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Bollettino Ufficiale n. 41 del 10 / 10 / 2002

Codice 14.4
D.D. 28 giugno 2002, n. 494

Legge regionale 09.08.1989, n. 45 - Comune di Sambuco (CN) - Realizzazione pista agro - pastorale in località Vallonetto - Gardetta - Diniego autorizzazione

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di Non Autorizzare

Ai sensi della Legge regionale 9.8.89, n. 45, il Comune di Sambuco (CN), ad effettuare le modificazioni del suolo necessarie alla realizzazione di una pista ad uso agro - silvo - pastorale su una superficie totale di mq. 12.000 sui terreni iscritti al N.C.T. al Foglio nº 6, mappale nº 1 e Foglio nº 7, mappali nº 38, 39, 40, 41, 44, 45 e 46 del Comune di Sambuco (CN), in località Vallonetto - Gardetta per i motivi appresso specificati:

1. la pista si snoda su versanti ripidi in condizioni di stabilità critica al limite dell’equilibrio; alcuni tratti della pista progettata prevedono l’attraversamento a mezza costa di versanti in detrito con inclinazione che raggiunge i 40º, in particolare a monte del Colle della Guia e nell’ultimo chilometro a tornanti;

2. le pendenze dichiarate nella relazione geologico - tecnica allegata al progetto (max 28 - 30º) non sono veritiere e l’indicazione di modellare scavi e riporti con angolo di scarpa massimo di 35º risulta incompatibile con il progetto e con la conformazione stessa dei versanti attraversati;

3. le modalità costruttive dell’opera non prevedono il sostegno di scavi e riporti che andrebbe effettuato su ampi tratti della pista con evidenti difficoltà di esecuzione ed ampio aumento dei costi di realizzazione; scavi e riporti progettati (visibili soltanto nella sezione nº 5), oltre che instabili dal punto di vista geotecnico (modellati con angolo di scarpa di 40º), risultano estesi per una fascia di oltre 30 m in pianta sull’asse strada, con impatto visivo molto negativo;

4. gli effetti negativi sulla stabilità dei versanti sono difficilmente riducibili con interventi di sistemazione di tipo “ingegneria naturalistica” in quanto tutto il settore risulta in delicato equilibrio idrogeologico dovuto alla presenza di falde detritiche attive, solchi di erosione con retrocessione della testata, depositi nivoglaciali non ancora stabilizzati;

5. la progettazione appare alquanto carente ed insufficiente dal punto di vista tecnico in quanto sono state rilevate soltanto cinque sezioni trasversali su tratti poco problematici ed il profilo longitudinale presenta rampe con pendenze superiori al 50% (fino al 100%); inoltre non appare sufficientemente indagata la possibilità di percorsi alternativi;

6. per assicurare la compatibilità idrogeologica dell’intervento nell’ambito del bacino idrografico interessato, è necessario procedere preventivamente alla sistemazione definitiva della pista di accesso all’alpe Vallonetto, provvedendo a sistemare le opere di sostegno cadenti e, soprattutto, nel tratto di recente apertura, alla sistemazione delle scarpate a monte ed a valle del tracciato; l’apertura di nuovi tracciati senza tale attività preventiva determinerebbe l’estensione di una situazione di dissesto in atto anche alla parte superiore del vallone del rio Bianco;

7. l’attraversamento dei corsi d’acqua, in particolare in corrispondenza del Gias Vallonetto, non è stato adeguatamente progettato; dovrebbe essere esaminata la possibilità di realizzare l’attraversamento con un vespaio di blocchi senza impiego di leganti idraulici.

Eventuali violazioni e/o omissioni dei disposti della presente Determinazione saranno perseguite a termine delle leggi vigenti.

Il Direttore regionale
Nino Berger