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Bollettino Ufficiale n. 38 del 19 / 09 / 2002

APPALTI

Ministero per i Beni e le Attività Culturali Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Demoetnoantropologico per il Piemonte - Torino

Bando di gara a procedura aperta - lavori relativi al “Restauro del piano nobile - apparati decorativi” del complesso di Villa della Regina in Torino

Ministero per i Beni e le Attività Culturali Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Demoetnoantropologico per il Piemonte

Via Accademia delle Scienze, 5 - 10100 Torino

tel. 011/56.41.744 - 771 - fax 011/54.95.47

1. Stazione appaltante: Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico, e Demoetnoantropologico per il Piemonte.

2. Procedura di gara: pubblico incanto ex art. 20, comma 1, L. 109/94 s.m.i. e secondo disciplina D.M. 294/00 s.m.i. e D.P.R. 34/2000.

3. Luogo, descrizione, importo complessivo dei lavori, oneri per la sicurezza e modalità di pagamento delle prestazioni:

3.1 luogo di esecuzione: Torino.

3.2 esecuzione di tutti i lavori relativi al “Restauro del Piano Nobile - Apparati decorativi” del complesso di Villa della Regina in Torino.

3.3 importo complessivo dell’appalto (compresi oneri per la sicurezza): Euro 990.000,00 a misura, I.V.A. esclusa, di cui oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza non soggetti a ribasso: Euro 39.600,00 I.V.A. esclusa.

3.4 categoria unica OS 2 (restauro di superfici decorate): importo lavori Euro 990.000,00 I.V.A. esclusa; classifica III.

3.5 per classifica pari e superiore alla VI trova applicazione l’art. 4 D.P.R. 34/00 e l’all. B medesimo decreto.

3.6 modalità di determinazione del corrispettivo:

a misura ai sensi di quanto previsto dall’art. 19, comma 5 della L. 109/94 e s.m.i.

4. Termine di esecuzione: giorni 150 naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna dei lavori.

5. Documentazione: il documento complementare “Disciplinare di gara”, allegato al presente bando a farne parte integrante e sostanziale ad ogni effetto di legge, contenente le norme integrative relative alle modalità di partecipazione alla gara, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa ed alle procedure di aggiudicazione dell’appalto, nonché il modello “A”, il Capitolato Speciale d’Appalto - parte normativa (“C.S.A.”), l’Elenco Prezzi Unitari e lo “Schema di contratto” saranno inviati a semplice richiesta fatta via fax. Gli elaborati grafici, il capitolato speciale tecnico, la scheda tecnica ex art. 16, comma 3 bis L. 109/94 s.m.i., il computo metrico, il piano di sicurezza ex D.Lgs. 494/96 e s.m.i., sono in visione presso l’indirizzo in epigrafe e potranno essere ritirati, previo pagamento, presso la Copisteria Centro Copie, via P. Amedeo n. 29, Torino, tel. 011/81.22.727.

6. Termine, indirizzo di ricezione, modalità di presentazione e data di apertura delle offerte:

6.1 le offerte dovranno pervenire all’indirizzo in epigrafe entro le ore 12.00 del giorno 21.10.2002, pena l’esclusione, secondo forme e modalità indicate nel “Disciplinare di gara”;

6.2 apertura offerte: prima seduta pubblica il giorno 22.10.2002 alle ore 10,00 presso l’indirizzo in epigrafe; la eventuale seconda seduta pubblica sarà comunicata ai concorrenti tramite fax.

7. Soggetti ammessi all’apertura delle offerte: i legali rappresentanti dei concorrenti di cui al successivo punto 10., ovvero soggetti muniti di specifica procura loro conferita dai suddetti legali rappresentanti.

8. Cauzione: l’offerta dei concorrenti deve essere corredata da una cauzione provvisoria di Euro 19.800,00 da costituire secondo forme e modalità indicate nel “Disciplinare di gara”. Polizze assicurative ai sensi artt. 10 del C.S.A. Polizza C.A.R. di cui al combinato disposto art. 30, comma 3 L. 109/94 e s.m.i. e art. 103 D.P.R. 554/99 s.m.i.: somma assicurata almeno pari a Euro 1.000.000,00 e R.C.T. Euro 500.000,00.

9. Finanziamento: fondi stanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino come da convenzione tra la Fondazione e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico, e Demoetnoantropologico per il Piemonte firmata in data 11/6/2001; pagamento ex art. 47 del C.S.A.

10. Soggetti ammessi alla gara: concorrenti di cui all’art. 10, comma 1 L. 109/94 e s.m.i., costituiti da imprese singole o imprese riunite o consorziate, ai sensi degli artt. 93, 94, 95, 96 e 97 D.P.R. 554/99, ovvero da imprese che intendono riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 13, comma 5 L. 109/94 e s.m.i., nonché concorrenti con sede in altri stati membri dell’Unione Europea alle condizioni di cui all’art. 3, comma 7 D.P.R. 34/2000.

11. Condizioni minime di carattere tecnico necessarie per la partecipazione: i concorrenti devono possedere attestazione, rilasciata da società organismo di attestazione (SOA) di cui al D.P.R. 34/2000 regolarmente autorizzata, in corso di validità; la categoria e la classifica devono essere adeguate alla categoria ed all’importo dei lavori da appaltare. Inoltre a sensi dell’art. 8, comma 11 sexies i concorrenti, a pena di esclusione, devono avere eseguito in tutto o in parte in edifici soggetti a tutela ex D.Lgs. 490/99, nell’ultimo quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando, uno o più lavori nei seguenti settori, nessuno escluso, cui si riferisce l’intervento oggetto dell’appalto:

- recupero di apparati decorativi inseriti in un contesto ambientale unitario ed eterogenei per tipologia, tecnica esecutiva e datazione (dal XVII al XX secolo);

- restauro di intonaci a campitura monocroma, dipinti murali ad affresco e a secco (tempera, olio), decorazioni plastiche a stucco policromo e/o dorato, manufatti metallici, lapidei ed in legno dipinto;

- restauro di cicli decorativi caratterizzati da manomissioni e integrazioni, sia di tipo manutentivo sia causate da variazioni di gusto, senza la compromissione degli strati sottostanti.

I lavori valutabili sono quelli iniziati e ultimati nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara (100%) ovvero la parte percentuale di essi ultimata nello stesso periodo per il caso di lavori iniziati in epoca precedente, nonché la sola parte eseguita e contabilizzata dal committente nel caso di lavori in corso di esecuzione.

12. Termine di validità dell’offerta: l’offerta è valida per 180 giorni dalla data dell’esperimento della gara.

13. Criterio di aggiudicazione: criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa determinato ex art. 21, comma 8-bis, della citata L. 109/94 e s.m.i. in base ai seguenti elementi: prezzo (“ribasso percentuale unico sull’elenco prezzi posto a base di gara al netto degli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza di cui al punto 3.3 del presente bando”) max punti 60; “curricula in relazione alle caratteristiche dell’intervento individuate nella scheda tecnica ex art. 16, comma 3 bis L. 109/94 s.m.i.” e specificati al punto 19. del “Disciplinare di gara” max punti 40.

14. Varianti: non sono ammesse varianti.

15. Altre informazioni:

15.1 non sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti che versino nelle condizioni di cui all’art. 75 D.P.R. 554/1999 e s.m.i. e all’art. 32 quater c.p. (incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione), o che versino altresì in eventuali condizioni interdittive di cui agli artt. 9, 13 e 14 del D.Lgs. 231/01 non compatibili con la partecipazione agli appalti pubblici o che non ottemperino all’art. 17 L. 68/99;

15.2 si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida sempre che sia ritenuta congrua e conveniente;

15.3 in caso di offerte uguali si procederà per sorteggio;

15.4 ente appaltante si riserva comunque facoltà di non aggiudicare senza incorrere in responsabilità, neanche ai sensi ex art. 1337 c.c.;

15.5 l’aggiudicatario deve prestare cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall’art. 30, comma 2, L. 109/94 e s.m.i. e ai sensi art. 10 del “C.S.A”;

15.6 si applicano le disposizioni previste dall’art. 8, comma 11-quater L. 109/94 e s.m.i. In caso di associazioni temporanee di imprese di tipo orizzontale per beneficiare della riduzione di cui al predetto articolo è necessario che ciascuna impresa sia certificata UNI EN ISO 9000 o sia in possesso della dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati del sistema di qualità, comprese eventuali imprese cooptate; 15.7 le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere in lingua italiana o corredati di traduzione giurata;

15.8 nel caso di concorrenti costituiti ai sensi dell’art. 10, comma 1, lettere d), e) ed e-bis), della L. 109/94 e s.m.i.: i requisiti di cui al punto 11. del presente bando (attestazione SOA) devono essere posseduti nella misura di cui all’art. 95, comma 2 D.P.R. 554/99 s.m.i.; i requisiti di cui al punto 11. del presente bando (esecuzione di uno o più lavori nei settori cui si riferisce l’intervento) devono essere posseduti nel loro complesso;

15.9 gli importi dichiarati da imprese stabilite in altro stato membro dell’Unione Europea dovranno essere espressi in Euro;

15.10 offerenti potranno subappaltare lavori categoria unica ex art. 18, commi 3 ss. L. 55/90 s.m.i. (max 30%);

15.11 non ammesse offerte economiche in aumento oppure alla pari; non ammesse offerte indeterminate, condizionate, plurime;

15.12 aggiudicazione definitiva ad unico incanto;

15.13 ente appaltante si riserva facoltà ex art. 10, comma 1 ter L. 109/94 s.m.i.;

15.14 la contabilità dei lavori sarà effettuata, ai sensi del titolo XI del D.P.R. 554/99 s.m.i., sulla base dei prezzi unitari contrattuali; agli importi degli stati di avanzamento (SAL) sarà aggiunto, secondo le modalità previste dall’art. 47 del “C.S.A.”, l’importo degli oneri aggiuntivi per l’attuazione dei piani di sicurezza; le rate di acconto saranno pagate con le modalità previste dal medesimo art. 47 del “C.S.A.”;

15.15 i pagamenti relativi ai lavori svolti dai subappaltatori o cottimisti verranno effettuati dall’appaltatore che è obbligato a trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato, copia delle fatture quietanzate con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate;

15.16 controversie ai sensi dell’art. 61 del “C.S.A.”;

15.17 responsabile del procedimento: Dr.ssa Carla Enrica Spantigati.

Il Soprintendente
Carla Enrica Spantigati