Torna al Sommario del Supplemento ordinario n. 1

Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 48

Provincia di Cuneo

Regolamento regionale 5 marzo 2001, n. 4/R “Disciplina dei procedimenti di concessione preferenziale o di riconoscimento delle utilizzazioni di acque che hanno assunto natura pubblica”

Autorizzazione in via provvisoria alla continuazione dell’uso e provvedimenti conseguenti.

Il Responsabile del Centro di Costo 32
Tutela e Valorizzazione Risorse Idriche

Premesso che l’adozione del presente provvedimento compete al Responsabile del Servizio per il combinato disposto degli artt. 48 e 107 del D. Lgs. 18.8.2000, n. 267, degli artt. 3, 16, e 17 del D. Lgs. 3.2.1993, n. 29 e s.m., dell’art. 57 dello Statuto Provinciale e degli artt. 25, 26 e 57 del vigente Regolamento di Organizzazione;

Visto il R.D. 11.12.1933 n. 1775 “Testo unico delle disposizioni di legge sulle Acque ed Impianti Elettrici”;

Visto il D.L.vo 12.7.1993 n. 275 “Riordino in materia di concessioni di acque pubbliche”;

Vista la legge 5.1.1994 n. 36 “Disposizioni in materia di risorse idriche”;

Visto il D.P.R. 18.2.1999 n. 238 “Regolamento recante norme per l’attuazione di talune disposizioni della legge 5.1.1994 n. 36, in materia di risorse idriche”;

Vista la legge regionale 26.4.2000 n. 44 “Disposizioni normative per l’attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 ...”;

Visto il regolamento regionale in oggetto;

Preso atto delle istanze di concessione preferenziale, pervenute entro lo scorso 1° luglio (primo giorno feriale successivo alla scadenza del 30 giugno);

Visto il primo elenco stralcio, su base comunale, relativo alle istanze pervenute e risultate procedibili secondo le prescrizioni del regolamento regionale suddetto;

Visto il D. Lgs. 18.8.2000, n. 267;

Atteso che la documentazione di cui sopra risulta allegata agli atti;

determina

1. di autorizzare in via provvisoria, nel limite e secondo le modalità dichiarate dagli istanti, la continuazione delle derivazioni d’acqua comprese nell’allegato elenco, che forma parte integrante del presente atto, e di dare comunicazione di quanto sopra agli istanti, tramite la pubblicazione integrale della presente determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte (art. 2, comma 4);

2. di trasmettere alla Regione Piemonte copia del presente provvedimento, sia in forma cartacea che su supporto informatizzato, al fine della riscossione del canone demaniale provvisorio (art. 2, comma 5);

3. di trasmettere copia del presente provvedimento all’Autorità di Bacino del Po, per il parere inerente l’equilibrio del bilancio idrico (art. 2, comma 6);

4. di dare atto che la presente determinazione non ha alcuna rilevanza sul piano economico-finanziario.

Ai sensi dell’art. 3, 4° comma, della legge 7.8.1990 n. 241, si precisa che, avverso il presente provvedimento, sarà possibile ricorrere al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche, entro il termine di sessanta giorni dalla data della relativa pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Il Responsabile del Centro di Costo
Fabrizio Cavallo

Allegato - Elenco anagrafico    pag.    132 (fare riferimento al file PDF)
Allegato - Elenco tecnico    pag.    148 (fare riferimento al file PDF)