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Bollettino Ufficiale n. 48 del 28 / 11 / 2002

Codice 32.4
D.D. 8 agosto 2002, n. 193

L.R. 58/1978, art. 7. Assegnazione di contributi a Enti e Associazioni per la realizzazione di iniziative di danza. Spesa di Euro 450.000,00 (cap. 11725/02)

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di approvare, in applicazione rispettivamente degli indirizzi generali e dei criteri di cui al Programma di Attività per il triennio 2002/04 della Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 10-6162 del 27.05.2002, e sulla base di quanto illustrato e richiamato in premessa, l’assegnazione di contributi per la realizzazione di attività di danza di rilievo regionale a quei soggetti che hanno avanzato istanza ai sensi della legge regionale 58/1978 e il cui programma di attività, visti gli esiti dell’istruttoria, è risultato rispondente al dettato della legge, agli obiettivi generali e ai criteri sopra richiamati, per una spesa complessiva di Euro 450.000,00, di cui Euro 290.500,00 per il sostegno alle attività realizzate nel corso del 2002 e Euro 159.500,00 a titolo di acconto per consolidate attività che le principali strutture realizzeranno nel corso del 2003, così come indicato nell’allegato elenco che costituisce parte integrante della presente determinazione, nel quale sono indicati i soggetti beneficiari, la specificazione delle iniziative che si intendono sostenere e l’importo dei singoli contributi.

La liquidazione dei contributi, a saldo, relativi al 2002 avverrà in un’unica soluzione, ad avvenuta registrazione dell’impegno di spesa della presente determinazione, dietro presentazione alla Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo, entro 90 giorni dalla conclusione dell’iniziativa per la quale è stato assegnato il contributo, di:

1. relazione artistica sull’attività svolta, con l’indicazione delle presenze complessive (specificando se ricavate da borderò), corredata dalla relazione rassegna stampa;

2. bilancio consuntivo analitico, articolato in entrate e uscite, redatto su apposita modulistica predisposta dal Settore Spettacolo;

3. dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà relativa all’avvenuto versamento dei contributi previdenziali e assistenziali di legge per i lavoratori occupati nell’attività di spettacolo oggetto della sovvenzione regionale;

4. copia di tutti i materiali prodotti per l’occasione, a stampa o con altri mezzi tecnologici.

Il rendiconto finanziario deve essere presentato in forma di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, ai sensi del D.P.R. 445/2000 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”, unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del legale rappresentante sottoscrittore, e deve attestare la corrispondenza fra le spese dichiarate e la relativa documentazione giustificativa (fatture, ricevute fiscali, note spese, ecc.), che deve restare a disposizione per eventuali controlli, a campione o mirati, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive degli atti di notorietà, che il competente Settore effettuerà in applicazione di quanto disposto dall’art. 71 del richiamato D.P.R. 445/2000.

Nella rendicontazione saranno ammesse spese generali, anche non documentate, purchè accertabili, fino a un massimo del 10%.

Qualora il bilancio consuntivo presenti una spesa complessiva inferiore a quanto indicato nel bilancio preventivo, in base al quale è stato determinato l’importo del contributo regionale, sarà d’obbligo per il beneficiario fornire ampia e dettagliata motivazione scritta al Settore competente che, previa verifica, potrà provvedere al ridimensionamento del contributo attraverso il recupero parziale o totale della soma già erogata, ovvero alla riduzione o non liquidazione del saldo.

Alla revoca del contributo si provvederà altresì nel caso in cui, a seguito dei controlli sopra citati, la documentazione contabile presentata dai soggetti controllati risulti non specificatamente riferibile o attinente all’attività finanziata.

Se i soggetti nei cui confronti viene espletata un’attività di controllo risultano aver rilasciato dichiarazioni non veritiere, agli stessi sarà revocato il contributo assegnato per almeno un triennio.

Alla liquidazione dei contributi assegnati a titolo di acconto per il 2003 si procederà ad avvenuta presentazione da parte dei soggetti interessati del bilancio consuntivo dell’anno 2002 e a seguito dell’invio, da parte degli stessi, della richiesta di sostegno finanziario per l’anno 2003 ai sensi della normativa vigente.

Avverso alla presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte entro sessanta giorni dalla data di ricevimento della relativa comunicazione.

Alla spesa complessiva di Euro 450.000,00 si fa fronte con gli stanziamenti di cui al capitolo n. 11725 (accantonamento n. 100865) del bilancio regionale per l’anno 2002.

Il Direttore regionale
Rita Marchiori

Allegato