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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 45

Codice 14.7
D.D. 6 agosto 2002, n. 589

L.R. 09.08.1989 n. 45 - Ditta: Società L.I.F.T. S.p.A. - Comune: Limone Piemonte (CN) - Tipo di intervento: autorizzazione realizzazione di seggiovia quadriposto denominata “Panice Soprana - Colle di Tenda” e lavori di miglioramento piste di discesa

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare ai sensi della legge regionale 09.08.1989 n. 45, la Ditta Società L.I.F.T. S.p.A., con sede in Limone Piemonte (CN) Via Roma n. 38, ad effettuare le trasformazioni del suolo necessarie alla realizzazione seggiovia quadriposto denominata “Panice Soprana - Colle di Tenda” (m 1403 - 1835) e lavori di miglioramento delle piste di discesa su una superficie di mq 25000, di cui boscati mq 1.000, sui terreni iscritti al N.C.T. al Foglio n. 45 mappali vari in Comune di Limone Piemonte (CN) in località Colle di Tenda a condizione che i lavori siano effettuati rispettando scrupolosamente il progetto allegato all’istanza.

L’autorizzazione dovrà avvenire nel rispetto delle seguenti prescrizioni:

1. il taglio degli alberi e lo sgombero del materiale di risulta dovrà precedere i movimenti di terra;

2. lo scarico delle tubature previsti negli interventi 1 e 5 dovrà avvenire su una superficie rivestita in pietrame;

3. l’intervento 8 dovrà essere completato con la realizzazione di un fosso di corona nella zona superiore, che raccolga le acque provenienti da pendii superiori e le indirizzi nell’impluvio esistente, e di una serie di canalette parallele alle curve di livello con interesse non superiore a 20 m;

4. nelle aree di intervento non dovranno risultare scavi aperti per la posa di cavi e condotte dopo il 31/10 di ogni anno;

5. tutte le superfici di scopertura dovranno essere inerbite; in pendenze superiori al 25% dovranno essere impiegati tecniche di semina potenziata del tipo bianco-verde o nero-verde; nella zona prossima al crinale con numero di progetto 11 e sui lati della zona di arrivo della nuova seggiovia dovrà essere utilizzato come metodo di inerbimento il nero-verde o in alternativa la semina manuale protetta da reti di juta;

6. tutte le superfici di scopertura dovranno essere inerbite entro 8 mesi dall’esecuzione dei movimenti di terra;

7. tutte le superfici inerbite dovranno essere interdette al pascolo con idonee recinzioni per una stagione d’alpeggio dell’esecuzione dell’intervento;

8. i mezzi d’opera dovranno utilizzare la viabilità esistente, evitando scavi e riporti non strettamente inerenti il progetto;

9. i terreni movimentati dovranno essere opportunamente compattati per strati successivi di spessore non superiore a 50 cm, con angolo di scarpa inferiore a 35º, inerbiti e dotati di un adeguato sistemato di canalette di drenaggio delle acque superficiali;

10. il movimento franoso superficiale a lato della linea di progetto nel tratto prossimo all’ultimo tornante della strada per il Colle di Tenda dovrà essere oggetto di un apposito intervento di sistemazione con tecniche bioingegneristiche, attraverso la realizzazione di opere di drenaggio delle acque superficiali a monte della nicchia di distacco e di serie di viminate sul corpo di frana.

I lavori dovranno essere ultimati entro 36 mesi dalla data della presente determinazione.

E’ fatta salva la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità a seguito di verifiche, effettuate dai soggetti competenti, in corso d’opera o al termine dei lavori.

Il pagamento del corrispettivo del rimboschimento e del deposito cauzionale risultano già determinati per le stesse superfici per effetto del D.P.G.R. n. 3452/91 del 26.07.1991 (corrispettivo del rimboschimento L. 3.461.000 pari a Euro 1.787,46; deposito cauzionale L. 5.000.000 pari a Euro 2.582,28) la Ditta si impegna inoltre a rimboschire una superficie di mq 2.000 sui terreni distinti nel N.C.T. al Fg. 55 mappale n. 7 e al Fg. 45 mappale n. 125 del Comune di Limone Piemonte (CN) mediante collocamento a dimora di n. 350 piante delle specie seguenti: 210 faggi, 70 aceri montani, 70 sorbi farinaccio, previa adeguata preparazione del terreno.

La presente autorizzazione è rilasciata esclusivamente per gli interventi oggetto di istruttoria. Sono fatti salvi i diritti e gli interessi di Terzi, le competenze di altri Organi, Amministrazioni od Enti, nonchè la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità.

In particolare è fatto salvo, per la definitiva fattibilità dell’opera, il parere espresso dalla Commissione Impianti a fune di cui alla L.R. 74/89.

Eventuali violazioni e/o omissioni dei disposti della presente determinazione saranno perseguite a norme delle leggi vigenti.

Il Dirigente responsabile
Fulvio Mannino