Deliberazione della Giunta Regionale 16 settembre 2002, n. 9-7090

Metropolitana automatica di Torino - Linea 1 - Tratta Collegno-Porta Nuova. Variante stazione Porta Susa per integrazione progetto con RFI

A relazione del Vicepresidente Casoni:

Premesso che:

Con D.G.R. n. 243-15278 del 18 maggio 1992 è stato approvato l’Accordo di Programma tra la Regione Piemonte, la Provincia di Torino, i Comuni di Torino e Collegno e l’Ente Ferrovie dello Stato per la costruzione della linea 1 di Metropolitana, tratta Campo Volo-Porta Nuova; tale Accordo di Programma è stato approvato dal Presidente della Giunta Regionale con decreto n. 2804 del 25/06/92.

Con D.G.R. 72-46664 del 9 giugno 1995 è stata approvata l’Appendice all’Accordo di Programma conseguente alla proposta del Comune di Collegno di modifica del tracciato nel suo territorio, approvata con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 1677 del 6/5/1996.

Il progetto definitivo è stato approvato da tutti gli Enti interessati e dalla Regione Piemonte con D.G.R. n. 122-708 del 31 luglio 2000.

Con D.G.R. n. 3-2255 del 19 febbraio 2001 è stato approvato l’aggiornamento del progetto definitivo della variante della stazione di Porta Susa, resasi necessaria per risolvere le problematiche legate alla realizzazione di un unico fabbricato integrato a servizio di RFI e della Metropolitana.

Con D.G.R. n. 2-2937 del 14 maggio 2001, a far data dal giorno 1 giugno 2001 sono stati trasferiti al Comune di Torino, sino alla costituzione del Consorzio denominato “Agenzia per la Mobilità Metropolitana”, di cui all’art. 8, comma 2 della L.R. 1/2000, le funzioni ed i compiti amministrativi descritti nell’art. 2 comma 1 lett. c) della L.R. 1/2000, oltre ai compiti che il D.P.R. 753/80 assegna alle Regioni, relativi alla Metropolitana Automatica.

Il Comune di Torino, con deliberazione della Giunta Comunale mecc. 200106713/06 del 7 agosto 2001, ha istituito la “Commissione Tecnico-Amministrativa per la valutazione delle “Regolarità e Sicurezza dei Servizi Collettivi di trasporto Pubblico” per la gestione delle funzioni e compiti trasferiti con DGR n. 2-2937 del 14 maggio 2001, ai sensi e per gli effetti dell’art. 7 comma 1 ed art. 2 comma 1, lettera c) della L.R. n. 1 del 4/01/2000.

A seguito del concorso indetto per la progettazione della nuova stazione ferroviaria di Porta Susa, inserita nel passante ferroviario (FS-RFI) in corso di esecuzione, nel mese di maggio 2002 è emersa la necessità di una variante della stazione Porta Susa della metropolitana al fine di renderla compatibile con quella ferroviaria definita nel progetto vincitore, per realizzare una stazione funzionalmente integrata tra ferrovia e linea metropolitana. Il nuovo progetto prevede un unico piano atrio per la stazione ferroviaria e quella metropolitana, al di sopra del quale si sviluppa in passerella un percorso pedonale con accessi da corso Bolzano e da corso Inghilterra. Il volume coperto da una galleria vetrata è compreso tra l’attuale Porta Susa, corso Bolzano, corso Matteotti e l’attuale vallo ferroviario futuro viale di spina.

In data 7 agosto 2002 con nota prot. GU/SI/lon. 2998 - Met 1714, la SATTI S.p.A., concessionaria del Comune di Torino, ha indetto per il giorno 24 settembre 2002 la Conferenza dei Servizi per l’esame del progetto definitivo inerente le modifiche della stazione metropolitana Porta Susa ai fini della sua compatibilità con il nuovo progetto architettonico della stazione ferroviaria, invitando a partecipare: Ministero dei Trasporti Direzione Divisione TIF 5, RFI, Regione Piemonte e Città di Torino.

Al fine della partecipazione in Conferenza dei Servizi, si ritiene di esprimere parere favorevole alla variante della stazione di Porta Susa per integrazione progetto con RFI.

Per quanto sopra, la Giunta Regionale, unanime,

delibera

di esprimere, per quanto di propria competenza, parere favorevole agli aggiornamenti proposti al progetto definitivo di cui all’oggetto, già approvato con DGR 122-708 del 31/07/2000 e DGR 3-2255 del 19/02/2001 così come in premessa riportato.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)