Codice 10.7
D.D. 10 settembre 2002, n. 934

Comune di Livorno Ferraris (VC). Mutamento temporaneo di destinazione d’uso di terreni comunali di uso civico in loc. Cascina Bellina per concessione amministrativa a terzi per destinarli ad uso cava a servizio delle opere necessarie alla realizzazione della nuova linea ferroviaria AV - (Alta Velocità) - AC (Alta Capacità) TO-MI. Autorizzazione

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di autorizzare il Comune di Livorno Ferraris a:

- mutare temporaneamente, per anni 3, la destinazione d’uso dei terreni comunali di uso civico distinti al NCT Fg. 2 mapp. 50 di mq. 7646, 51 di mq. 7646, 52 di mq. 7646, 53 di mq. 3822, 58 di mq. 7644, 61 di mq. 7646, 115 di mq. 3822, 116 di mq. 3822 e 117 di mq. 3822;

- concedere i mappali di cui al paragrafo precedente al Consorzio Alta Velocità TO-MI (CAVTo-Mi) per anni tre per destinarli a cava di prestito di materiale inerte necessario alla realizzazione della nuova linea ferroviaria TO-MI, ad una somma non inferiore ad Euro 27.573,69 annue cui andranno sommati Euro 0,32 per ogni metrocubo di materiale estratto;

di dare atto che:

- al termine della coltivazione i terreni di cui trattasi dovranno essere restituiti al Comune dal concessionario, ripristinati dal punto di vista ambientale secondo le prescrizioni di cui all’allegato tecnico al verbale della conf. del 19.07.2001 redatto dalla Direzione Industria, Settore Pianificazione e Verifica Attività Estrattiva della Regione Piemonte;

- i terreni de quibus restano di uso civico e pertanto soggetti alla normativa di settore nonchè alle direttive regionali formulate con circolari regionali n. 20-PRE-PT del 30.12.1991 e 3/FOP del 04.03.1997;

- i proventi derivanti dall’applicazione del presente provvedimento dovranno essere utilizzati dal Comune per la realizzazione di opere permanenti di interesse generale della collettività ai sensi dell’art. 24 L. 1766/27;

- sarà cura del Comune di Livorno Ferraris ottemperare all’obbligo delle registrazioni e trascrizioni di legge connesse e conseguenti alla presente autorizzazione, ponendo le eventuali spese a carico del concessionario.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri