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Bollettino Ufficiale n. 38 del 19 / 09 / 2002

ANNUNCI LEGALI


Regione Piemonte

Legge regionale 67/95 - Interventi regionali per la promozione di una cultura ed educazione di pace, per la cooperazione e la solidarietà internazionale - Bando di concorso pubblico per l’assegnazione di borse di studio a studenti universitari e post-universitari che svolgono ricerche in materia di pace, cooperazione e solidarietà internazionale - Anno 2002

Nella seduta del 31 luglio 2002 la Giunta Regionale ha approvato il Piano annuale 2002 di attuazione degli interventi regionali per la promozione di una cultura ed educazione di pace per la cooperazione e la solidarietà internazionale.

Nel Piano è prevista la pubblicazione del presente bando di concorso per l’assegnazione di borse di studio a studenti universitari prossimi alla conclusione dei corsi di laurea, di specializzazione o di dottorato.

L’iniziativa mira a favorire la realizzazione di ricerche che consentano l’acquisizione di dati e informazioni utilizzabili nella definizione delle azioni regionali per l’attuazione della L.R. 67/1995.

L’importo delle borse di studio sarà di Euro 750,00 o di Euro 1.500,00, come specificato al punto D) del bando.

A) Soggetti destinatari dei contributi

Potranno presentare la richiesta finalizzata ad ottenere la borsa di studio studenti universitari o post-universitari:

- provenienti da scuole dirette a fini speciali, da corsi di diploma di laurea delle università o degli istituti universitari e da corsi degli istituti superiori di grado universitario che rilascino titoli aventi valore legale, con sede in Piemonte.

- abbiano depositato o depositino il titolo della tesi di laurea, della tesi di dottorato o della tesi di specializzazione nell’anno solare 2002 (dal 1 gennaio 2002 al 31 dicembre 2002);

- completino il corso di studio (corso di laurea, corso di dottorato, corso di specializzazione) con la presentazione e discussione della tesi finale entro la conclusione dell’anno accademico 2002-2003.

B) Iniziative ammissibili

Saranno ammesse richieste di assegnazione di borse di studio per l’elaborazione di ricerche che abbiano le seguenti caratteristiche:

- siano finalizzate alla conclusione dei corsi di laurea, di dottorato e di specializzazione;

- riguardino temi connessi all’attuazione della Legge Regionale 67/1995 ed in particolare:

1. la gestione e lo sviluppo di sistemi informativi per l’archiviazione, l’elaborazione e la diffusione di documenti e di informazioni relative alle materie trattate dalla L.R. 67/1995, in una logica di servizio ai cittadini;

2. le attività di educazione alla pace e alle relazioni interculturali promosse da istituti scolastici e lo sviluppo di metodologie e strumenti per la verifica e la misurazione della loro efficacia;

3. il quadro istituzionale e normativo della cooperazione allo sviluppo a livello sia nazionale che internazionale;

4. le modalità e i criteri per la definizione di strategie di cooperazione allo sviluppo in Paesi in via di sviluppo o dell’Europa Orientale o Centro-Orientale e l’elaborazione di metodologie e strumenti per la misurazione della loro efficacia, in particolare nelle aree prioritarie dell’intervento regionale (Balcani, Tunisia-Marocco, Sahel);

5. le modalità di acquisizione e di gestione di risorse economiche da utilizzare in progetti di cooperazione allo sviluppo;

6. le strategie di azione per la creazione di condizioni di sicurezza alimentare in aree caratterizzate da povertà generalizzata (e in particolare nell’area del Sahel);

7. approfondimenti sul concetto di “cooperazione decentrata” e sugli strumenti e le modalità per la creazione di reti di cooperazione tra soggetti omologhi di Paesi diversi.

C) Valutazione dei progetti

I progetti di ricerca proposti saranno esaminati da una commissione giudicatrice appositamente nominata, la quale in particolare valuterà:

1) l’ammissibilità dei progetti (in relazione ai criteri generali indicati nel presente bando, con riferimento soprattutto ai punti A e B);

2) il grado di utilità dei progetti rispetto alle attività regionali per l’attuazione della L.R. 67/1995 (informazioni sulle attività regionali potranno essere reperite attraverso la banca dati Agorà - http://agora.regione.piemonte.it - oppure telefonando all’ufficio regionale competente, i cui estremi sono riportati al punto H);

3) la somma erogabile.

La commissione nella sua prima seduta stabilirà le modalità ed i criteri di valutazione delle domande.

Sulla base delle valutazioni e delle indicazioni fornite dalla commissione giudicatrice, saranno adottati i conseguenti atti amministrativi.

D) Entità del contributo

L’importo di ciascuna borsa di studio sarà di Euro 750,00 (o di Euro 1.500,00 se il progetto di ricerca prevede attività all’estero).

Le borse verranno assegnate, fino ad esaurimento delle risorse disponibili, sulla base di una graduatoria dei progetti di ricerca presentati, definita in base all’utilità delle ricerche per le attività regionali nelle materie di cui alla L.R. 67/1995.

Nel caso in cui le iniziative presentate fruiscano già di finanziamenti pubblici o privati, dovrà essere data comunicazione agli uffici regionali della fonte e dell’entità. L’Amministrazione si riserva di valutare ogni singola situazione al fine di confermare l’assegnazione della borsa di studio.

E) Presentazione delle domande

Le domande dovranno:

- essere redatte in carta libera;

- essere sottoscritte dal richiedente e controfirmate dal docente responsabile della tesi;

- essere accompagnate da un certificato o da una dichiarazione che attestino l’avvenuto deposito del titolo della tesi (o l’impegno a depositarlo entro il 31 dicembre 2002);

- contenere una descrizione sintetica ma completa (max 2 cartelle) delle finalità della ricerca, dei temi affrontati e delle attività previste dal progetto, nonché considerazioni sull’utilizzabilità della ricerca da parte degli uffici regionali, ed ogni altra notizia ritenuta utile ai fini della valutazione del progetto da parte della Regione (nella scheda dovrà essere specificato se la ricerca prevede missioni all’estero).

Le descrizioni sintetiche dovranno pervenire alla Regione anche in versione informatica, tramite floppy-disk o con messaggio e-mail all’indirizzo: coopera.int@regione.piemonte.it

Nel caso in cui la documentazione pervenuta non consenta di svolgere un adeguato esame della proposta, la commissione potrà richiedere anche per via breve le necessarie integrazioni.

In ogni caso la commissione stessa, a suo insindacabile giudizio, potrà ritenere motivo di esclusione la presentazione di una documentazione insufficiente.

I dati personali raccolti ai fini dell’istruttoria saranno oggetto di trattamento nel rispetto delle disposizioni contenute nella Legge 675/96 (legge sulla privacy).

Le istanze di contributo dovranno pervenire alla Regione Piemonte - Settore Affari Internazionali e Comunitari - entro il giorno lunedì 21 ottobre 2002.

Per consentire un rapido svolgimento dell’istruttoria le istanze dovranno essere inoltrate utilizzando esclusivamente una delle seguenti modalità:

a) a mezzo posta mediante raccomandata con avviso di ricevimento entro il 21 ottobre 2002. A tal fine farà fede la data del timbro dell’ufficio postale di spedizione;

b) con consegna a mano presso la Regione Piemonte, Settore Affari Internazionali e Comunitari, Torino, P.zza Castello 165, quinto piano, dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle 12.30.

c) mediante telefax, utilizzando il numero 011/432.5972.

In tutti i casi la domanda dovrà essere indirizzata a:

Regione Piemonte, Struttura Speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta Regionale, Settore Affari Internazionali e Comunitari - P.zza Castello 165 10122 Torino.

Sulla busta contenente l’istanza di contributo dovrà essere scritto: “L.R.: 67/95 - Borse di studio per studenti universitari e post-universitari anno 2002".

Le istanze pervenute oltre il termine previsto saranno prese in considerazione solo fino all’esaurimento delle risorse eventualmente ancora disponibili.

F) Documentazione

Successivamente alla discussione della tesi di laurea i soggetti beneficiari della borsa di studio dovranno consegnare presso gli uffici competenti una copia cartacea ed una copia informatizzata dell’elaborato unitamente ad un certificato o ad una dichiarazione sottoscritta dal docente responsabile che attesti l’avvenuta discussione della tesi (di laurea, dottorato o specializzazione), aggiungendo idonea documentazione amministrativa che comprovi - se prevista - la permanenza all’estero dello studente per motivi di studio.

La documentazione dovrà essere indirizzata a: Regione Piemonte, Direzione Gabinetto della Presidenza della Giunta Regionale, Settore Affari Internazionali e Comunitari - P.zza Castello 165 10122 Torino.

La Regione si riserva di riprodurre e diffondere totalmente o parzialmente i contenuti delle ricerche che beneficeranno delle borse di studio.

G) Erogazione delle borse di studio

Le borse di studio assegnate in base ai punti C) ed D) del presente bando, verranno erogate in unica soluzione successivamente alla presentazione ed all’esame della documentazione relativa alla realizzazione delle ricerche, di cui al punto F).

La borsa di studio potrà essere revocata qualora:

- non pervenga agli uffici regionali copia dell’elaborato prodotto, unitamente al certificato o alla dichiarazione di cui al punto F);

- le ricerche presentate siano realizzate in modo sostanzialmente difforme da quanto previsto in sede di presentazione della domanda.

H) Informazioni di carattere generale

Il Responsabile del procedimento è la D.ssa Anna di Aichelburg - Responsabile del settore Affari Internazionali e Comunitari.

Ulteriori informazioni possono essere richieste all’ufficio competente telefonando ai seguenti numeri:

011/432.3940

Per eventuali comunicazioni si può utilizzare il n. di telefax 011/432.5972 o la casella di e-mail:

coopera.int@regione.piemonte.it.

Il testo del presente bando è disponibile presso i siti Internet:

- www.regione.piemonte.it

- http://agora.regione.piemonte.it

La presente pubblicazione assolve a quanto prescritto dall’art. 5, c. 3, e dall’art. 12, c. 1 della L. 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i.

La determinazione dirigenziale n. 497 del 13 settembre 2002 - Settore Affari internazionali e comunitari - relativa a presente bando è pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 30 - parte I - del 19 settembre 2002 (Ndr).