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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 45

Codice 14.3
D.D. 6 agosto 2002, n. 590

L.R. 04.09.1979, n. 57 e D.G.R. 18.09.2000 n. 66-884 - Ditta: Comune di Fenestrelle - Comune: Fenestrelle (TO) - Località: Bosco Del Pinè. Tipo di intervento: Lavori di utilizzazione forestale in boschi d’alto fusto

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare ai sensi dell’art. 14 della l.r. 4.09.1979 n. 57 il richiedente Comune di Fenestrelle ad eseguire l’utilizzazione forestale consistente nel taglio di 552 Larici e circa 50 piante di specie varie, per le vie di esbosco, per un totale di circa n. 600 piante radicate in bosco d’alto fusto radicato in Comune di Fenestrelle (TO), sulle particelle della proprietà forestale comunale n. 7 A.

L’utilizzazione dovrà avvenire nel rispetto delle seguenti prescrizioni:

1) Le 552 piante di larice costituenti il lotto boschivo dovranno essere preventivamente martellate a cura di un tecnico forestale abilitato.

2) Le piante da abbattere per le vie di esbosco dovranno essere preventivamente martellate dal personale del Corpo Forestale dello Stato.

3) Le operazioni di taglio ed esbosco del materiale legnoso da utilizzare dovranno essere condotte nell’osservanza delle norme tecniche e selvicolturali dettate dalle Prescrizioni di Massima e Polizia Forestale attualmente vigenti in Provincia di Torino.

4) I lavori di utilizzazione forestale dovranno essere portati a termine entro tre anni dalla data della presente determinazione.

5) Il materiale legnoso potrà essere esboscato a strascico con trattore dotato di verricello utilizzando anche piste di esbosco che richiedano modesti movimenti di terra, a condizione che il terreno al termine dei lavori venga opportunamente livellato; i lavori di esbosco dovranno essere eseguiti secondo le modalità dettate dal Corpo Forestale dello Stato.

6) Al termine dei lavori nelle buche aperte per l’utilizzazione forestale si dovrà procedere alla scarificazione dell’orizzonte superficiale del suolo al fine di consentire la rinnovazione naturale del larice; l’operazione dovrà essere eseguita secondo le modalità dettate dal Corpo Forestale dello Stato.

Sono fatti salvi i diritti e gli interessi di Terzi, le competenze di altri Organi, Amministrazioni od Enti, nonchè la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità.

Eventuali omissioni e/o violazioni dei disposti della presente determinazione saranno perseguite a norma delle leggi vigenti.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro sessanta giorni dal ricevimenti, al T.A.R. Piemonte o ricorso straordinario entro centoventi giorni al Presidente della Repubblica.

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Scannella