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Bollettino Ufficiale n. 37 del 12 / 09 / 2002

Codice 25.6
D.D. 5 giugno 2002, n. 743

Eventi alluvionali dell’autunno 2000 - Amministrazione Provinciale di Cuneo - (Comuni di Frabosa Soprana e Montaldo di Mondovì) - Progetto per lavori di costruzione muri, banchettoni, scogliere, pavimentazione tra le progressive 6+000 e 6+200 sulla S.P. n. 232 di Valle Corsaglia. Finanziamento di Euro 309.874,12 - Lire 600 milioni

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di approvare il progetto per lavori di costruzione muri, banchettoni, scogliere, pavimentazione tra le progressive 6+000 e 6+200 sulla S.P. n. 232 di Valle Corsaglia nei Comuni di Frabosa Soprana e Montaldo di Mondovì (Cn) con le seguenti prescrizioni:

- per l’intervento di prolungamento del muro di sostegno di sottoscarpa, previsto in località “Cuntrà”, come anche per la parte di muro in calcestruzzo già realizzata, in occasione di futuri finanziamenti, sia realizzato un parametro esterno in pietra a spacco con giunti parzialmente aperti, al fine di ottenere un più corretto inserimento paesistico ambientale degli interventi nel loro complesso;

- per il nuovo muro di sostegno previsto in località “Scarrone” (frazione Fontane), sia realizzato un parametro esterno in pietra a spacco, con tipologia coerente con quella dei muri a secco preesistenti in sito;

- prima dell’esecuzione dei lavori siano presi gli opportuni accordi con l’Ufficio Caccia e Pesca della Provincia di Cuneo al fine di effettuare un’adeguata salvaguardia della fauna ittica, così come prescritto dal R.D. 22.11.1914 art. 7, 3 c.;

- per l’intervento in località “Cuntrà”, il muro in progetto sia posizionato in modo da non ridurre la sezione di deflusso del torrente Corsaglia.

- In fase di progettazione esecutiva siano effettuate le necessarie verifiche di stabilità per le strutture previste in progetto e siano predisposti dei sistemi di drenaggio per ridurre la spinta delle terre;

- la palificata semplice prevista nel consolidamento della scarpata in località “Scarrone” sia conforme agli schemi indicati dal Manuale Tecnico di Ingegneria Naturalistica adottato dalla Regione Piemonte - Assessorato Ambiente.

2) di autorizzare l’esecuzione dei lavori di cui sopra ai sensi del D.lgs. 490/99;

3) di dichiarare i lavori in oggetto di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi della L. 2359/1865 e successive modifiche ed integrazioni.

Il Dirigente responsabile
Carlo Giraudo