Regione Piemonte
Ordinanza 21 ottobre 2002, n. 483

Eventi alluvionali ottobre 1996 - Amministrazione provinciale di Cuneo (Comune di Pamparato e Garessio) - Progetto per lavori di ripristino del corpo stradale a progressive varie e consolidamento ponte sul Casotto a Pamparato e muri a valle in frana-pozzetti e tubazioni sulla S.P. 164/178 Tronco: fondovalle Casotto e Pamparato-Garessio  - Finanziamento di Euro 129.106,28 - Lire 249.000.000 di cui all’O.P.G.R. n. 448 del 23/6/99

Il Presidente della Giunta Regionale - Commissario delegato per le ricostruzioni dipendenti dal nubifragio dell’ottobre 1996 (Ordinanza del Ministro delegato alla Protezione civile n. 2477 del 19.11.1996).

- Vista l’Ordinanza del Ministro delegato alla Protezione Civile  n. 2477 del 19/11/96;

- vista la propria Ordinanza n. 1 del 30/12/96;

- vista la propria Ordinanza n. 3 del 10/1/97 con cui è stata istituita una Conferenza permanente di Servizi;

- vista la propria Ordinanza n. 448 del 23/6/99;

- visto il progetto dei lavori presentato in data 15/4/2002;

- visto il verbale della Conferenza permanente di Servizi n. 57 del 6/5/2002;

- vista l’integrazione pervenuta in data 16/9/2002;

dispone

1) di approvare il progetto per lavori di ripristino del corpo stradale a progressive varie e consolidamento ponte sul Casotto a Pamparato e muri a valle in frana-pozzetti e tubazioni sulla S.P. 164/178 Tronco: fondovalle Casotto e Pamparato - Garessio nel Comune di Garessio e Pamparato, sulla base del parere espresso dalla Conferenza di Servizi n. 57 del 6-5-2002 con le seguenti prescrizioni:

- Per l’intervento sulla S.P. n. 164 di demolizione e ricostruzione di due tratti di muro d’ala in c. a., siano effettuate le necessarie verifiche di stabilità delle nuove opere in relazione alle caratteristiche strutturali del ponte esistente;

- Intervento n. 1 progressiva Km. 22+650 della S.P. n. 178: sia posta particolare attenzione nell’intervento di consolidamento del fondo alveo sottostante il ponte, sarebbe preferibile la realizzazione di briglie a corda molle al fine di evitare il deposito di materiale solido in corrispondenza del ponte; siano inoltre previsti degli opportuni provvedimenti al fine di evitare lo scalzamento della platea a valle del ponte;

- Le nuove strutture in progetto (banchettoni e muri di sostegno) siano verificati staticamente in funzione delle condizioni di stabilità dei muri esistenti, delle spinte del terreno e dei sovraccarichi stradali.

2) di autorizzare l’esecuzione dei lavori di cui sopra ai sensi della L. 490/99 e della L.r. 45/89;

3) di dichiarare i lavori in oggetto di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi della L. 2359/1865 e successive modifiche ed  integrazioni.

Enzo Ghigo