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Bollettino Ufficiale n. 47 del 21 / 11 / 2002

Deliberazione della Giunta Regionale 21 ottobre 2002, n. 61-7442

Prenotazione, a favore della Direzione Sanità Pubblica, della somma di Euro 40.000,00 sul cap. 12180/03, per l’attuazione di un programma di controllo delle produzioni lattiero casearie ottenute in alpeggio

A relazione dell’Assessore D’Ambrosio:

La ricerca di un nuovo modello di sviluppo dell’agricoltura e della zootecnia compatibile con il rispetto dell’ambiente e le esigenze di tutela della salute dei consumatori rappresenta un tema di grande interesse che coinvolge produttori, consumatori ed organi preposti al controllo ufficiale degli alimenti.

Negli ultimi anni, l’esigenza di dar corso all’applicazione di nuove norme sanitarie di derivazione comunitaria, ha stimolato iniziative rivolte, in nome della biodiversità e della difesa delle tradizioni, a ritardare o a scongiurare il processo di adeguamento delle strutture di produzione ritenuto oneroso e non compatibile con l’economia delle imprese.

Questo problema è particolarmente sentito nelle aree marginali dove l’economia dell’impresa non può essere misurata solamente con il parametro della quantità dei prodotti ottenuti, ma richiede una approfondita analisi sul valore agricolo, ambientale e sociale degli insediamenti produttivi.

Nei territori montani, gli interventi di ristrutturazione ed adeguamento degli alpeggi appaiono difficili a causa della pluralità delle Amministrazioni Locali e degli Organi di controllo chiamati a verificare il rispetto delle norme urbanistiche, ambientali e sanitarie per la concessione di permessi ed autorizzazioni e per le oggettive difficoltà ad adattare norme pensate per una economia agricola, zootecnica ed ambientale diversa.

Con la Determinazione Dirigenziale n. 89 del 9 luglio 2002, la Direzione Sanità Pubblica ha fornito delle linee guida ai proprietari o conduttori di alpeggi ed agli organi di controllo veterinari, mirate al recupero delle strutture in alpeggio, inserendole o nell’elenco regionale degli stabilimenti riconosciuti o in un apposito elenco regionale di laboratori accreditati, ritenuti idonei alla trasformazione del latte, ma non assegnati in forma stabile ad un produttore di formaggi.

Al fine di una costante verifica dell’applicazione delle linee guida fornite, occorre che la Direzione sanità Pubblica acquisisca una figura professionale con laurea in medicina veterinaria e particolarmente esperto dei processi della produzione lattiero casearie in alpeggio, con l’incarico di monitorare l’attività svolta dai Servizi Veterinari ASL e di fornire la dovuta assistenza a chi opera in caseifici situati in tali aree.

Al fine di poter sviluppare questa indispensabile azione di ispezione ed assistenza, occorre prenotare, sul cap. 12180 del bilancio 2003, la somma complessiva di 40.000,00 Euro, utile per attivare una convenzione con un medico veterinario dotato di specifica professionalità.

La Giunta Regionale, condividendo le argomentazioni del Relatore, ad unanimità

delibera

di prenotare, a favore della Direzione Sanità Pubblica, sul cap. 12180/03, (P. 100194) la somma di Euro 40.000,00 utile per attivare una convenzione con un medico veterinario esperto dei processi della produzione lattiero casearia in alpeggio, che operi sul territorio, con il compito di monitorare l’attività svolta dai Servizi Veterinari ASL ed assistere i caseificatori che operano in alpeggio.

La presente deliberazione verrà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

 (omissis)