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Bollettino Ufficiale n. 46 del 14 / 11 / 2002

Agenzia Interregionale per il Fiume Po (Aipo) - Parma

Designazione del direttore dell’agenzia interregionale per Il Fiume Po (AIPO) Seduta del 14 maggio 2002. Deliberazione n. 2/2002

VISTA la legge 15 marzo 1997, n.59 e successive modifiche, recante “Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regione ed agli Enti Locali per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa”;

VISTO il decreto legislativo 31 marzo 1998, n.112 e successive modifiche, recante “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti Locali in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n.59";

CONSIDERATO che il d.lgs.112/1998, all’art. 92, ha disposto il riordino del Magistrato per il Po, struttura periferica del Ministero dei Lavori pubblici, essendo state conferite le relative funzioni alle Regioni ai sensi dell’art. 89 del medesimo decreto;

VISTO l’art. 4 del D.P.C.M.14 dicembre 2000 (pubblicato sulla G.U. n.39 del 16 febbraio 2001), adottato in attuazione dell’art. 7 del d.lgs.112/1998, che ha previsto un regime di proroga, previo accordo tra il Ministero competente e le Regioni, delle funzioni del Magistrato per il Po fino all’istituzione di un organismo interregionale da parte delle Regioni del bacino del fiume Po, attesa la necessità di garantire lo svolgimento delle funzioni sopra citate nel rispetto dell’unitarietà del bacino idrografico;

CONSIDERATO che in data 2 agosto 2001 le Regioni Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto hanno sottoscritto l’Accordo Costitutivo dell’Agenzia Interregionale per la gestione del fiume Po (AIPO), recepito attraverso l’emanazione di specifiche leggi regionali e in particolare:

- dalla Regione Emilia Romagna con legge regionale 22 novembre 2001, n. 42 (pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 169 del 23 novembre 2001);

- dalla Regione Piemonte con legge regionale 28 dicembre 2001, n. 39 (pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 1 del 3 gennaio 2002;

- dalla Regione Veneto con legge regionale 1° marzo 2002, n. 4 (pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 27 del 5 marzo 2002);

- dalla Regione Lombardia con legge regionale 2 aprile 2002, n. 5 (pubblicata sul S.O. n.1 al Bollettino Ufficiale n. 14 del 4 aprile 2002);

CONSIDERATO che l’AIPO è formalmente istituita con l’entrata in vigore dell’ultima delle leggi regionali di recepimento del citato Accordo Costitutivo e che - ai sensi dell’art. 1, comma 4, dell’accordo sancito in data 18 aprile 2002 dalla Conferenza permanente per i rapporti tra Stato e Regioni - l’AIPO subentra nelle competenze del Magistrato per il Po dalla data di nomina del Direttore da parte del Comitato di Indirizzo;

VISTA la Deliberazione n.1/2002 in data 14 maggio 2002, con la quale si è costituito ed insediato il Comitato di Indirizzo dell’AIPO e ne è stata affidata la prima Presidenza biennale all’Assessore competente per materia della Regione Emilia Romagna Sig. Marioluigi Bruschini;

VISTO l’art. 14, comma 1, dell’Accordo Costitutivo dell’AIPO, che prevede che il Comitato di Indirizzo scelga il Direttore entro 30 giorni dall’entrata in vigore dell’ultima delle leggi regionali istitutive dell’agenzia ovvero entro il 20.05.2002;

VISTO l’art. 9, comma 1, dell’Accordo Costitutivo dell’AIPO, il quale dispone che il Direttore sia scelto tra persone di comprovata esperienza e competenza, che abbiano ricoperto incarichi di responsabilità gestionale presso strutture pubbliche o private;

RITENUTO necessario ed opportuno orientare la designazione del Direttore verso alte e qualificate professionalità di provenienza regionale, aventi posizione dirigenziale apicale, in coerenza con l’obiettivo primario sotteso all’istituzione dell’Agenzia, al fine di valorizzare la gestione interregionale del bacino idrografico del fiume Po e per meglio corrispondere alle aspettative delle Regioni interessate in ordine alle intese intercorse che hanno dato vita al nuovo organismo;

RILEVATO, tuttavia, che non sussistono, allo stato attuale, i presupposti di fatto e di diritto per dare piena applicazione all’art. 9, comma 2, del medesimo Accordo Costitutivo - che prevede che il Direttore sia assunto con contratto di lavoro subordinato di durata non superiore a 5 anni e prorogabile una sola volta - in quanto:

a) ai sensi e per gli effetti di quanto sancito in sede di Conferenza Stato-Regioni in data 18 aprile 2002, la piena operatività dell’AIPO è condizionata al trasferimento delle necessarie risorse umane, finanziarie e strumentali dallo Stato all’Agenzia nonché al compimento entro il 31 ottobre 2002 di pregiudiziali adempimenti organizzativi e funzionali, tra i quali la predisposizione del bilancio preventivo dell’Ente;

b) in base alle disposizioni finanziarie contenute in ciascuna legge regionale di recepimento dell’Accordo Costitutivo è previsto che, dopo la fase di prima applicazione e viste le previsioni annuali dell’Agenzia, le Regioni assegnino all’AIPO le risorse finanziarie necessarie per le spese di funzionamento e per le spese di esercizio delle funzioni;

PRESO ATTO, tuttavia, che l’accordo sancito in Conferenza Stato-Regioni in data 18 aprile 2002 prevede che il Direttore deve assumere le funzioni del Presidente del Magistrato per il Po e che, quindi, risulta indifferibile la designazione del Direttore dell’Agenzia;

CONSIDERATO che, ai sensi dell’art. 2, comma 5, del medesimo accordo, le Regioni Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto devono contribuire al supporto funzionale e organizzativo dell’AIPO;

RITENUTO, pertanto, di procedere con il presente provvedimento alla designazione del Direttore dell’AIPO, rinviando la sottoscrizione del contratto di lavoro di cui all’art. 9, comma 2, dell’Accordo Costitutivo fino alla realizzazione delle condizioni di cui alle precedenti lett. a) e b), si richiede alla Regione di appartenenza del designato:

a) di autorizzarlo ad assumere le funzioni del Presidente del Magistrato per il Po ai sensi dell’art. 2, comma 3, del predetto accordo del 18 aprile 2002;

b) di anticipare le spese di funzionamento collegate all’attribuzione dell’incarico, prevedendo il pagamento di un importo mensile forfetario, a titolo di rimborso spese, a valere sulle risorse finanziarie individuate per le spese di funzionamento dai DD.P.C.M.12 ottobre 2000 e 14 dicembre 2000; tale anticipazione sarà restituita dall’AIPO alla Regione interessata secondo quanto previsto dall’art. 6, comma 2, del citato accordo. Detto importo forfetario netto mensile è stimato in 3000 euro.

RITENUTO di designare, nei termini esposti, per l’incarico di Direttore dell’AIPO l’ing. Piero Vincenzo TELESCA, direttore alla Difesa del suolo della Regione Piemonte;

VISTI l’art. 9 e l’art. 14, comma 1, dell’Accordo Costitutivo dell’AIPO in data 2 agosto 2001;

VISTO l’accordo sancito in Conferenza Stato-Regioni in data 18 aprile 2002;

Tutto ciò premesso e per quanto sopra esposto, il Comitato di Indirizzo dell’AIPO, all’unanimità dei componenti,

delibera

5. di designare l’ing. Piero Vincenzo TELESCA, direttore alla Difesa del suolo della Regione Piemonte, quale Direttore dell’AIPO, per le motivazioni espresse in premessa, in quanto in possesso dei requisiti di legge ed essendo stato altresì coordinatore interregionale per la difesa del suolo e per l’istituzione dell’Agenzia medesima;

6. di richiedere - per i motivi esposti in premessa e preso atto che ai sensi dell’art. 2, comma 5, dell’accordo sancito in Conferenza Stato-Regioni in data 18 aprile 2002 le Regioni devono contribuire al supporto funzionale e organizzativo dell’AIPO - alla Regione di appartenenza del designato:

a) di autorizzarlo ad assumere le funzioni del Presidente del Magistrato per il Po ai sensi dell’art. 2, comma 3, del predetto accordo;

b) di anticipare al designato le spese di funzionamento collegate all’attribuzione dell’incarico, prevedendo il pagamento di un importo mensile forfetario, a titolo di rimborso spese, a valere sulle risorse finanziarie individuate per le spese di funzionamento dai DD.P.C.M.12 ottobre 2000 e 14 dicembre 2000; tale anticipazione sarà restituita dall’AIPO alla Regione Piemonte, secondo quanto previsto dall’art. 6, comma 2, del citato accordo. Detto importo forfetario netto mensile è stimato in 3000 euro;

7. di provvedere, con successiva deliberazione, alla presa d’atto del provvedimento regionale di autorizzazione di cui al precedente punto n. 2 e alla nomina del Direttore dell’Agenzia nella persona dell’ing. Piero Vincenzo TELESCA, dandone comunicazione al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti;

8. di rinviare la sottoscrizione del contratto di lavoro di cui all’art. 9, comma 2, dell’Accordo Costitutivo dell’AIPO, alla realizzazione delle condizioni di cui in premessa e, in particolare, al trasferimento delle risorse finanziarie individuate nei DD.P.C.M.12 ottobre 2000 e 14 dicembre 2000 nonché all’approvazione del bilancio preventivo dell’Ente.

La presente deliberazione sarà pubblicata sui Bollettini Ufficiali delle Regioni Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto.

Il Presidente
Marioluigi Bruschini

Il Segretario verbalizzante
Silvia Riva