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Bollettino Ufficiale n. 43 del 24 / 10 / 2002

Agenzia Interregionale per il Fiume Po (AIPO) - Parma

Atti del Comitato di indirizzo. Seduta del 19 settembre 2002 - Deliberazione n. 7/2002 - Oggetto: Articolo 1 e articolo 3 dell’accordo costitutivo. Presa d’atto della competenza della Regione Liguria sul reticolo idrografico ricadente sul proprio territorio regionale

Considerato che:

- Il decreto legislativo n. 112/1998 ha disposto, all’art. 92, il riordino del Magistrato per il Po, struttura periferica del previgente Ministero dei Lavori Pubblici, in quanto tutte le relative competenze risultano tra quelle conferite alle Regioni per effetto del processo di decentramento amministrativo derivante dalla L. 59/1997 e dal medesimo d.lgs. 112/1998.

- Con il D.P.C.M. 14 dicembre 2000 è stato previsto un regime di proroga del Magistrato per il Po fino all’istituzione di un organismo interregionale da parte delle Regioni del bacino, attesa l’impossibilità di ripartire le funzioni trasferite al fine di garantirne lo svolgimento nel rispetto del principio dell’unitarietà del bacino idrografico.

- Per salvaguardare i principi fondamentali in ordine al trasferimento di funzioni e competenze alle Regioni, è stato introdotto l’art. 4 del citato D.P.C.M., che ha individuato nelle Regioni del bacino del Po i soggetti competenti all’adozione di un accordo per la costituzione di un organismo interregionale deputato alla gestione del bacino idrografico.

Rilevato che:

- Gli adempimenti conseguenti sono stati posti all’ordine del giorno in più incontri tenutisi tra gli Assessori competenti delle Regioni e della Provincia autonoma di Trento, ricadenti nel bacino del Po.

- Nel corso dei lavori e, in particolare, durante l’incontro tenutosi ad Alessandria in data 2 maggio 2001 e convocato dall’Assessore alla Tutela del suolo della Regione Piemonte con nota prot. 518/LAP del 13.4.2001, è stato evidenziato che le Regioni interessate alla costituzione dell’organismo interregionale, sulla base dei riparti delle risorse finanziarie individuate a regime in materia di funzioni del Magistrato per il Po o per effetto di una norma statutaria speciale come accade per la Regione Valle d’Aosta, risultavano essere l’Emilia Romagna, la Lombardia, il Piemonte e il Veneto, mentre la Liguria, non compresa tra le Regioni destinatarie delle suddette risorse continuative, eserciterà le proprie funzioni in materia di difesa del suolo utilizzando le risorse disposte dalla L. 183/1989 in ordine alle ripartizione che di norma vengono stabilite in sede di Autorità di Bacino del fiume Po.

- Al fine di razionalizzare e garantire l’unitarietà della rete idrografica, è stata pertanto redatta e concordata la rappresentazione grafica allegata all’Accordo Costitutivo che, in fase di prima applicazione, individua la rete idrografica dell’AIPO nella competenza del Magistrato per il Po limitatamente al territorio delle quattro Regioni interessate nel senso innanzi detto, prevedendo una verifica della stessa entro dodici mesi dalla costituzione del nuovo ente (art. 3, comma 2, dell’Accordo Costitutivo).

Considerato inoltre che, ai sensi dell’Accordo n. 1437 sancito in sede di Conferenza Stato-Regioni in data 18.4.2002, nel periodo transitorio connesso all’istituzione dell’Agenzia fino alla piena operatività della medesima nonchè all’avvenuto trasferimento delle risorse umane, finanziarie e strumentali da parte dello Stato, l’AIPO si avvale del Magistrato per il Po e il Direttore ne svolge le funzioni a decorrere dalla propria nomina;

Ritenuto che occorre procedere alla presa d’atto del conferimento delle competenze già del Magistrato per il Po alla Regione Liguria a decorrere dalla piena operatività dell’AIPO;

Visto l’art. 92 del d.lgs. 112/1998;

Visto l’art. 4 del D.P.C.M. 14 dicembre 2000;

Visto l’Accordo Costitutivo dell’AIPO sottoscritto in data 2 agosto 2001;

Considerato che ricorrono i presupposti dell’art. 1, comma 2, del Regolamento interno per lo svolgimento dei lavori del Comitato di indirizzo, adottato con deliberazione n. 6/2002 in data 19.9.2002.

Tutto ciò premesso e per quanto sopra esposto, il Comitato di Indirizzo dell’AIPO, all’unanimità dei componenti,

delibera

1. di prendere atto che competono alla Regione Liguria le funzioni e i compiti già attribuiti al Magistrato per il Po sul reticolo del bacino idrografico ricadente sul proprio territorio regionale a decorrere dalla piena operatività dell’AIPO così come definita dall’Accordo Stato-Regioni n. 1437 in data 18.4.2002;

2. di dare atto che con successivo provvedimento verrà data comunicazione alla Regione Liguria della decorrenza del termine di cui al precedente punto n. 1;

3. di notificare il presente provvedimento alla Regione Liguria per la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale Regionale.

La presente deliberazione sarà pubblicata sui Bollettini Ufficiali delle Regioni Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto.

Il Presidente
Marioluigi Bruschini

Il Segretario verbalizzante
Silvia Riva