Torna al Sommario Indice Sistematico

Bollettino Ufficiale n. 42 del 17 / 10 / 2002

Codice 14.1
D.D. 20 agosto 2002, n. 612

Iniziativa Comunitaria INTERREG III A 2000-2006. Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia (ALCOTRA) - Presa d’atto decisioni Comitato di Programmazione - Provvedimenti conseguenti - Pubblicazione elenco progetti ammessi a finanziamento

Visto il Programma INTERREG III A Italia-Francia 2000-2006 “ALCOTRA”, approvato il 12 novembre 2001 con Decisione della Commissione europea n. C(2001)2768;

visto il Complemento di programmazione e il Regolamento generale di attuazione, approvati il 23 novembre 2001 dal Comitato di sorveglianza;

considerato che il Comitato di sorveglianza, sempre nella stessa seduta, ha approvato il testo dell’invito pubblico alla presentazione dei progetti ed ha deciso che la presentazione delle domande di contributo pubblico potesse avvenire a partire dall’8 gennaio 2002;

considerato che le Amministrazioni italiane e francesi responsabili dell’attuazione e della gestione del Programma hanno provveduto ad emanare l’invito pubblico, a darne pubblicità e a mettere a disposizione dei potenziali beneficiari una guida all’utilizzazione del programma “Vademecum” tesa a fornire le indicazioni utili alla presentazione dei progetti;

considerato che, in conformità con le procedure di attuazione del Programma stabilite nel “Regolamento generale di attuazione”, i progetti depositati presso gli sportelli delle Amministrazioni all’uopo abilitate sono stati sottoposti ad una analisi di ammissibilità formale e ad una valutazione della coerenza con il programma e con il complemento di programmazione (ad opera del Segretariato Tecnico Congiunto), nonché ad un’istruttoria tecnico-economica (da parte dei servizi competenti per materia delle Amministrazioni interessate), e che i giudizi di sintesi sono stati trasmessi, previo esame congiunto da parte dell’Organismo collegiale di gestione, al “Comitato di Programmazione” (CdP), organismo di cooperazione cui spetta il compito di effettuare la selezione congiunta dei progetti e la sorveglianza coordinata sulla loro attuazione;

considerato che il Comitato di programmazione si è riunito il 5 luglio 2002 e che in tale occasione, nella quale sono stati esaminati 29 progetti, ha approvato una lista dei progetti ammessi a finanziamento, dei non ammessi e di quelli da aggiornare (cioè dei progetti per i quali l’istruttoria non è pervenuta a conclusione);

considerato che al fine di dare seguito alle decisioni del Comitato è necessario che la Regione Piemonte - Settore Politiche Comunitarie -, nella sua qualità di Autorità di Gestione (A.d.G.) designata, prenda formalmente atto delle decisioni del C.d.P.;

considerato che, a seguito delle decisioni del Comitato, occorre che:

- l’A.d.G. comunichi al Beneficiario capofila, per il tramite dell’Amministrazione cui il progetto è stato presentato, a seconda dei casi, l’avvenuta ammissione a finanziamento, la non ammissione a finanziamento, o l’aggiornamento dei dossier, con le relative motivazioni. Le Amministrazioni interessate, in base alle foro prassi interne, provvederanno a proseguire, dopo averne preso atto, la comunicazione dell’A.d.G. al Beneficiario o ad informare quest’ultimo con propria lettera che riporti i contenuti sostanziali della comunicazione;

- la Regione Piemonte, in quanto Autorità di Pagamento, si obblighi ad impegnare, con successivi atti contabili da assumere sulla base della cronologia di attuazione dell’operazione, l’intera quota FESR assegnata ai progetti approvati;

- la Regione Piemonte provveda ad accantonare per l’anno 2002 il 1º acconto FESR del 20% e ad impegnare tale quota nei confronti dei Beneficiari capofila diversi dalla Regione Piemonte;

- le Regioni italiane che cofinanziano i progetti si impegnino, con apposito atto formale, a finanziare i progetti con le contropartite pubbliche nazionali di pertinenza e ad assumere i rispettivi impegni contabili, nonché a procedere all’erogazione delle anticipazioni e dei saldi, con le stesse modalità e tempi previsti per il FESR, dandone comunicazione all’A.d.G.;

- le Amministrazioni interessate italiane e francesi individuino e comunichino all’A.d.G. i servizi responsabili del controllo di attuazione di ciascun progetto;

- la Regione Piemonte, in quanto A.d.G., notifichi, per la sottoscrizione, al capofila di ciascun progetto, una specifica convenzione che regoli l’attribuzione del contributo FESR;

considerata la necessità di formalizzare le decisioni assunte dal Comitato di programmazione mediante la presente determina, anche al fine di consentire all’A.d.P. del programma ALCOTRA, alle Regioni Valle d’Aosta e Liguria e alle Prefettura delle Regioni Rhone Alpes e Provence-Alpes-Cote d’Azur (PACA) di provvedere agli adempimenti di propria competenza;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 4 e 17 del D.lgs. n. 165/02 e sue modifiche ed integrazioni;

visto l’art. 22 della Legge regionale 51/97;

nella sua qualità di Autorità di Gestione del Programma ALCOTRA

determina

1. Di prendere atto delle decisioni assunte dal Comitato di Programmazione nella riunione tenutasi a Sarre (Valle d’Aosta) il 5 luglio 2002 (verbale agli atti del Settore Politiche Comunitarie) ed in particolare dell’approvazione dei progetti ammessi a finanziamento, con indicazione del relativo importo (allegato A alla presente determinazione), di quelli non ammessi a finanziamento (allegato B alla presente determinazione) e di quelli da aggiornare con le relative motivazioni (allegato C alla presente determinazione);

2. di trasmettere copia della presente determina alle Regioni Valle d’Aosta e Liguria, alle Prefetture delle Regioni Rhone Alpes e PACA ed alle Prefetture di dipartimento interessate;

3. di invitare l’autorità di Pagamento del programma ALCOTRA ad assumere l’obbligo di impegnare, con successivi atti contabili da emettere sulla base della cronologia di attuazione delle operazioni, l’intera quota FESR assegnata ai progetti approvati;

4. di stabilire che l’attribuzione del FESR da parte dell’Autorità di Gestione al capofila di ciascun progetto, e la regolazione dei rapporti che ne conseguono, sia oggetto di una apposita convenzione che verrà trasmessa, per la sottoscrizione, al Beneficiario capofila successivamente alla comunicazione delle decisioni del Comitato di Programmazione di approvazione del progetto, di cui al punto successivo;

5. di invitare le Regioni Valle d’Aosta e Liguria e le Amministrazioni francesi interessate:

- ad informare, non appena riceveranno apposita comunicazione da parte dell’A.d.G., i beneficiari capofila dei progetti depositati presso le rispettive Amministrazioni in merito alle decisioni assunte dal Comitato di Programmazione;

- a pubblicare nei propri Bollettini ufficiali - per la parte italiana - e nel Giornale degli annunci legali - per la parte francese - l’elenco dei progetti ammessi a finanziamento interessanti il proprio territorio;

- ad individuare formalmente i servizi responsabili del controllo di attuazione dei progetti approvati e a darne comunicazione all’Autorità di Gestione.

6. di invitare le Regioni italiane ad assumere formale impegno a finanziare i progetti con le contropartite pubbliche nazionali di pertinenza, e ad assumere i rispettivi impegni contabili, nonché a procedere all’erogazione delle anticipazioni e dei saldi con le stesse modalità previste per il FESR, dandone comunicazione all’A.d.G.;

7. di pubblicare, nel Bollettino ufficiale della Regione Piemonte, l’elenco di tutti i progetti ammessi a finanziamento di cui all’allegato A alla presente determinazione.

Il Dirigente responsabile
Andrea Ezio Canepa

Allegato (fare riferimento al file PDF)