d’uso dei terreni comunali gravati da uso civico distinti al NCT Fg. 26 mapp. 535-538-692-712, per complessivi mq. 12.490, per gestirli in proprio o per darli in parziale o totale concessione amministrativa a terzi, per un periodo di anni 99 (novantanove), eventualmente rinnovabile, per consentire la realizzazione di area da destinarsi a feste campestri, con ubicazione di strutture destinate all’intrattenimento turistico e sociale (bar, cucina, sala da pranzo, ripostigli, bagni pubblici, balera, parcheggi, aree pic-nic e parco gioco nonchè strade per l’accesso e due piazzole per fermata bus);

- che il Comune di Druogno (VCO) dovrà inviare all’Ufficio Usi Civici della Regione Piemonte copia degli eventuali atti di concessione che verranno stipulati relativamente all’istanza in argomento, dando atto che sarà cura del Comune stesso ottemperare all’obbligo delle registrazioni e trascrizioni di legge connesse e conseguenti alla presente autorizzazione;

- che il Comune (o altro soggetto) non potranno operare sulle aree in argomento prima di aver conseguito tutte le eventuali ulteriori autorizzazioni regionali e non, che sono o potranno rendersi necessarie per la realizzazione di quanto richiesto e che, in difetto, la concessione eventualmente rilasciata dal Comune a terzi dovrà essere revocata;

di dare atto che:

- i terreni oggetto del presente provvedimento rimangano gravati da uso civico, pertanto sono disciplinati dalla Legge 16 giugno 1927, n. 1766, dal D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616 e sottoposti ai vincoli di cui al D.Lgs n. 490/99-ex Legge 8 agosto 1985, n. 431 nonchè alle direttive regionali formulate con Circolare Regionale n. 20 PRE-P.T. del 30 dicembre 1991, confermata dalla Circolare Regionale n. 3/FOP del 4.3.1997, inoltre, al termine o al decadere della concessione o dell’autorizzazione, salvo rinnovo della stessa, dovranno essere restituiti alla collettività ripristinati, per gli eventuali danni dal punto di vista ambientale, secondo le prescrizioni delle competenti autorità, a cura e spese del Comune o dell’eventuale concessionario, secondo quanto di competenza, con un primo intervento di recupero delle aree al termine dei lavori di realizzazione delle opere;

- l’eventuale concessione a terzi o gli accantonamenti e l’uso dei proventi da parte del Comune a favore della collettività locale, nel caso di gestione in proprio delle aree, non potranno essere inferiori a quanto disposto dalla Commissione Tecnico-consultiva per gli Usi Civici della Regione Piemonte, così come specificato in premessa;

- il Comune di Druogno (VCO) dovrà destinare i proventi nonchè tutti gli importi accantonati o eventualmente percepiti in virtù della presente autorizzazione, alla costruzione di opere permanenti di interesse generale della popolazione, ai sensi dell’articolo 24 della legge 16 giugno 1927, n. 1766 e, nell’eventuale attesa, investirli in titoli del debito pubblico intestati a se stesso ma con vincolo a favore della Regione Piemonte per utilizzarli al bisogno, previo svincolo da parte di questa Amministrazione, come suddetto;

- tutte le spese amministrative, notarili o equipollenti nonchè quelle di eventuali frazionamenti, inerenti l’autorizzazione di cui al presente provvedimento, sono a carico del Comune o dell’eventuale concessionario, secondo quanto di competenza.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) alla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri