Torna al Sommario Indice Sistematico

Bollettino Ufficiale n. 42 del 17 / 10 / 2002

Codice 32.5
D.D. 11 luglio 2002, n. 155

L.R. 58/78. Convenzione con il Centro Regionale Etnografico Linguistico del Piemonte (C.R.E.L.) di Torino. Approvazione del programma annuale e assegnazione di un contributo, per l’anno 2002, per la raccolta e la catalogazione di materiale fonografico, stampato e audiovisivo, relativo alle culture popolari del Piemonte. Spesa Euro 41.350,00 Cap. 11725/02

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di approvare, per le motivazioni e le finalità sopra indicate, la realizzazione del programma annuale e il relativo piano di spesa per le attività, da realizzarsi nell’anno 2002, previste dal Centro Regionale Etnografico Linguistico (C.R.E.L.) di Torino, così come in premessa individuate nel dettaglio, secondo le modalità previste dalla convenzione sopra citata;

- di approvare, conseguentemente, l’assegnazione, la liquidazione e il pagamento di un contributo di Euro 42.350,00 a favore del Centro Regionale Etnografico Linguistico (C.R.E.L.) di Torino, per la realizzazione delle attività previste per l’anno 2002, per le motivazioni e con le finalità in premessa illustrate.

Tale contributo verrà liquidato e pagato al Centro Regionale Etnografico Linguistico (C.R.E.L.) di Torino in due soluzioni, con le seguenti modalità:

- un acconto di Euro 33.080,00, pari all’80% - previa comunicazione, da parte dell’Ente, di avvenuto avvio delle iniziative;

- il restante 20%, pari a Euro 8.270,00 - a saldo - dietro presentazione di relazione sull’attività svolta, corredata dal rendiconto consuntivo dell’attività (articolato in entrate e uscite) e di copia di eventuali materiali prodotti.

Il rendiconto finanziario deve essere presentato in forma di autocertificazione, ai sensi del DPR n. 445 del 28.12.2000 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamenti in materia di documentazione amministrativa”.

L’autocertificazione deve attestare la corrispondenza tra le spese esposte e la relativa documentazione giustificativa (fatture, ricevute fiscali, parcelle, scontrini, ecc...) che deve essere conservata presso il beneficiario del contributo a disposizione per eventuali verifiche.

Nella rendicontazione sarà ammessa l’esposizione di spese generali, anche non documentate, purchè accertabili, fino ad un massimo del:

- 15% per iniziative dal costo complessivo sino a Euro 52.000,00;

- 10% per iniziative dal costo complessivo superiore a Euro 52.000,00.

Resta comunque facoltà dell’Amministrazione regionale l’effettuazione di controlli a campione sulle rendicontazioni, attraverso la richiesta della documentazione originale di spesa.

Sono esclusi dai contributi per un triennio i soggetti che, a seguito dei controlli di cui sopra, risultino aver presentato documentazioni non veritiere o comunque difformi dal contenuto della rendicontazione.

Le iniziative dovranno essere realizzate nel corso dell’esercizio finanziario nel quale è stato assegnato il contributo, salvo diversa determinazione seriamente motivata e concordata con la Direzione.

Non si effettueranno erogazioni prima che sia avvenuta la regolare rendicontazione finale del contributo eventualmente concesso nell’anno precedente.

Qualora la rendicontazione finale documenti un importo di spesa inferiore a quanto dichiarato in sede di preventivo, sarà obbligo per il beneficiario di fornire ampia e dettagliata motivazione scritta alla competente Direzione regionale che, previa verifica, potrà provvedere, ove occorra, all’eventuale ridimensionamento del contributo attraverso il recupero parziale o totale delle somme già erogate, ovvero alla riduzione o alla mancata liquidazione del saldo.

Tale contributo è da ritenersi esente da ritenuta IRPEG, ai sensi dell’art. 28 del DPR 600/73.

Alla spesa complessiva di Euro 41.350,00 si fa fronte mediante stanziamento di cui al Cap. 11725/02 (accantonamento n. 100865).

Il Direttore regionale
Rita Marchiori