Codice 21.4
D.D. 19 luglio 2002, n. 325

L.R. 93/95, 18/2000, D.C.R. 607-17023 del 30/12/1999, D.G.R. 14/02/2000 n. 42-29361. Programma Pluriennale per l’impiantistica sportiva anni 1999/2001 approvazione graduatoria bando con scadenza 31/10/2001

Visto il programma pluriennale per l’impiantistica sportiva 1999-2001 approvato con deliberazione del Consiglio Regionale n. 607-17023 del 30/12/1999, ai sensi della L.R. 22/12/1995, n. 93;

vista la L.R. 6 marzo 2000, n. 18 che ha istituito il Fondo regionale, per il potenziamento e la qualificazione degli impianti e delle attrezzature sportive;

vista la D.G.R. del 20/11/2000 n. 74-1415 di approvazione dello schema di convenzione Regione-Istituto per il credito sportivo-CONI e Regione-Finpiemonte e di accantonamento e prenotazione di fondi sul capitolo 20927 alla Direzione Turismo Sport e Parchi, da destinare alla costituzione di un fondo presso l’Istituto per il Credito sportivo e l’Ente strumentale Finpiemonte S.p.A., a copertura di contributi regionali;

viste le Convenzioni Regione Piemonte-Istituto per il Credito Sportivo-C.O.N.I. e Regione Piemonte-Finpiemonte S.p.A., attuative della D.G.R. del 20/11/2000, n. 74-1415, stipulate con i rispettivi Istituti e registrate in data 05/02/2001 e in data 21/12/2000;

vista la D.G.R. n. 65-3783 del 06/08/2001 di approvazione delle condizioni per la presentazione delle proposte progettuali del Programma Pluriennale per l’impiantistica sportiva 1999-2001, delle procedure amministrative, della tempistica, dei criteri di ammissibilità e della scheda di valutazione delle proposte progettuali per l’anno 2001;

Vista la D.D. n. 395 del 18/08/2001 con la quale viene approvato il bando e il modello di domanda per la presentazione delle proposte progettuali per l’anno 2001;

viste le schede di valutazione con le risultanze dell’istruttoria delle proposte progettuali presentate per l’anno 2001 con scadenza 31/10/2001, esperita dagli uffici del Settore Sport della Regione in base ai criteri previsti dalle sopracitate deliberazioni;

visti i pareri favorevoli della Federazione Italiana Sport Disabili pervenuti in data 09/04/2002 e 23/04/2002;

atteso che con successivo provvedimento, si procederà all’impegno, sul capitolo 20927, dei fondi necessari, al fine di dotare il Fondo delle risorse finanziarie utili a dar copertura alle richieste contributive;

rilevato che la gestione dei soggetti beneficiari del contributo regionale che hanno dichiarato di non avere la personalità giuridica ai sensi dell’art. 12 e seguenti del Codice Civile, è affidata alla Finpiemonte e che la gestione dei restanti soggetti è affidata all’Istituto per il Credito Sportivo;

atteso che in base alla citata convenzione con I.C.S. e CONI art. 5 e 6, il contributo in conto interessi a favore dei mutuatari dell’I.C.S. è calcolato con riferimento a 10 anni, e ripartito per l’intera durata dell’ammortamento, anche nel caso in cui si tratti di mutui di durata quindicennale o ventennale;

visto l’Allegato A della presente determina nella quale sono indicati i soggetti e le proposte progettuali, riferite alle azioni 1-2-3-5 del programma in oggetto, che risultano ammissibili a finanziamento, ordinate in modo decrescente in base al punteggio ottenuto risultante dalle schede istruttorie e a parità di punteggio per ordine decrescente di protocollo, con indicazione della spesa ammissibile a contributo, della percentuale di contributo in conto interesse a carico della Regione, del contributo in conto capitale concesso, divisi per tipi di intervento e per soggetti finanziati attraverso l’Istituto per il Credito Sportivo e la Finpiemonte;

visto l’Allegato B della presente determinazione in cui sono elencati i soggetti ammissibili alla fideiussione regionale e il suo ammontare;

visto l’Allegato C della presente determina in cui sono indicate le proposte progettuali che non risultano ammesse a finanziamento, con la sintetica descrizione delle motivazioni;

ritenuto per i soggetti e le proposte progettuali ammissibili, di concedere il contributo aggiuntivo della Regione ad abbattimento del tasso d’interesse annuale e/o un contributo su conto capitale nelle percentuali previste nel programma in oggetto e sottoindicate:

- per gli interventi compresi nelle azioni 1-3-5, ricadenti nei Comuni di cui all’allegato A della L.R. 2/luglio/99 n. 16 (testo unico delle leggi sulla montagna), sono previsti contributi ad abbattimento dell’1,8 per cento degli interessi sui mutui per gli enti pubblici;

- per gli interventi di enti pubblici o soggetti privati convenzionati con enti pubblici sono previsti contributi ad abbattimento dell’1,5 per cento degli interessi sui mutui;

- per gli interventi a favore di soggetti privati sono previsti contributi ad abbattimento dell’1 per cento degli interessi sui mutui;

- per gli interventi di cui all’azione 1 con costi di investimento fino a Lire 300.000.000 (euro 154.937,07) sono previsti, per i soggetti privati di cui all’art. 2 comma 1 lettera b) e comma 2, contributi in conto capitale fino ad un massimo del 40 per cento della spesa ammissibile;

- per gli interventi di cui all’azione 2 lettera d) è previsto un contributo in conto capitale fino ad un massimo del 70 per cento della spesa ammissibile, il cui tetto è fissato in Lire 100.000.000 (euro 51.645,69), elevabile in Lire 150.000.000 (euro 77.468,53) qualora vi sia l’installazione di elevatori onde consentire ai disabili la fruizione degli impianti sportivi, tetto già approvato con D.G.R. n. 42-29361 del 14/02/2000

- per gli interventi di cui all’azione 3 lettera a) e b) sono previsti contributi in conto capitale nella misura massima del 40 per cento della spesa ammissibile per costi di investimento fino a Lire 300.000.000 (euro 154.937,07) (solo per soggetti privati).

atteso che i soggetti di cui agli allegati A e B, saranno avvisati della formale ammissione a contributo con comunicazione scritta inviata dagli Istituti finanziari su elencati, a seguito degli atti di impegno ed erogazione sul capitolo 20927/2002, e delle risorse finanziarie eventualmente disponibili sul Fondo di cui alla legge 18/2000, e da quelle derivate dalle rinunce revoche o riduzioni dei beneficiari ammessi a finanziamento nell’annualità 1999/2000, oltre che derivate dagli interessi attivi del Fondo stesso previste nelle citate convenzioni;

ritenuto inoltre, al fine di garantire l’attuazione del programma pluriennale per l’impiantistica sportiva e l’effettivo utilizzo delle risorse finanziarie disponibili, di fissare il termine per la presentazione, da parte del soggetto beneficiario, dell’istanza formale di concessione dei contributi su definiti all’Istituto per il Credito Sportivo e alla Finpiemonte, entro 60 giorni dalla comunicazione di ammissione al contributo da parte degli Istituti sopracitati, come stabilito dalla D.G.R. n. 65-3783 del 06/08/2001;

dato atto che, nel caso di mancato rispetto dei termini sopra indicati e degli impegni assunti per la realizzazione del progetto da parte del soggetto beneficiario dei finanziamenti, si procederà alla revoca dell’ammissione a finanziamento del progetto stesso;

tutto ciò premesso

IL DIRETTORE

visti gli artt. 4 e 14 del D.Lgs. n. 165/2001;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

vista le Leggi Regionali 93/95 e 18/2000;

in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti in materia dal provvedimento di Giunta Regionale del 06/08/2001 n. 65-3783;

determina

Di approvare gli elenchi riportati negli allegati A e B che fanno parte integrante della presente determinazione, nei quali sono indicati i soggetti, le proposte progettuali e gli importi contributivi che risultano ammissibili ai finanziamenti previsti dal programma pluriennale per l’impiantistica sportiva anno 2001 bando con scadenza 31/10/2001, nonchè l’elenco riportato nell’allegato C che fa parte integrante della presente determinazione, in cui sono indicati i soggetti e le proposte progettuali che non sono ammesse a finanziamento con la relativa motivazione;

di affidare la gestione dei contributi regionali ai soggetti beneficiari di cui agli allegati A e B, che hanno dichiarato di non avere la personalità giuridica alla Finpiemonte, e la gestione degli altri soggetti che hanno dichiarato di avere la personalità giuridica all’Istituto per il Credito Sportivo, a norma della D.G.R. del 20/11/2000 n. 74-1415;

di dare mandato alla Finpiemonte e all’Istituto per il Credito Sportivo, di comunicare ai soggetti di cui agli allegati A e B, nel rispetto delle graduatorie, la formale ammissione a contributo, solo a seguito degli atti di impegno che saranno assunti dalla Amministrazione Regionale, per i motivi in premessa illustrati, sul capitolo 20927/2002, e delle risorse finanziarie eventualmente disponibili sul Fondo di cui alla legge 18/2000, e da quelle derivate a seguito delle rinunce revoche o riduzioni degli ammessi a finanziamento nell’annualità 1999/2000, oltre che derivate dagli interessi attivi del Fondo stesso previsti nelle citate convenzioni;

di subordinare l’efficacia dell’ammissione a finanziamento, alla presentazione dell’istanza formale di concessione dei contributi all’Istituto per il Credito Sportivo e alla Finpiemonte, entro i termini di cui in premessa; in caso di mancato rispetto dei tempi o degli impegni previsti dal programma di cui in premessa, si procederà alla revoca del contributo regionale;

avverso il presente provvedimento è proponibile ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte entro e non oltre 60 giorni dal ricevimento dello stesso.

Il Direttore regionale
Gaudenzio De Paoli

Allegato A
Allegato B
Allegato C