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Bollettino Ufficiale n. 48 del 28 / 11 / 2002

Regione Piemonte

Avviso di riapertura dei termini per l’acquisizione di disponibilità per l’individuazione di competenza regionale di tre membri effettivi del Collegio dei revisori dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale istituita con legge regionale 13 aprile 1995 n. 60, così come modificata dalla legge regionale 20 novembre 2002 n. 28; rinnovazione dell’Organo

Sul presente Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte è pubblicata la legge regionale 20 novembre 2002, n. 28 (“Ampliamento delle attività dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale (ARPA), a seguito del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300. Modifiche alla legge regionale istitutiva 13 aprile 1995, n. 60").

L’art. 6 della legge regionale sopra citata introduce modifiche all’art. 6 della legge regionale 13 aprile 1995 n. 60, sostituendo al comma 1 il seguente testo letterale “Il collegio dei revisori dura in carica tre anni ed è composto da cinque membri effettivi, di cui due designati dall’Unione Province Piemontesi (UPP) in rappresentanza delle Province, nominati con deliberazione della Giunta regionale su proposta del suo Presidente”.

L’innovazione legislativa apportata al testo originario modifica sostanzialmente la composizione dell’organo dell’Agenzia, mutandone la composizione da tre membri effettivi e due supplenti (di cui due membri effettivi ed un membro supplente nominati con deliberazione della Giunta regionale su proposta del suo Presidente) a cinque membri effettivi (di cui tre effettivi nominati con deliberazione della Giunta regionale su proposta del suo Presidente).

In vigenza del testo legislativo abrogato era stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n. 33 del 14 agosto 2002 l’avviso pubblico indetto dal Presidente della Giunta regionale al fine di acquisire disponibilità per l’individuazione di propria competenza di due membri effettivi ed un membro supplente ai fini della ricostituzione del Collegio dei revisori dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale, costituito con D.G.R. n. 12-28431 del 25 ottobre 1999.

A seguito di tale avviso sono pervenute alla Direzione regionale “Tutela risanamento ambientale-Programmazione gestione rifiuti” diverse domande presentate sulla base della normativa pre-vigente.

La Giunta Regionale nella seduta del 18 novembre 2002, sul presupposto dell’intervenuta modifica legislativa, ha ritenuto opportuno riaprire i termini dell’avviso pubblico -scaduti il trentesimo giorno successivo alla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte del precedente avviso e, cioè, il 13 settembre 2002- concedendo quindi un ulteriore termine di 10 giorni per la presentazione delle candidature con decorrenza dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale del presente avviso di riapertura dei termini.

A norma dell’articolo 6 della citata legge regionale 60/1995, così come è stato modificato dalla legge regionale 20 novembre 2002 n. 28, il Collegio dei revisori dura in carica tre anni ed è composto da cinque membri effettivi di cui tre nominati con deliberazione della Giunta regionale, su proposta del suo Presidente, e due designati dall’Unione Province Piemontesi(UPP) in rappresentanza delle Province.

L’articolo 4 dello Statuto dell’ARPA, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 119-708 del 7 agosto 1995 (B.U.R.P. n 36 del 6 settembre 1995), disciplina tra l’altro i casi di incompatibilità con la funzione di revisore, le cause specifiche di decadenza dalla carica, i compiti, le attività e le responsabilità del Collegio e le modalità relative al suo funzionamento.

Lo stesso articolo 4 dispone altresì che ai membri del Collegio spetta una indennità annua lorda pari al 10 per cento degli emolumenti del Direttore generale (rideterminati dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 1-4777 del 17.12.2001 pubblicata sul B.U.R.P. n. 3 del 17 gennaio 2002); al Presidente del Collegio spetta una maggiorazione pari al 20 per cento di quella fissata per gli altri componenti.

Attualmente tale indennità corrisponde a euro 14.202,57 per i membri del Collegio e a euro 17.043,08 per il Presidente.

Per essere ammessi alla selezione i candidati devono, ai sensi del sopracitato articolo 6 della l.r. 60/1995 e successive modifiche e integrazioni , possedere il requisito dell’iscrizione nel Registro dei Revisori contabili previsto dall’articolo 1 del decreto legislativo 27 gennaio 1992 n. 88.

Non possono essere nominati quali revisori coloro che si trovino nelle condizioni previste all’articolo 4, comma 2 dello Statuto dell’ARPA e all’articolo 13, comma 1 della l.r. 39/1995, come modificato dalla l.r. 9/1996.

I membri del collegio dei revisori non devono inoltre trovarsi in alcuna delle condizioni comportanti ineleggibilità o decadenza dalla carica previste dalla legge 18 gennaio 1992 n. 16 e sue successive modificazioni (Norme in materia di elezioni e nomine presso le regioni e gli enti locali).

La proposta di nomina di cui all’articolo 6, comma 1, della l. r. 60/1995 e la conseguente nomina saranno adottate in applicazione dei criteri di cui alla D.G.R. n. 154-2944 del 6.11.1995 (Approvazione dei criteri per le nomine di competenza della Giunta Regionale ai sensi dell’articolo 2, comma 3 della l.r. 39/1995 - B.U.R.P. n. 1 del 3 gennaio 1996).

Le istanze di candidatura, redatte secondo il modello allegato al presente avviso e rivolte al Presidente della Giunta regionale, devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro e non oltre il decimo giorno dalla data di pubblicazione di questo avviso sul presente Bollettino a:

Assessorato all’Ambiente - Direzione regionale “Tutela risanamento ambientale-Programmazione gestione rifiuti” Via Principe Amedeo, 17 10123 - Torino.

La busta dovrà recare il riferimento “Domanda Revisori dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale”. Farà fede, al fine del rispetto del termine della domanda, la data del timbro dell’Ufficio postale accettante.

Le istanze di candidatura possono essere altresì presentate negli Uffici di cui sopra nei seguenti orari:

lunedì-giovedì ore 11-12 ovvero inviate via fax unitamente a copia fotostatica di documento di identità al seguente numero: 011/4324541.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le dichiarazioni contenute nella domanda sono rese ai sensi e per gli effetti D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445.

Alla domanda dovrà essere allegato, a pena di irricevibilità, ai fini dell’applicazione dell’articolo 11 della l.r. 39/1995, un curriculum informativo, redatto in carta semplice, in forma di dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, secondo il modello allegato al presente avviso e contenente:

- i titoli di studio conseguiti;

- l’elencazione delle attività lavorative svolte e delle esperienze maturate;

- le cariche (elettive e non) ricoperte;

- le eventuali condanne riportate e gli eventuali carichi pendenti.

Contestualmente all’istanza di candidatura devono altresì pervenire la dichiarazione di disponibilità alla nomina e la dichiarazione di inesistenza di eventuali incompatibilità e/o cause ostative o l’impegno a rimuoverle.

Ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. 445/2000 l’istanza di candidatura e il curriculum vitae del candidato redatto in forma di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà sono sottoscritte dall’interessato in presenza dei competenti funzionari della Direzione regionale “Tutela risanamento ambientale-Programmazione gestione rifiuti”, ovvero sono sottoscritte e presentate unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore.

Si sottolinea che, a norma dell’art. 76 del D.P.R. 445/2000, le dichiarazioni mendaci, la falsità degli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia.

Ai sensi dell’art. 10 della legge n. 675/1996 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina dei membri effettivi e del membro supplente del Collegio dei Revisori dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale e sono detenuti presso la Direzione regionale “Tutela risanamento ambientale-Programmazione gestione rifiuti” di cui è responsabile la dr.ssa Anna Maria Tasselli.

Ai sensi della legge 7 agosto 1990 n. 241 e della legge regionale 25 luglio 1994 n. 27, il Responsabile del procedimento viene identificato nel Direttore regionale dr.ssa Anna Maria Tasselli.

Ogni altra informazione potrà essere richiesta alla Direzione regionale “Tutela risanamento ambientale-Programmazione gestione rifiuti” con sede in Torino via Principe Amedeo 17 (dott. Mauro Porta tel. 011-4323817, dott.ssa Carmen Di Chiara tel 011 4322731).

Si precisa inoltre che sono valide le istanze pervenute nei termini del precedente bando.

Non saranno invece considerate valide le domande comunque presentate in data anteriore alla pubblicazione del presente avviso e successive alla data di scadenza dell’avviso precedente e/o presentate con modalità diverse da quelle sopra indicate.

Il Presidente della Giunta Regionale
Enzo Ghigo

Allegato